Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2018/01/05
Ricevi spam e mail truffaldine? Spamnesty risponde per te e le combatte
Se ricevete mail di spam o di truffatori in inglese, non buttatele via: usatele per contrastare gli spammer. Spamnesty (spa.mnesty.com) è un servizio che risponde automaticamente allo spam usando identità inventate e fa quindi perdere tempo ai truffatori che credono di dialogare con una vittima.
Usare Spamnesty è molto semplice: inoltrate le mail truffaldine che ricevete a sp@mnesty.com e Spamnesty toglierà il vostro indirizzo e ne userà uno suo. L’unica precauzione che dovete avere è quella di rimuovere eventuali informazioni personali presenti nel corpo della mail prima di inoltrarla.
Spamnesty genera una conversazione con il truffatore e vi manda un link che vi permette di seguirla in tempo reale man mano che si evolve.
Il risultato è spesso divertente e ha il vantaggio di rendere più oneroso il lavoro dei truffatori, disincentivandolo. Se volete qualche esempio, date un’occhiata alle conversazioni già svolte (questa o questa o questa, per esempio): in alcuni casi arrivano alla trentina di messaggi scambiati inutilmente, ed è interessante e rivelatore vedere quante delle mail che offrono fantomatici servizi per la creazione di siti Web sono in realtà truffe.
Io ne ho lanciate alcune (una, due, tre, quattro): vediamo che succede.
Usare Spamnesty è molto semplice: inoltrate le mail truffaldine che ricevete a sp@mnesty.com e Spamnesty toglierà il vostro indirizzo e ne userà uno suo. L’unica precauzione che dovete avere è quella di rimuovere eventuali informazioni personali presenti nel corpo della mail prima di inoltrarla.
Spamnesty genera una conversazione con il truffatore e vi manda un link che vi permette di seguirla in tempo reale man mano che si evolve.
Il risultato è spesso divertente e ha il vantaggio di rendere più oneroso il lavoro dei truffatori, disincentivandolo. Se volete qualche esempio, date un’occhiata alle conversazioni già svolte (questa o questa o questa, per esempio): in alcuni casi arrivano alla trentina di messaggi scambiati inutilmente, ed è interessante e rivelatore vedere quante delle mail che offrono fantomatici servizi per la creazione di siti Web sono in realtà truffe.
Io ne ho lanciate alcune (una, due, tre, quattro): vediamo che succede.
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