Borse spaziali, creazionisti evasori fiscali, foto stellari, proposte lunari, robot corridori e altre chicche
Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "casabogogna" e "gianni.sa****" ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.Ricordate la
borsa degli attrezzi da 100.000 dollari persa a novembre 2008 da un'astronauta mentre lavorava all'esterno della Stazione Spaziale Internazionale e rimasta visibile da Terra anche con un telescopio amatoriale? Lo spettacolo è finito. La borsa è rientrata nell'atmosfera ieri, secondo
Space.com, e s'è disintegrata. L'area di rientro dovrebbe essere stata la zona del Pacifico a ovest del Messico, sempre secondo
Space.com.
Il lunacomplottista Mazzucco (quello di undicisettembrina fama, quello che cura il cancro con il bicarbonato) mi ha proposto di
partecipare al suo documentario pro-complotto. Se lo scorda: non faccio i compitini a nessuno, men che meno a chi m'insulta. I dettagli sono su
Complotti Lunari.
A proposito di lunacomplottisti, a dimostrazione che si tratta di persone dolci, gentili ed equilibrate, Bart Sibrel (quello che molestò l'astronauta Buzz Aldrin fino a prendersi un cazzotto memorabile) è stato arrestato per vandalismo. Ha accusato una donna di non volergli cedere il posto in un parcheggio e per ripicca, dopo aver trovato un altro posto per la propria auto, s'è messo a saltare di peso sul cofano dell'automobile della malcapitata, causando 1400 dollari di danni. Sibrel si definisce "giornalista investigativo", ma in realtà lavora come tassista. Ne parlano
Bad Astronomy e
NewsChannel5.com (con immagini, video e
verbale).
Avete presente
HAARP, la stazione sperimentale militare in Alaska che secondo la mitologia dei complottisti (in particolare degli sciachimisti) servirebbe un po' a tutto, dal radiocomando degli uragani al controllo mentale alla ricrescita dei capelli di Berlusconi? Ebbene, è talmente inaccessibile e top secret che un giornalista di Wired ha preso l'auto, ha seguito le indicazioni stradali ed è andato a visitarla. Le foto e il racconto sono
qui su Wired in inglese. Alcune delle didascalie sono ridicolmente stupide (quella dell'MSDS come documento riservato o quella della
"cupola ottica", nota anche agli esperti come
"osservatorio"), ma le immagini meritano.
Sapevate che esiste un
parco a tema dedicato al creazionismo? E' il
Dinosaur Adventure Land di Pensacola, in Florida, sostenuto da siti come
Drdino.com che contengono perle come
"Dio ha creato il cielo e la terra, inclusa tutta la vita, mediante un atto diretto in sei giorni letterali di ventiquattro ore, circa 6000 anni fa". Il parco a tema vende anche simpatici
poster con la cronologia creazionista, con tanto di Diluvio Universale nel 2400 AC. Ma è emerso che il suo fondatore e ministro religioso Kent Hovind sta scontando dieci anni di galera per evasione fiscale: deve quasi mezzo milione di dollari di tasse. Lui, bontà sua, s'è difeso dicendo che lavorava per conto di Dio (in perfetto stile
Blues Brothers) e che pertanto i suoi ministri non erano soggetti a fisco e contributi e lui era nullatenente a reddito zero. Ora un giudice federale ha dato il via libera al sequestro e allo smembramento del parco tramite asta per recuperare il credito di tasse, riferisce il
Pensacola News Journal. Spicciatevi, dunque, se volete i gadget creazionisti: non si sa esattamente in che modo la situazione del parco si evolverà.
Foto di Betelgeuse mostrano dettagli. Di solito le stelle sono semplici puntini senza dettagli anche nelle immagini dei più potenti telescopi. Ma il Very Large Telescope dell'ESO è riuscito per la prima volta a rivelare che ci sono
immense bolle di gas che vengono scagliate dalla stella supergigante Betelgeuse, grande 1000 volte il nostro Sole, situata nella costellazione di Orione. Gli sbuffi di materia espulsa dalla stella si estendono su distanze pari a quella fra il Sole e il pianeta Nettuno. La risoluzione ottenuta grazie alle ottiche adattive e alla tecnica del
lucky imaging è pari a 37 milliarcosecondi: sufficiente a distinguere una palla da tennis a 400 chilometri di distanza. Prima che lo chiediate: no, non basta per vedere da Terra i veicoli lasciati sulla Luna dagli astronauti. Per quello ci vuole una risoluzione di 6 milliarcosecondi o ancora più fine.
Blu-Ray? Meglio China Blue. Meglio ancora, conviene aspettare. Kathleen Turner non c'entra nulla: stando a
questo articolo di ZDNet, il formato cinese China Blue Hi-Definition, derivato dall'HD-DVD di Toshiba, costa molto meno del Blu-Ray sia come dischi, sia come royalty da pagare a Sony, e stravende in Cina. Nulla vieta che questo hardware arrivi presto anche da noi. Sempre che non sia del tutto obsoleta l'idea di distribuire film su dischi.
Toyota presenta il robot corridore. Sarah Connor non deve preoccuparsi, almeno per ora, perché la "corsa" di questo robot raggiunge una velocità massima di sette chilometri l'ora ed è possibile soltanto su superfici senza ostacoli o asperità, ma è comunque un altro passo avanti nella locomozione robotica, perché il robot stacca entrambi i piedi da terra a ogni passo di corsa. Ed è anche in grado di riprendere l'equilibrio quando viene spinto.
Tastiere Mac infette. Non dagli avanzi del panino al paté di pangolino che avete trangugiato sei mesi fa davanti al computer e ora stanno dando vita a un ecosistema indipendente, ma da un hacking decisamente originale.
Engadget mostra che si può alterare il firmware delle tastiere esterne Apple (sì, le tastiere Apple hanno un proprio firmware) e iniettarvi del codice ostile che permette di prendere il comando del computer al quale viene collegata la tastiera e di installare un keylogger nella tastiera stessa. E non c'è antivirus che tenga.