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2013/04/26
Antivirus per smartphone, serve veramente?
Questo articolo era stato pubblicato inizialmente il 26/04/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.
Visto che i
telefonini evoluti, come iPhone e i vari modelli Android, somigliano
sempre più a computer che a telefoni, viene facilmente il dubbio che
possano essere oggetto di attacchi da parte di virus come succede per
i computer, e che quindi possa essere necessario un antivirus.
Il rischio di
essere infettati da un virus vero e proprio è molto basso,
specialmente se si prende la precauzione di installare solo
applicazioni provenienti dalle fonti standard (App Store per iPhone e
Google Play per Android), che fanno una verifica di sicurezza sulle
app prima di offrirle, anche se ogni tanto qualche app Android
malevola sfugge ai controlli di Google e finisce su Google Play. Chi
ha l’iPhone “craccato” o in altro modo installa app di
provenienza dubbia si espone al rischio del trojan, o “cavallo di
Troia”, app apparentemente innocue (per esempio giochi) il cui vero
scopo è principalmente rubare dati personali o causare addebiti in
bolletta.
Quello che
succede molto spesso, invece, è che il telefonino venga rubato
insieme al suo prezioso carico di dati personali o che venga
installata una app legittima che però ottiene accesso alla rubrica
degli indirizzi. Per questi casi ci sono degli “antivirus”, sia
per iPhone, sia per Android, che possono essere utili. Per esempio,
in caso di furto o smarrimento è possibile rintracciare il
telefonino oppure bloccarne l’uso o cancellarne il contenuto
tramite SMS, per evitare che cada in mani sbagliate; vengono inoltre
segnalate e bloccate le app che cercano di accedere alla rubrica o ad
altri dati riservati o tentano di causare addebiti.
Alcuni
avvisano anche se un SMS o una mail contiene un link a un sito
pericoloso, permettono di bloccare telefonate o SMS indesiderati,
fanno una copia di sicurezza dei dati o bloccano il telefono se viene
cambiata la SIM. Ecco una breve carrellata di “antivirus” per
smartphone, gratuiti e a pagamento e con prestazioni più o meno
articolate. Ce ne sono molti altri, ma questi sono un buon punto di
partenza:
Per iPhone:
Lookout,
Trend
Micro, Intego,
McAfee.
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