Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2013/04/12
Come gestire un account Google in emergenza... o da morti
Questo articolo era stato pubblicato inizialmente il 12/04/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.
Siete in vena
di pensieri informatici macabri? Chiedetevi cosa succederà al vostro
account Google, e alla montagna di dati digitali personali che
contiene, in caso di vostro decesso. Avete un piano?
Google ce
l’ha: ha annunciato
infatti un servizio, chiamato asetticamente Gestione
account inattivo, che
permette di decidere come gestire automaticamente un account se per
qualunque ragione cessate di utilizzarlo per molto tempo, per scelta
o per forza maggiore (morte, coma, amnesia rapimento da parte di
alieni o supercriminali).
Volete che
Google lo cancelli o ne dia le chiavi a una o più persone di vostra
fiducia? Andate alla pagina
di configurazione del servizio e scegliete la durata del periodo
di inattività che attiverà l’automatismo (tre, sei, nove o dodici
mesi), indicate un numero di cellulare e un indirizzo di mail
alternativo che riceveranno un preavviso e poi scegliete fino a dieci
persone (tramite il loro indirizzo di mail e numero di cellulare)
alle quali inviare l’avviso che il vostro account è inattivo.
Volendo,
potete dare a queste persone l’opzione di scaricare i vostri dati
custoditi da Google, selezionabili per categoria (per esempio, potete
permettere lo scaricamento della mail ma non dei contatti). In
alternativa, potete chiedere a Google di cancellare tutto, compresi i
video che avete pubblicato su Youtube, i blog pubblicati su Blogger e
i post su Google+.
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