Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2014/06/27
Uomo entra in Facebook. Sul computer della casa che sta svaligiando
Ogni ladro è convinto di essere un genio del crimine e di farla franca, ma ci sono persone alle quali la carriera di malvivente proprio non si adatta.
Prendete per esempio Nicholas Steven Wig, un uomo di 27 anni di South St. Paul, nel Minnesota. È stato arrestato con l'accusa di essersi introdotto abusivamente in una casa e averne rubato denaro, carte di credito, un orologio, un libretto degli assegni, le chiavi dell'auto della vittima, degli indumenti e un iPod shuffle.
Certo, non è un bottino di quelli che solitamente fanno notizia. Ma è speciale la ragione che ha permesso di identificare il superlestofante: quando la vittima è tornata a casa, si è accorta che il ladro aveva usato il computer dell'abitazione per entrare in Facebook. Cosa più importante, il ladro non era uscito dal proprio account.
Non è stato quindi molto difficile identificarlo e successivamente arrestarlo. Al momento dell'arresto Nicholas Wig indossava l'orologio rubato e ha dichiarato che avrebbe restituito la refurtiva, secondo il rapporto della polizia. Capisco il desiderio di essere social e restare sempre in contatto con gli amici, ma forse farlo durante un furto è un po' troppo.
Prendete per esempio Nicholas Steven Wig, un uomo di 27 anni di South St. Paul, nel Minnesota. È stato arrestato con l'accusa di essersi introdotto abusivamente in una casa e averne rubato denaro, carte di credito, un orologio, un libretto degli assegni, le chiavi dell'auto della vittima, degli indumenti e un iPod shuffle.
Certo, non è un bottino di quelli che solitamente fanno notizia. Ma è speciale la ragione che ha permesso di identificare il superlestofante: quando la vittima è tornata a casa, si è accorta che il ladro aveva usato il computer dell'abitazione per entrare in Facebook. Cosa più importante, il ladro non era uscito dal proprio account.
Non è stato quindi molto difficile identificarlo e successivamente arrestarlo. Al momento dell'arresto Nicholas Wig indossava l'orologio rubato e ha dichiarato che avrebbe restituito la refurtiva, secondo il rapporto della polizia. Capisco il desiderio di essere social e restare sempre in contatto con gli amici, ma forse farlo durante un furto è un po' troppo.
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