The Register presenta un articolo che analizza il caso Claria: a quanto pare, Microsoft sta davvero pensando di acquistare, per 500 milioni di dollari, una delle società che maggiormente appesta i computer con adware e spyware. Infatti Claria era, fino al 2003, nota come Gator.
In sintesi, il programma Microsoft Antispyware è considerato un ottimo programma antispyware. O meglio, lo era finché Microsoft non ha riclassificato nel programma lo spyware di Claria, definendolo "da ignorare" anziché "da rimuovere", come accennavo alcuni giorni fa.
Microsoft Antispyware è qui.
L'articolo di The Register linka, come fonte per la notizia del probabile acquisto di Claria, il New York Times e il Wall Street Journal.
Il sito di Claria è http://www.claria.com/. Le info su Claria-Gator della Wikipedia sono qui.
Gator, per intenderci, è quel programmino che veniva installato di nascosto (o in maniera assai poco visibile) quando si installava Kazaa.
La seconda parte dell'articolo di The Register mostra l'attuale comportamento di Microsoft Antispyware nei confronti di Claria e si chiede giustamente: "Come può un'azienda che afferma di basare il proprio software e la propria politica sul 'Trustworthy Computing' ['informatica degna di fiducia'] anche soltanto pensare di acquisire una delle peggiori società di spyware attiva in Rete?".
Attendiamo con curiosità la risposta di Microsoft, se ce ne sarà una.
Aggiornamento 23/7/2005
Come segnalato dai lettori nei commenti qui sotto, Microsoft ha terminato le trattative con Claria, forse influenzata anche dal clamore che si è fatto in Rete a proposito della vicenda.