Ultimo aggiornamento: 2022/03/07 17:00.
C’è chi teorizza, soprattutto online, che un video del dittatore russo Vladimir Putin sia frutto di effetti speciali e che l’inganno sia smascherato dal “fatto” che a un certo punto la mano destra di Putin sembra attraversare il microfono che gli sta davanti.
In realtà si tratta di un artefatto di compressione: i video digitali, quando vengono pubblicati e condivisi duplicandoli o trasferendoli da una piattaforma social a un’altra, subiscono un progressivo degrado di qualità che fa perdere dettagli.
Le versioni ad alta risoluzione dei video non mostrano questo fenomeno: le trovate in questo articolo di Open e in questo di Butac, oltre che qui e qui (incorporate qui sotto).
Consiglio di non perdere tempo con queste “notizie”.
2022/03/07 14:10, aggiornato 17:00
Ci sono teorie riguardanti presunte prove di manipolazione del video che sarebbero rivelate dai riflessi nella teiera di fronte a Putin, nei quali mancherebbero le persone che nel video si vedono di fronte a Putin:
The truth is reflected in Putin's kettle - no "meetings with stewardesses" can be seen there. Just an empty office. pic.twitter.com/WQcYZ4rbcX
— The New Voice of Ukraine (@NewVoiceUkraine) March 6, 2022
Il problema di questa presunta prova è che non tiene conto del fatto che la curvatura della superficie riflettente la fa comportare come una lente grandangolare (come gli specchi antitaccheggio dei supermercati) e quindi qualunque oggetto riflesso assume dimensioni minime. In condizioni come queste, individuare la presenza o meno di persone nel riflesso di una teiera è un esercizio di pareidolia del tutto gratuito.
Deleting, because I just debunked my own video ...
— gotcha.aep 🇮🇱🇺🇦 (@galitglockmn) March 6, 2022
While searching for more details, I found out that the “empty chairs” were flower pedals all along.
When Putin moved the teapot away from him and towards the flowers, the pedals grew. pic.twitter.com/KBfXUkoKEi
Sottolineo e ribadisco che dedicare tempo all’analisi di questi video è con tutta probabilità una grande perdita di tempo. Che sia falsificato o no questo video è irrilevante di fronte alla realtà della guerra. Non ho intenzione di dedicarvi altro tempo e consiglio anche a voi di fare altrettanto.
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico) o altri metodi.