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2017/09/22
Arriva iOS 11: le cose da sapere
Ultimo aggiornamento: 2017/09/24 21:40.
La versione 11 di iOS è uno degli aggiornamenti recenti più significativi del sistema operativo dei dispositivi Apple (multitasking sui tablet e realtà aumentata sono molto interessanti) ed è ora disponibile al pubblico da un paio di giorni dopo il consueto periodo di test.
Ma non correte a installare iOS 11 prima di aver controllato alcune questioni fondamentali, per evitare delusioni, perdite di dati e altri problemi. Non c’è fretta, anche perché l’aggiornamento non chiude falle di sicurezza importanti. Se decidete di aggiornare, verificate di avere a portata di mano la vostra password di iCloud/Apple ID e fate prima di tutto una copia di tutti i dati.
La prima questione è fondamentale: assicuratevi che il vostro dispositivo sia compatibile. L'iPhone minimo aggiornabile è il 5S (il 5 non si aggiorna), l'iPad minimo è il mini 2 o Air, l’iPod minimo è il touch di sesta generazione. Tutti gli altri dispositivi resteranno per forza come sono. Non tentate di aggiornarli usando giri strani o accrocchi e non fidatevi di chi vi promette aggiornamenti di dubbia provenienza.
Il secondo aspetto importante è che iOS 11 ha un difetto che può impedire di accedere alle caselle di posta di Microsoft Office 365, Outlook.com ed Exchange. Apple ha confermato il problema, che è una bella magagna per chiunque usi la posta di Microsoft per lavoro, e ha detto che rilascerà presto una correzione. C'è una soluzione temporanea: usare l'app di Outlook per iOS fornita da Microsoft oppure non aggiornare iOS. Naturalmente chi sta correndo in questi giorni a comprare un iPhone nuovo lo trova con iOS 11 preinstallato e quindi non ha scelta.
Il terzo punto da ponderare è che alcune app smettono di funzionare: iOS 11, infatti, non supporta più le app a 32 bit ma solo quelle a 64 bit (come preannunciato da tempo) e quindi se un’app non è stata aggiornata per questo standard non verrà eseguita. Se volete sapere quali app non aggiornate state usando, andate in Impostazioni - Generali - Info - Applicazioni e ne otterrete un elenco.
Infine una parola di cautela: con iOS 11, il comando consueto per spegnere Wi-Fi e Bluetooth in realtà non spegne affatto queste funzioni. Finora, se andavate nel Centro di Controllo (facendo scorrere un dito dal fondo dello schermo verso l’alto) e toccavate le icone di Bluetooth o Wi-Fi, questi due componenti interrompevano le trasmissioni e venivano spenti. Ora non è più così: restano comunque attivi per i servizi che Apple ritiene indispensabili e comunque alle cinque del mattino (ora locale) tornano pienamente attivi. È un cambiamento intenzionale di Apple che molti troveranno piuttosto disorientante. Se volete spegnere davvero Bluetooth e Wi-Fi, per esempio per motivi di sicurezza, per non creare interferenze o per risparmiare batteria (nel caso del Wi-Fi), dovete andare nelle Impostazioni oppure ordinare a Siri di spegnerli. In alternativa, potete attivare la modalità aereo.
Intego ha pubblicato una miniguida alle impostazioni di privacy e sicurezza più importanti di iOS 11.
Fonti: The Register, Ars Technica, Il Post, Motherboard.
La versione 11 di iOS è uno degli aggiornamenti recenti più significativi del sistema operativo dei dispositivi Apple (multitasking sui tablet e realtà aumentata sono molto interessanti) ed è ora disponibile al pubblico da un paio di giorni dopo il consueto periodo di test.
Ma non correte a installare iOS 11 prima di aver controllato alcune questioni fondamentali, per evitare delusioni, perdite di dati e altri problemi. Non c’è fretta, anche perché l’aggiornamento non chiude falle di sicurezza importanti. Se decidete di aggiornare, verificate di avere a portata di mano la vostra password di iCloud/Apple ID e fate prima di tutto una copia di tutti i dati.
La prima questione è fondamentale: assicuratevi che il vostro dispositivo sia compatibile. L'iPhone minimo aggiornabile è il 5S (il 5 non si aggiorna), l'iPad minimo è il mini 2 o Air, l’iPod minimo è il touch di sesta generazione. Tutti gli altri dispositivi resteranno per forza come sono. Non tentate di aggiornarli usando giri strani o accrocchi e non fidatevi di chi vi promette aggiornamenti di dubbia provenienza.
Il secondo aspetto importante è che iOS 11 ha un difetto che può impedire di accedere alle caselle di posta di Microsoft Office 365, Outlook.com ed Exchange. Apple ha confermato il problema, che è una bella magagna per chiunque usi la posta di Microsoft per lavoro, e ha detto che rilascerà presto una correzione. C'è una soluzione temporanea: usare l'app di Outlook per iOS fornita da Microsoft oppure non aggiornare iOS. Naturalmente chi sta correndo in questi giorni a comprare un iPhone nuovo lo trova con iOS 11 preinstallato e quindi non ha scelta.
Il terzo punto da ponderare è che alcune app smettono di funzionare: iOS 11, infatti, non supporta più le app a 32 bit ma solo quelle a 64 bit (come preannunciato da tempo) e quindi se un’app non è stata aggiornata per questo standard non verrà eseguita. Se volete sapere quali app non aggiornate state usando, andate in Impostazioni - Generali - Info - Applicazioni e ne otterrete un elenco.
Infine una parola di cautela: con iOS 11, il comando consueto per spegnere Wi-Fi e Bluetooth in realtà non spegne affatto queste funzioni. Finora, se andavate nel Centro di Controllo (facendo scorrere un dito dal fondo dello schermo verso l’alto) e toccavate le icone di Bluetooth o Wi-Fi, questi due componenti interrompevano le trasmissioni e venivano spenti. Ora non è più così: restano comunque attivi per i servizi che Apple ritiene indispensabili e comunque alle cinque del mattino (ora locale) tornano pienamente attivi. È un cambiamento intenzionale di Apple che molti troveranno piuttosto disorientante. Se volete spegnere davvero Bluetooth e Wi-Fi, per esempio per motivi di sicurezza, per non creare interferenze o per risparmiare batteria (nel caso del Wi-Fi), dovete andare nelle Impostazioni oppure ordinare a Siri di spegnerli. In alternativa, potete attivare la modalità aereo.
Intego ha pubblicato una miniguida alle impostazioni di privacy e sicurezza più importanti di iOS 11.
Fonti: The Register, Ars Technica, Il Post, Motherboard.
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