Ultimo aggiornamento: 2022/08/01.
Forever Young è la dettagliata autobiografia dell’astronauta John W. Young, protagonista eccezionale di un’epoca eccezionale, un uomo che ha pilotato tutto quello che si poteva pilotare e la cui competenza tecnica ha contribuito enormemente alla sicurezza dei voli spaziali.
Young fu uno degli astronauti più professionalmente longevi, iniziando con le missioni Gemini per poi effettuare ben due voli lunari con il programma Apollo e restando alla NASA fino agli anni iniziali del programma Shuttle, di cui comandò il rischiosissimo volo inaugurale.
John Young è morto nel 2018 dopo lunga malattia e ci ha lasciato i suoi ricordi in questa autobiografia di oltre 400 pagine, pubblicata nel 2013 e scritta insieme a James R. Hansen.
Nei mesi scorsi ho partecipato, insieme a vari esperti, alla revisione tecnica della traduzione italiana di questo libro, che è ora disponibile in edizione cartacea e in e-book grazie agli sforzi dell’editore Cartabianca. La storia piuttosto travagliata di questa traduzione è raccontata da Cartabianca qui.
Il titolo italiano è
Forever Young - Gemini, Apollo, Shuttle: una vita per lo spazio, di
John W. Young con James R. Hansen. Il libro è composto da 474 pagine, ha
copertina flessibile e include 220 foto e 247 note esplicative. Costa € 19,90
in versione cartacea e € 11,99 in versione digitale (varianti Amazon Kindle,
Apple ed ePub).
Per i lettori del Disinformatico c’è uno sconto temporaneo del 15% sulla
versione digitale
(la legge italiana impedisce di fare altrettanto per la versione cartacea): è
sufficiente usare il codice lunanuova al momento del
checkout [2022/08/01: per chiarezza, sottolineo che lo sconto dato da questo codice è terminato e il prezzo è ora fisso a €9,99, che è uno sconto ulteriore].
---
Tradurre questo libro molto tecnico, che getta nuova luce su molti aspetti poco conosciuti delle missioni spaziali con la schiettezza che ha sempre contraddistinto il lavoro e la vita di Young, ha richiesto molto lavoro di squadra. Durante questi mesi di traduzione, revisione e ricerca di gruppo sono emersi anche alcuni errori dell’originale, che sono stati corretti nell’edizione italiana.
So che correggere gli errori di un astronauta così leggendario può sembrare pretenzioso, e forse anche antistorico e infedele all’originale, ma in un campo nel quale i miti e le dicerie si formano facilmente e mettono radici che spesso portano a equivoci anche dannosi, credo che queste correzioni debbano essere fatte, in modo che il lettore riceva direttamente la versione esatta degli eventi; ma per trasparenza le ho elencate pubblicamente.
Nessun commento:
Posta un commento