Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2012/11/18
Disinformatico radio, podcast del 2012/11/16
È pronto da scaricare il podcast della puntata di ieri del Disinformatico radiofonico che ho realizzato per la Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera.
In questa puntata ho parlato di 100,000 Stars, ossia la demo astronomica per Google Chrome (Phil Plait ha un bell'articolo sullo stesso tema); di Max Schrems, lo studente austriaco che sta imponendo a Facebook il rispetto delle leggi europee sulla privacy (perché la sede di Facebook responsabile per l'Europa non è in USA, ma in Irlanda); di Skype violabile usando solo la mail della vittima; e di tecniche di protezione degli account. La parola di Internet di questa settimana è BYOD.
In questa puntata ho parlato di 100,000 Stars, ossia la demo astronomica per Google Chrome (Phil Plait ha un bell'articolo sullo stesso tema); di Max Schrems, lo studente austriaco che sta imponendo a Facebook il rispetto delle leggi europee sulla privacy (perché la sede di Facebook responsabile per l'Europa non è in USA, ma in Irlanda); di Skype violabile usando solo la mail della vittima; e di tecniche di protezione degli account. La parola di Internet di questa settimana è BYOD.
2012/11/17
Big Bang Theory, il flashmob esteso
Il video del flashmob organizzato dal cast di Big Bang Theory ha già ottenuto cinque milioni di visualizzazioni su Youtube in pochi giorni:
Ma c'è anche una versione parecchio più lunga e completa in cui si vede meglio il ruolo dei vari attori: buon divertimento!
Ma c'è anche una versione parecchio più lunga e completa in cui si vede meglio il ruolo dei vari attori: buon divertimento!
2012/11/15
Aborto salvavita negato in Irlanda: qualche info
Prima di precipitarsi a giudicare la notizia dell'aborto negato in Irlanda a Savita Halappanavar che sta approdando anche sui giornali italiani, consiglio di leggere queste info di una ginecologa, Jen Gunter, gli appunti di Ben Goldacre e questo sunto di Michael Nugent.
Dall'articolo di Nugent segnalo in particolare questa nota: “In 1992, the Irish people held a constitutional referendum to allow women to travel outside of the state”. Un referendum per dare alle donne il diritto di andare all'estero? Seriamente? Se qualcuno ha dettagli, li segnali nei commenti.
Dall'articolo di Nugent segnalo in particolare questa nota: “In 1992, the Irish people held a constitutional referendum to allow women to travel outside of the state”. Un referendum per dare alle donne il diritto di andare all'estero? Seriamente? Se qualcuno ha dettagli, li segnali nei commenti.
2012/11/12
Un po’ di appuntamenti
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2012/11/15.
In questo periodo sono un po' girovago. Domani parlerò dei rischi e delle opportunità di Internet alle 11 all'Istituto Magistrale Bellini di Novara, in un incontro riservato agli studenti, e alle 15 al Castello di Galliate nell'ambito di Avventure di Carta, manifestazione aperta a tutti.
Giovedì 15 novembre alle 18 parteciperò a Scientifica 2012 a Torino.
Venerdì alle 14:30 sarò a Bellinzona come moderatore sui temi del diritto d'autore e delle libertà digitali alla Sessione dei Giovani.
Sabato 17 novembre alle 12 sarò invece in compagnia di Massimo Mantellini (Manteblog), Antonio Franzi (RSI) e Maria Carla Cebrelli (Varesenews) a Varese, alla Sala Campiotti della Camera di Commercio, in piazza Monte Grappa 5, per un incontro-dibattito intitolato “Senza frontiere: tra Svizzera e Italia con portali, radio, TV e servizi diversi”, nell'ambito dei tre giorni di Glocalnews, il festival del giornalismo online organizzato da Varesenews. Tutti i dettagli sono sul sito dell'evento, Glocal12.it.
In questo periodo sono un po' girovago. Domani parlerò dei rischi e delle opportunità di Internet alle 11 all'Istituto Magistrale Bellini di Novara, in un incontro riservato agli studenti, e alle 15 al Castello di Galliate nell'ambito di Avventure di Carta, manifestazione aperta a tutti.
Giovedì 15 novembre alle 18 parteciperò a Scientifica 2012 a Torino.
Venerdì alle 14:30 sarò a Bellinzona come moderatore sui temi del diritto d'autore e delle libertà digitali alla Sessione dei Giovani.
Sabato 17 novembre alle 12 sarò invece in compagnia di Massimo Mantellini (Manteblog), Antonio Franzi (RSI) e Maria Carla Cebrelli (Varesenews) a Varese, alla Sala Campiotti della Camera di Commercio, in piazza Monte Grappa 5, per un incontro-dibattito intitolato “Senza frontiere: tra Svizzera e Italia con portali, radio, TV e servizi diversi”, nell'ambito dei tre giorni di Glocalnews, il festival del giornalismo online organizzato da Varesenews. Tutti i dettagli sono sul sito dell'evento, Glocal12.it.
2012/11/11
La mappa interattiva e aperta delle scuole italiane a rischio sismico
Wired Italia ha pubblicato un bell'esempio di giornalismo di precisione o computer assisted reporting: la mappa italiana del rischio sismico per le scuole italiane. Realizzata e pubblicata in Creative Commons, con dati aperti. Perché intanto che i governi e i burocrati dormono e nascondono la propria ignoranza e pigrizia dietro la foglia di fico delle leggi sulla privacy, c'è chi si rimbocca le maniche e lavora.
Questa è Internet, gerontocrati: imparatela o ne verrete digeriti ed espulsi.
Questa è Internet, gerontocrati: imparatela o ne verrete digeriti ed espulsi.
Giornalisti che copiate dal Daily Mail, guardate questo video
Giornalisti che copiate gli articoli dal Daily Mail: Martin Robbins ha qualche avvertenza per voi sul modo in cui il Mail manipola le notizie, pubblica “statistiche” inventate di sana pianta e sconfina nell'istigazione alla pedofilia.
Una delle battute migliori è riferita al Mail, ma vale per tante testate di tutto il pianeta e anche (con leggere varianti) per qualche comico italiano recentemente riciclatosi in politica: “Un tempo odiavano tutta Internet, poi hanno scoperto che ci potevano pubblicare foto di tette e farci un pacco di soldi. Da allora odiano soltanto i social network.” (12:45)
Sì, lo so: il video è in inglese. Ma se copiate dal Daily Mail sapete l'inglese, vero? :-)
Una delle battute migliori è riferita al Mail, ma vale per tante testate di tutto il pianeta e anche (con leggere varianti) per qualche comico italiano recentemente riciclatosi in politica: “Un tempo odiavano tutta Internet, poi hanno scoperto che ci potevano pubblicare foto di tette e farci un pacco di soldi. Da allora odiano soltanto i social network.” (12:45)
Sì, lo so: il video è in inglese. Ma se copiate dal Daily Mail sapete l'inglese, vero? :-)
2012/11/10
Buon compleanno, Carl Sagan!
Ieri sarebbe stato il settantottesimo compleanno dell'astronomo e astrofisico Carl Sagan, uno dei pochi grandi poeti della scienza. C'è chi propone di chiamare Carl Sagan Day il 9 novembre e chi organizza eventi di divulgazione scientifica per celebrare la ricorrenza.
Da parte mia vorrei segnalare questo video di Reid Gower, The Frontier is Everywhere, tratto dal progetto Sagan Series, che monta immagini meravigliose e la musica di Michael Marantz sulle parole di Sagan. Godetevelo in alta definizione, se potete.
Tenterò di tradurre in italiano le parole potenti di Sagan, ma l'inglese originale è difficile da eguagliare.
La mia traduzione:
Da parte mia vorrei segnalare questo video di Reid Gower, The Frontier is Everywhere, tratto dal progetto Sagan Series, che monta immagini meravigliose e la musica di Michael Marantz sulle parole di Sagan. Godetevelo in alta definizione, se potete.
Tenterò di tradurre in italiano le parole potenti di Sagan, ma l'inglese originale è difficile da eguagliare.
The Frontier is Everywhere
We were hunters and foragers, the frontier was everywhere. We were bounded only by the earth, and the ocean, and the sky. The open road still softly calls. Our little terraqueous globe is the madhouse of those hundred, thousand, millions of worlds. We who cannot even put our own planetary home in order, riven with rivalries and hatreds, are we to venture out into space? By the time we're ready to settle even the nearest other planetary systems, we will have changed. The simple passage of so many generations will have changed us. Necessity will have changed us. We're an adaptable species. It will not be we who reach Alpha Centauri and the other nearby stars; it will be a species very like us but with more of our strengths and fewer of our weaknesses. More confident, far seeing, capable, and prudent. For all our failings, despite our limitations and fallibilities, we humans are capable of greatness.
What new wonders undreamt of in our time will we have wrought in another generation? And another? How far will our nomadic species have wandered by the end of the next century? And the next millennium? Our remote descendants, safely arrayed on many worlds through the solar system and beyond, will be unified. By their common heritage, by their regard for their home planet, and by the knowledge that whatever other life may be, the only humans in all the universe come from Earth.
They will gaze up and strain to find the blue dot in their skies. They will marvel at how vulnerable the repository of all our potential once was. How perilous our infancy. How humble our beginnings. How many rivers we had to cross before we found our way.
La mia traduzione:
La frontiera è ovunque
Eravamo cacciatori e cercatori; la frontiera era ovunque. I nostri confini erano soltanto la terra e l'oceano e il cielo. I sentieri aperti verso lande lontane ancora ci chiamano dolcemente. Il nostro piccolo globo terracqueo è il manicomio di quelle centinaia, migliaia, milioni di mondi. Noi che non riusciamo nemmeno a mettere ordine nella nostra casa planetaria, spaccati da rivalità e odi, dovremmo avventurarci nello spazio? Quando saremo pronti a colonizzare anche soltanto i sistemi planetari più vicini, saremo cambiati. Il semplice avvicendarsi di così tante generazioni ci avrà cambiato. Ci avrà cambiato la necessità. Siamo una specie adattabile. Non saremo noi a raggiungere Alfa Centauri e le altre stelle vicine; lo farà una specie molto simile a noi, ma più ricca dei nostri punti di forza e meno gravata dalle nostre debolezze. Più sicura di sé, più lungimirante, più capace e prudente. Nonostante tutte le nostre manchevolezze, nonostante le nostre limitazioni e fallibilità, noi umani siamo capaci di cose grandiose.
Quali nuove meraviglie, neppure sognate oggi, avremo forgiato tra una generazione? E tra due? Quanto lontano avrà vagato la nostra nomadica specie entro la fine del prossimo secolo? E del prossimo millennio? I nostri lontani discendenti, distribuiti al sicuro su vari mondi nel sistema solare e oltre, saranno uniti. Uniti dalla propria eredità condivisa, dalla cura per il proprio pianeta natio, e dalla consapevolezza che qualunque altra vita vi sia, gli unici esseri umani in tutto l'universo provengono dalla Terra.
Alzeranno lo sguardo e si sforzeranno di trovare nei propri cieli il puntino azzurro. Si stupiranno di quanto fosse vulnerabile, un tempo, la culla di tutto il nostro potenziale. Di quanto fu colma di pericoli la nostra infanzia. Di quanto furono umili i nostri esordi. Di quanti fiumi dovemmo attraversare prima di trovare la nostra via.
2012/11/09
Disinformatico radio di oggi, podcast pronto
È disponibile per lo scaricamento il podcast della puntata di oggi del Disinformatico radiofonico che ho condotto per la Rete Tre della RSI. Ho parlato dell'addio a Messenger sostituito da Skype, della truffa via SMS che promettono prodotti Apple in regalo, degli avvisi di reset di Twitter, della bufala di Bush che avrebbe votato per Obama per errore e dell'allarme-bufala di Corriere e Panorama per un presunto asteroide in collisione con la Terra. Per la serie sulle parole di Internet ho descritto troll e patent troll.
2012/11/07
Qualche immagine dal rollover dello Shuttle Atlantis
Eccovi qualche fotogramma dalle mie riprese del rollover (messa a dimora nel museo) della navetta Atlantis al Kennedy Space Center pochi giorni fa.
Disinformatico radio: miniguida a Google
Sono rientrato al Maniero Digitale, strapieno di immagini e video dello Shuttle Atlantis e dei veterani delle missioni Apollo e con gli occhi colmi di ricordi straordinari. Datemi qualche giorno per riprendermi.
Intanto segnalo che è scaricabile la puntata del Disinformatico radiofonico andata in onda venerdì 2 alla RSI: è dedicata interamente a trucchi e chicche di Google ed è accompagnata da una miniguida scaricabile (PDF).
Intanto segnalo che è scaricabile la puntata del Disinformatico radiofonico andata in onda venerdì 2 alla RSI: è dedicata interamente a trucchi e chicche di Google ed è accompagnata da una miniguida scaricabile (PDF).
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