Perché HAL canta "Giro girotondo"?
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Avete presente la scena mitica del film 2001 Odissea nello Spazio in cui il perfido computer HAL, andato in paranoia, uccide sistematicamente l'equipaggio dell'astronave ma viene fermato dall'ultimo sopravvissuto, che lo lobotomizza progressivamente con un cacciavite?
Durante la lobotomia high-tech, HAL canta una canzoncina, che in italiano è “Giro girotondo”. Ma in originale la canzone è un'altra: “Bicycle Built for Two”, che inizia con “Daisy, Daisy...” e contiene come prima l'assai efficace allusione “I'm half crazy” (“sono mezzo matto”). Come mai? Che c'entrano le biciclette?
Nulla: il riferimento è più profondo. Nel 1962, John L. Kelly, dei famosi Bell Labs, fece cantare un IBM 704. La sintesi vocale, specialmente quella canora, era una novità assoluta per l'epoca. La canzone scelta fu proprio “Bicycle Built for Two”.
L'idea che un computer potesse parlare e cantare colpì un visitatore molto speciale dei Bell Labs: lo scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke, coautore della sceneggiatura di 2001. L'uso della canzone nella scena clou del film è quindi un omaggio a questi primi vocalizzi informatici. Omaggio che purtroppo è andato perso nelle edizioni in altre lingue, che hanno cambiato canzone.
Su YouTube trovate la scena in originale di 2001 in inglese e la canzone intonata dall'IBM 704; i dettagli della storia sono su Bell-Labs.com.
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