
Ma Galli è stato trovato morto sotto le macerie dell'albergo in cui stava, come conferma l'ONU.
La sigla alla quale è attribuito l'articolo dovrebbe corrispondere ad Amadore Agostini, che ho contattato via mail per chiarimenti.
Aggiornamento ore 18:15
I lettori mi segnalano che La Nazione ha pubblicato la seguente spiegazione: "Dobbiamo una spiegazione ai lettori e alla famiglia di Galli (con la quale ci siamo già scusati personalmente). Tutto è nato da un errore di persona dovuto alle difficoltà delle comunicazione e alla concitazione di quei primi momenti dopo il terremoto. La frase attribuita a Galli ci è stata riferita nel corso di decine di telefonate di controllo: in realtà non era stata pronunciata dal nostro concittadino ma da un altro dipendente delle Nazioni Unite, fortunatamente scampato al disastro. L’abbiamo riportata solo quando - in nottata - la notizia che Guido era salvo ci è stata confermata dalla famiglia, che ha aggiunto anche altri particolari di cui era venuta a conoscenza e che coincidevano con le informazioni raccolte. E’ stato un incidente che ha addolorato noi per primi e del quale ci scusiamo nuovamente."
Amadore mi ha risposto via mail dicendo che il giornale in edicola domani conterrà "tutte le spiegazioni del caso".