Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
Informativa privacy e cookie: Questo blog include cookie di terze parti. Non miei (dettagli)
Prossimi eventi pubblici – Sostegno a questo blog – Sci-Fi Universe
Cerca nel blog
2011/05/28
Test per i Disinformatici: le compagnie aeree “barano” con i cookie?
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento ore 22:10.
Visto che è tempo di vacanze, questa potrebbe essere una dritta utile se verificata, ma potrebbe anche trattarsi di una trovata di marketing virale per far parlare della compagnia aerea: mi è stato segnalato questo tweet secondo il quale Ryanair userebbe la cronologia dei cookie per gonfiare i prezzi, ma il trucchetto sarebbe eludibile cancellando i cookie dalla sessione di browsing del giorno precedente ("Ryanair still using cookie history to inflate prices. My folks saved £100 by deleting cookie from yesterday's browsing session").
Indicazioni analoghe, sempre non confermate, riguardano altre compagnie aeree low-cost, come Easyjet.
A voi risulta? Se fate qualche prova, pubblicatene i risultati nei commenti. Io da solo non ho le risorse per compiere una verifica rigorosa, ma forse un gruppo di smanettoni potrebbe gettare luce sulla questione con un test massiccio.
Aggiornamento ore 22:10. I Disinformatici sono stati fulminei come sempre: non solo è già arrivata la prima raffica di test informali, che indicano che l'ipotesi dei cookie è fasulla, ma un lettore, Luca, ha trovato questo articolo che parla di test più formali (con tanto di dati grezzi a disposizione), che ribadiscono che si tratta di una leggenda metropolitana. Grazie a tutti!
Visto che è tempo di vacanze, questa potrebbe essere una dritta utile se verificata, ma potrebbe anche trattarsi di una trovata di marketing virale per far parlare della compagnia aerea: mi è stato segnalato questo tweet secondo il quale Ryanair userebbe la cronologia dei cookie per gonfiare i prezzi, ma il trucchetto sarebbe eludibile cancellando i cookie dalla sessione di browsing del giorno precedente ("Ryanair still using cookie history to inflate prices. My folks saved £100 by deleting cookie from yesterday's browsing session").
Indicazioni analoghe, sempre non confermate, riguardano altre compagnie aeree low-cost, come Easyjet.
A voi risulta? Se fate qualche prova, pubblicatene i risultati nei commenti. Io da solo non ho le risorse per compiere una verifica rigorosa, ma forse un gruppo di smanettoni potrebbe gettare luce sulla questione con un test massiccio.
Aggiornamento ore 22:10. I Disinformatici sono stati fulminei come sempre: non solo è già arrivata la prima raffica di test informali, che indicano che l'ipotesi dei cookie è fasulla, ma un lettore, Luca, ha trovato questo articolo che parla di test più formali (con tanto di dati grezzi a disposizione), che ribadiscono che si tratta di una leggenda metropolitana. Grazie a tutti!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento