Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2017/12/22
App Android sfruttano telefonini per generare criptovalute
La settimana scorsa ho segnalato l’esistenza di siti che usano la potenza di calcolo dei dispositivi dei visitatori per generare criptovalute. È uno degli effetti della “febbre da bitcoin” (termine efficace ma improprio, visto che i bitcoin non c’entrano nulla ma sono coinvolte altre criptovalute). Questa stessa febbre ha generato un’altra forma di sfruttamento dei dispositivi altrui talmente grave da poterli distruggere.
I ricercatori di Kaspersky hanno infatti trovato un trojan per dispositivi Android, denominato Loapi, che è capace di obbligare un telefonino o un tablet Android a fare calcoli complessi per generare la criptovaluta Monero. Lo sfruttamento è così estremo che dopo alcuni giorni le batterie degli smartphone-cavia dei ricercatori si sono gonfiate deformando la custodia del telefonino.
Il malware Loapi si annida nei siti che offrono contenuti pornografici o falsi antivirus. Fra le altre cose, è anche capace di bombardare la vittima con pubblicità assillanti e tenta di rimuovere eventuali antivirus presenti.
Difendersi è principalmente questione di buon senso: non scaricate app da siti di dubbia reputazione, specialmente se promettono accesso a, uhm, servizi speciali, e installate un vero antivirus sul vostro dispositivo Android.
I ricercatori di Kaspersky hanno infatti trovato un trojan per dispositivi Android, denominato Loapi, che è capace di obbligare un telefonino o un tablet Android a fare calcoli complessi per generare la criptovaluta Monero. Lo sfruttamento è così estremo che dopo alcuni giorni le batterie degli smartphone-cavia dei ricercatori si sono gonfiate deformando la custodia del telefonino.
Il malware Loapi si annida nei siti che offrono contenuti pornografici o falsi antivirus. Fra le altre cose, è anche capace di bombardare la vittima con pubblicità assillanti e tenta di rimuovere eventuali antivirus presenti.
Difendersi è principalmente questione di buon senso: non scaricate app da siti di dubbia reputazione, specialmente se promettono accesso a, uhm, servizi speciali, e installate un vero antivirus sul vostro dispositivo Android.
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