Pochi giorni fa stavo andando a Roma per una missione segreta (che verrà rivelata a gennaio) e mi sono permesso di fare un piccolo scherzo postando questo tweet senza immagini:
Sto andando a Roma con la mia prima Tesla, arrivata a sorpresa prima del previsto. Una Model S blu, come il Tardis, prima versione.— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 18 dicembre 2017
Formalmente era tutto vero: stavo davvero andando a Roma, ci stavo davvero andando con la mia prima Tesla, che era davvero arrivata prima del previsto ed era esattamente il modello descritto nel tweet. Ma c’era un, uhm, piccolo particolare che avevo omesso e che ho rivelato qualche minuto dopo, quando si era accumulato già qualche commento di sorpresa dei lettori:
Ecco la mia prima Tesla che sfreccia. Purtroppo durante il trasporto ha preso l'acqua e si è infeltrita :) pic.twitter.com/e5iGdQaNsh— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 18 dicembre 2017
In compenso costa poco e si parcheggia facilmente :) pic.twitter.com/4PMNK9iTJH— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 18 dicembre 2017
I lettori hanno commentato lo scherzo, ci siamo divertiti con una sciocchezzuola, e la cosa doveva finire lì.
Ma all’arrivo a Roma ho dovuto fare un breve tratto a piedi, e lungo quel tratto ho trovato una Tesla vera, parcheggiata davanti a un albergo: non solo era una delle poche Tesla in giro per Roma, ma era oltretutto proprio blu come il mio modellino. Non ho resistito, e così ho postato questo tweet per seminare stupore e confusione (e ci sono riuscito, visto che alcuni m’hanno sgridato per aver parcheggiato sulle strisce pedonali):
Ed eccomi arrivato a Roma pic.twitter.com/BAxFNa4nVs— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 18 dicembre 2017
Anche il testo di quest’ultimo tweet era letteralmente vero: ero davvero arrivato a Roma (dove faceva un freddo cane, da cui sciarpa e cappottone), ma col Frecciarossa. Avevo insomma usato un mezzo di trasporto elettrico, ma non quello che mostravo nella foto.
Ora lasciate da parte il mio discutibile momento di trolleggio e provate a chiedervi quali sono le probabilità di percorrere una singola via di Roma e di incontrare, in quel preciso momento, una Tesla (auto già di per sé rara), in una città dove ce ne sono pochissime, e di incontrare un esemplare dello stesso tipo e dello stesso colore del mio modellino. La prossima volta che qualcuno vi parla di coincidenze impossibili, provate a citargli questa.
Auguri di buone feste.
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