Come ho già raccontato, sto contribuendo a organizzare un raduno non commerciale di appassionati di scienza, fantascienza e steampunk, la Sci-Fi Universe (o Sciallacon per gli amici), coordinato dallo Stargate Fanclub Italia. C’è una grossa novità: le prenotazioni stanno andando così bene che abbiamo dovuto cambiare i nostri piani iniziali e prendere la sala più grande del Parc Hotel di Peschiera del Garda dove si svolge l’evento: sarà una bella sfida, ma speriamo di meritarci la vostra fiducia.
L’ingresso per tutti e due i giorni costa 30 euro di base, che diventano 15 euro per persone da 12 a 17 anni e portatori di handicap; i bambini sotto i 12 anni e gli accompagnatori di portatori di handicap entrano gratuitamente. Alcuni workshop si pagano a parte.
Qui sotto trovate le novità più recenti, che si aggiungono a quelle che ho già presentato negli articoli precedenti (segnalo in particolare l’ospite Dan Starkey, alias Strax per i fan di Doctor Who, e Gabriella Cordone Lisiero, dello Star Trek Italian Club): online trovate il programma completo. Come già accennato, io sarò uno dei presentatori dell’evento e terrò una conferenza con materiale inedito di Doctor Who.
I club e gruppi presenti includeranno lo Stargate Fanclub Italia, la Italian Klinzha Society, il Doctor Who Italian Fan Club, lo Star Trek Italian Club Alberto Lisiero, Deep Space One, l’Associazione Culturale Steampunk Nord-Est, Moonbase’99, Star Wars Universe e Stazione Eco-Interstellare.
Ci sarà anche la casa editrice Cartabianca Publishing, con la quale ho appena terminato di lavorare alla traduzione dell’autobiografia dell’astronauta lunare Michael Collins, intitolata Carrying the Fire.
Per gli appassionati di Dungeons and Dragons ci sarà una D&D Night (purtroppo i posti sono già tutti presi, salvo rinunce dell’ultimo minuto). Tempo permettendo, ci sarà anche una serata di osservazione astronomica con Physical Pub. E ci sarà tanta musica (a tema e non solo), con occasioni di divertimento e ballo... molto speciali.
Se volete partecipare o regalare a qualcuno una partecipazione a due giorni di chiacchiere da geek, gente vestita in modi strani, conferenze scientifiche e di fantascienza e assistere alla trasformazione di un rispettabilissimo giornalista informatico in un puccioso rettiliano, iscrivetevi! Consiglio di non indugiare, perché di questo passo – anche i posti aggiuntivi che abbiamo grazie alla sala più grande – rischiano di esaurirsi.
Se volete restare aggiornati sulle prossime novità, seguite la SFU sui social network: Facebook, X/Twitter, YouTube, Mastodon, Instagram, WhatsApp e TikTok. Il media partner per la SFU è Fantascientificast.
La sala principale
Questa è la sala più grande e moderna del Parc Hotel, un'area di oltre 400 metri quadri che ospiterà le conferenze e i banchi dei club e gruppi presenti: ce ne siamo innamorati subito tutti all'ultimo sopralluogo fatto ad inizio novembre. Con l'occasione, abbiamo anche studiato gli allestimenti, controllato le varie aree da dedicare a tutte le attività che verranno svolte durante la convention e, cosa forse più importante, provato il buffet per voi: funziona ed è adatto a tutte le preferenze e necessità,
Chiara Codecà
Editor, giornalista e traduttrice, si occupa di fanstudies, adattamenti ed editoria per ragazzi e di genere nel Regno Unito e in Italia. Collabora con alcuni dei maggiori festival culturali italiani. Appassionata di fantastico da sempre, è orgogliosamente nerd.
La sua conferenza sarà domenica alle 11:30 con il titolo “DUNE: universi da scoprire”. Cosa lega Frank Herbert a Star Wars, Shakespeare e Tolkien? Una chiacchierata su un libro e una saga che hanno influenzato l’immaginario collettivo degli ultimi cinquant’anni. Sarà l’occasione per scoprire di più su una storia straordinaria, partendo dai libri per arrivare agli adattamenti e al fandom.
Viviana Negri: workshop “Dal raggio di sole al carbon fossile” (fino a 12 anni)
Questo workshop dedicato ai più giovani è una attività tenuta da Viviana Negri, che da molti anni affianca all'insegnamento nelle scuole (dove è docente) l'attività divulgativa mirata alla scuola dell’obbligo, per introdurre precocemente le scienze e aiutare i ragazzi a interpretare il nostro mondo, presentando aspetti del quotidiano osservati dal punto di vista della scienza e proponendo leggi universali partendo dalle applicazioni tecnologiche.
Alla SFU, Viviana proporrà un’attività rivolta a bambini e bambine fino a 12 anni di età, dal titolo “Dal raggio di sole al carbon fossile”, viaggiando nello spazio e nel tempo seguendo l’energia. Un'attività da ascoltare e colorare per bimbe e bimbi curiosi, che insegnerà come la natura sul pianeta Terra imprigiona l'energia che arriva dal sole, come la conserva e la trasforma per renderla disponibile in ogni luogo e in ogni tempo.
Luca Gatta: workshop di doppiaggio
Domenica 14 gennaio dalle 15:00 alle 17:00 ci sarà l’attore e doppiatore Luca Gatta, che oltre a raccontarci la sua esperienza terrà un laboratorio di doppiaggio. Davanti ad uno schermo su cui scorreranno sequenze di film, serie tv o cartoni animati, i partecipanti avranno la possibilità di registrare la propria voce e riascoltarla subito dopo, condividendo emozioni e difficoltà di questo particolare lavoro. Il laboratorio avrà la durata di due ore e i posti disponibili sono limitati. La quota di partecipazione è 10 €.
Ida Daneri: workshop di scrittura creativa
Dalle emozioni alla tecnica, il workshop di scrittura creativa vi fornirà le regole e gli strumenti per trasformare la vostra passione per la scrittura in un progetto narrativo evocativo ma funzionale, rivelandovi anche gli errori più comuni e come evitarli. È un’occasione unica per tutti i fan della fantascienza che amano dilettarsi con la scrittura. Il workshop sarà proposto in due parti: sabato 13 gennaio dalle 14:45 alle 16:15 e domenica 14 gennaio dalle 9:30 alle 10:30. La quota di partecipazione è di 10 €.
Annalisa Diacinti: workshop di costuming con Gea Lab
Domenica 14 gennaio dalle 11:30 alle 12:30, Annalisa di GEA Lab mostrerà come identificare al meglio i componenti di un costume, scegliere i materiali migliori in base alle loro caratteristiche, pianificare e comprendere i tempi di lavorazione, nonché le quantità dei diversi materiali da acquistare. Sarà possibile lavorare su un proprio progetto, indipendentemente dalla complessità e dalla provenienza (film, serie tv, videogiochi o cartoni animati), oppure seguire le proposte del workshop.
Per partecipare non è necessario essere sarti o avere incredibili strumenti a disposizione: l’obiettivo del workshop è apprendere e comprendere la fase programmatica della realizzazione di un costume, affinché il processo di creazione sia divertente quanto poi indossarlo. La quota di partecipazione è di 5 €.
Realtà virtuale per scienza e fantascienza
Domenica 14 gennaio, dalle 11:00 alle 11:30 e dalle 16:30 alle 17:00, ci sarà la possibilità di maneggiare (virtualmente) una spada laser che taglia davvero gli oggetti, esplorare la Stazione Spaziale Internazionale e guardare il mondo dai suoi finestrini. Sarà possibile provare queste esperienze e altre, meno dinamiche ma comunque emozionanti, grazie allo stand di realtà virtuale. Saranno disponibili due unità VR e troverete il modulo per prenotarvi fuori dalla sala Atlantis. L’esperienza sarà ad offerta libera e il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Giochi: Klinza
Vi siete mai chiesti cosa fa un Klingon nel tempo libero (ammesso che ne abbia)? Per esempio può rilassarsi con un’agguerrita partita a Klinzha! La cultura e le abitudini Klingon sono state raccontate in oltre 40 anni di storia fantascientifica, in telefilm, film, fumetti e romanzi. Ed è proprio in un romanzo, dal titolo The Final Reflection di John M. Ford (1984), che si parla per la prima volta del gioco del Klinzha.
Nel romanzo si racconta del Kinta, la versione “dal vivo” del gioco, con guerrieri armati in carne ed ossa che si affrontano in scontri corpo a corpo all’ultimo sangue, su una scacchiera triangolare, guidati da due master. Il Klinzha è la versione da tavolo del Kinta. Si gioca su una scacchiera di forma triangolare ed è un gioco per due giocatori, in cui si può riconoscere una versione (molto rielaborata) dei tradizionali scacchi.
Lo scopo del gioco è conquistare una pedina specifica dell’avversario, il Goal, che rappresenta la bandiera del proprio schieramento. Il Klinzha è un gioco con poche e semplici regole, si impara facilmente ed incarna appieno lo spirito tipico del popolo Klingon: combattività, strategia e onore.
Italian Klinzha Society - Ass. Culturale, che sarà presente alla Sci-Fi Universe con master di gioco e scacchiere a disposizione del pubblico per demo e partite libere, ci parlerà di questo passatempo Klingon all'interno dell'intervento sul palco fissato per sabato pomeriggio alle ore 15:00.
Ginnastica Klingon
Volete iniziare la giornata con un pieno di energia, come Klingon pronti al combattimento?
Il risveglio mattutino di Worf, programmato per le ore 9 di domenica mattina in sala Stargate, vi aiuterà a partire alla grande, come un vero guerriero. Ma tranquilli, si tratterà di una mezz'oretta di Mok'bara, con movimenti semplici e praticabili da chiunque. Vi aspettiamo, Qapla'!