Zio Bill e il Creazionista Occulto
Essere seduti su una montagna di soldi è sicuramente un problema invidiabile ma pur sempre un problema, soprattutto quando si tratta di decidere a chi donarli. E' il caso di Bill Gates e di un curioso incidente della sua fondazione benefica, che ha infatti
donato oltre nove milioni di dollari al
Discovery Institute, il cui sito sostiene la dottrina dell'
"Intelligent Design" o "progettazione intelligente".
Chiarisco subito per i maligni: la "progettazione intelligente" non è quella del software di zio Bill, sulla quale calo ovviamente un velo pietoso (basta considerare il recente pasticcio del Windows Genuine Advantage), ma quella dell'intero universo.
Sta infatti prendendo piede in USA, ed è favorita dal presidente Bush, la tesi secondo la quale l'evoluzione non sarebbe sufficiente a spiegare tutti i fenomeni naturali osservabili, ergo è necessario presumere che dietro a certi fenomeni ci sia un "progettista". Questa dottrina, secondo una recente dichiarazione di Bush, andrebbe insegnata a scuola accanto all'evoluzione, come teoria scientifica di pari dignità.
Me ne occupo in questo articolo non soltanto perché c'è di mezzo Bill Gates, ma perché nei mesi a venire sarà un tema sul quale inevitabilmente circoleranno molte bufale ed equivoci: il problema, infatti, è che
la "progettazione intelligente" non è una teoria scientifica, anche se viene propugnata come se lo fosse. E' un assunto religioso o filosofico, rispettabile in quanto tale, ma fuori luogo in un contesto scientifico.
Alla "progettazione intelligente" mancano infatti i requisiti per farne una teoria scientifica. Per esempio, una teoria scientifica deve poter essere messa alla prova e deve fare delle previsioni verificabili; se non lo fa, non è una teoria scientifica, punto e basta. Le regole del gioco sono queste.
Prova e previsioni sono invece impossibili con la "progettazione intelligente", che sostanzialmente si limita a dire
"il mondo è così perché qualcuno l'ha fatto così". Può anche darsi, ma è una congettura per nulla utile alla maggiore conoscenza della natura. E' come rispondere alla naturale curiosità di un bambino dicendogli sempre
"perché sì, e non discutere".
Paradossalmente, anche se Bush ritiene che questa dottrina sia un modo rispettabile per introdurre il creazionismo religioso come materia obbligatoria di studio (alla faccia della separazione fra stato e religioni),
non c'è nulla nella "progettazione intelligente" che specifichi o dimostri che il "progettista" è il Dio cristiano, ebraico o islamico o un'altra divinità: più semplicemente, la "progettazione intelligente" rifiuta l'idea che la vita si sia evoluta per caso e "risolve" il problema postulando un imprecisato "progettista intelligente", che potrebbe pertanto essere benissimo un extraterrestre, il Grande Puffo o il
Mostro Volante di Spaghetti.
La "progettazione intelligente", insomma, di per sé non appoggia la religione in alcun modo (anche se i suoi sostenitori
ammettono apertamente che si tratta di un cuneo, un
Wedge come lo chiamano loro, per imporre il creazionismo), ma semplicemente confonde le acque:
è pseudoscienza ed è anche cattiva religione, perché mina il concetto di fede (che diventa inutile se ci sono le prove scientifiche dell'esistenza di Dio).
Ma sto divagando: torniamo all'incidente di Zio Bill. La sua fondazione benefica probabilmente era all'oscuro di tutta quest'attività pseudoscientifica del Discovery Institute, dato che la donazione è stata fatta a favore di un progetto di ricerca per lo sviluppo equilibrato dei sistemi di trasporto negli USA organizzato dal Discovery Institute stesso. Però un'occhiatina al sito, prima di cacciar fuori tutti quei milioni, poteva anche darla, magari immettendo
"evolution" come parola chiave e trovandovi
decine di sermoni anti-evoluzionisti che c'entrano decisamente poco con la politica dei trasporti.
Speriamo sia semplicemente un incidente di percorso: altrimenti, di questo passo, c'è il rischio che comprando prodotti Microsoft si finanzino involontariamente movimenti pseudoreligiosi, santoni, sensitivi e cartomanti. Dopo Windows Vista, avremo Windows Veggenza?
Aggiornamento
Siccome quest'articolo ha sollevato alcuni dubbi da parte di credenti, chiarisco un paio di concetti:
- l'evoluzione è stata dimostrata al di là di ogni ragionevole dubbio. C'è una massa di dati schiacciante di origine genetica, fossile e storica che la conferma. Basta prendere un ceppo di batteri e lasciarlo evolvere in laboratorio sottoponendolo a stimoli ambientali differenti. Le zanzare di oggi, giusto per fare un esempio che ci coinvolge spesso, sono più resistenti agli insetticidi dei loro progenitori per via della selezione naturale.
- l'evoluzione non è incompatibile con un disegno divino. Anzi, personalmente trovo molto più affascinante e grandiosa l'idea di un Creatore talmente bravo da creare un universo primigenio che già contiene tutto il necessario (leggi fisiche, energia, materia) dal quale scaturirà la vita in infinite varietà, piuttosto che un Dio che crea il mondo e gli animali direttamente (e mette i fossili nelle rocce per farci un dispetto?). Immaginate un giocatore di biliardo che con una sola, magistrale stoccata iniziale manda tutte le palle in buca, e uno che invece le prende una per una e le infila a mano nelle buche. Qual è più grandioso e ammirevole?