Web Analytics Made Easy - Statcounter
ON AMAZON:



https://www.amazon.com/Voice-Desert-Valerio-Stefano-ebook/dp/B0CJLZ2QY5/

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Il Disinformatico: Beppe Grillo

Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Beppe Grillo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Beppe Grillo. Mostra tutti i post

2017/08/08

Due parole sulle vulnerabilità di Rousseau

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una anche voi per incoraggiarmi a scrivere ancora. Ultimo aggiornamento: 2017/08/08 23:45.

Non mi dilungo sui dettagli tecnici della questione Rousseau che è divampata nei media generalisti: li ha già raccontati egregiamente David Puente in una serie di articoli. Segnalo solo alcuni fatti che forse sono stati poco evidenziati o volutamente confusi.

- Il primo “attacco” non è stato un attacco, ma ha segnalato responsabilmente in privato a Rousseau alcune sue vulnerabilità e le ha pubblicate online solo dopo che erano state corrette. Vulnerabilità, fra l’altro, equivalenti a mettere una serratura di cioccolato sulla porta di casa: limite massimo di 8 caratteri per le password e un banalissimo SQL injection, talmente classico che c’è persino la vignetta di Xkcd apposita (spiegone).


- Non è vero che le informazioni pubblicate su queste vulnerabilità sono state rimosse perché Rousseau o altri hanno preso delle “contromisure”. Beppegrillo.it scrive che “il suo sito [quello del segnalatore] è già scomparso così come i suoi account social, segno che le contromisure contro questi reati funzionano e siamo lieti che siano state così tempestive”. No. La riservatezza professionale mi impedisce di dire altro, ma la chiusura degli account del primo segnalatore non è merito di alcuna “contromisura”. Tant’è vero che gli account sono tornati online. Bullarsi di quello che non si è fatto è boriosamente stupido, per non dir di peggio.

-- L’incursione non ha richiesto talento speciale. Non stiamo parlando di forzare chissà quali ostacoli. Questo era un castello costruito col fango che non ha retto all’uso di un innaffiatoio; è l’equivalente di lasciare la porta di casa socchiusa e i gioielli in bella vista sul tavolino all’ingresso.

-- Lo stesso post su Beppegrillo.it dichiarava che Sono già state messe in atto tutte le azioni necessarie per impedire il ripetersi di intrusioni informatiche come questa.” Beh, mica tanto e di certo non tutte, dato che qualcun altro è riuscito comunque a entrare subito dopo.

-- Il successivo furto di dati vero e proprio (quello rivendicato da r0gue_0) ha rivelato che Rousseau non ha preso neppure le misure di sicurezza più basilari. Per l’amor del cielo, le password degli utenti erano conservate in chiaro in un database. Lo sanno anche i muri che le password si custodiscono in modo crittografato tale che neanche il gestore del sistema possa decifrarle (hashing e salting), proprio per evitare i danni di massa causati da attacchi come questo. In questo modo, se vengono rubati i dati, perlomeno non sono leggibili (o è enormemente oneroso leggerli).

-- Chi minimizza dicendo che tanto non erano in corso “votazioni” non ha capito la gravità degli eventi oppure sta volutamente mettendo la testa nella sabbia. Evidentemente non ha considerato che comunque l’affiliazione politica è un dato delicato e personale e che inevitabilmente molti utenti di Rousseau avranno usato la stessa password altrove e quindi ora sono esposti al rischio di furto di account e rivelazione di altre informazioni personali. E non ha considerato che la fiducia degli utenti è stata tradita: non stiamo parlando del sito di un circolo di cucito, ma della piattaforma di gestione di uno dei movimenti politici più significativi di un paese. Se questo è il modo in cui si pensa di gestire la democrazia digitale, è meglio lasciar perdere e trovare qualcuno che ci capisca.

-- Chiamare Rousseau “sistema operativo” (come fa Beppegrillo.it a firma di “Associazione Rousseau”) significa dichiarare di essere capre in informatica. Un sistema operativo è del software che dialoga con l’hardware e fa da interprete e servitore per le applicazioni. Windows, Android, MacOS, iOS, Linux sono esempi di sistemi operativi: Rousseau no. È un sito, un portale, una piattaforma gestionale, ma non un sistema operativo. Chiamarlo sistema operativo è come vedere un cavallo e chiamarlo automobile.


Se volete altre opinioni sulla sicurezza di Rousseau, date un’occhiata a questo articolo su Formiche.net e a questo su Il Post.


2017/08/08 16:20. Rousseau protegge le password con un sistema preistorico che si supera in dodici secondi, secondo questa analisi.

2017/08/08 23:45. Ho aggiornato per chiarire il concetto di crittografia dei dati.

2017/01/22

Antibufala: è vero che Beppe Grillo ha detto “servono uomini forti come Trump e Putin”?

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una anche voi. Ultimo aggiornamento: 2017/02/14 21:25.

In breve: No.

In dettaglio: Oggi (22 gennaio) ANSA ha pubblicato una dichiarazione attribuita a Beppe Grillo: “‘La politica internazionale ha bisogno di uomini forti’ come Trump e Putin”, ha scritto ANSA, indicando come fonte di questa dichiarazione “un'intervista al settimanale francese Le Journal du Dimanche”. Molti giornali italiani hanno riportato la stessa dichiarazione.

Grillo ha smentito su Facebook, parlando di “traduttori traditori” e dicendo “Non ho mai detto che servono uomini forti come Trump e Putin, piuttosto ho spiegato come la presenza di due leader politici di grandi Paesi come Usa e Russia predisposti al dialogo è un messaggio molto positivo, perché apre a scenari di pace e distensione.”

Chi ha ragione? Per saperlo bisogna, come sempre, risalire alla fonte originale. L’intervista in questione non è linkata da ANSA (malcostume diffuso che ostacola le verifiche), ma una ricerca in Google sembra indicare che la fonte della dichiarazione è questo articolo del Journal de Dimanche, disponibile solo in forma parziale ai non abbonati al JDD.

La versione pubblicamente disponibile dell’intervista non include nulla che possa confermare o smentire la versione di Grillo o quella del JDD. Nella stesura iniziale di questo articolo avevo chiesto se qualcuno avesse accesso al testo completo dell’intervista senza fare la trafila di abbonarsi: mi ha risposto a tempo di record Carlo Gubitosa con il testo integrale dell’articolo, per cui riporto qui l’originale della frase di Grillo secondo quanto riporta il JDD:

“La politique internationale a besoin d’hommes d’État forts comme eux.”

Leggendo il testo integrale dell’intervista risulta chiaro che gli “eux” (“loro”) della frase sono effettivamente Trump e Putin. Camille Neveux, che ha condotto l’intervista, ha dichiarato che è stata riletta e convalidata.

In francese, però, “hommes d’État forts” non significa “uomini forti”, ma significa “statisti forti”. Manca quindi, nelle parole attribuite a Grillo, ogni riferimento al concetto negativo di “uomo forte”, ossia “chi prende il potere e governa con metodi autoritari e quasi dittatoriali” (De Mauro). C’è un grossa differenza fra “uomo forte” e “statista forte”: il primo è un dittatore o semidittatore, il secondo è per esempio Churchill.

Per maggiore sicurezza, ho chiesto a Camille Neveux se Grillo ha parlato in italiano o in francese e sono in attesa di risposta, ma a questo punto sembra piuttosto chiaro che Grillo ha ragione nel dire di essere stato tradotto scorrettamente dal francese dalla stampa italiana, come negli esempi elencati qui sotto, dando alle sue parole una connotazione negativa.


Si può discutere se Putin e Trump siano o meno “statisti” e se sia giusto ammirarne l’operato come fa Grillo, ma questa è un’altra storia. Qui mi limito a valutare se le parole di Grillo siano state tradotte correttamente o in modo insincero.

2017/01/04

Grillo, “giuria popolare” sull’autenticità delle notizie

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete farne una anche voi (Paypal/ricarica Vodafone/wishlist Amazon) per incoraggiarmi a scrivere ancora.

“Propongo non un tribunale governativo, ma una giuria popolare che determini la veridicità delle notizie pubblicate dai media. Cittadini scelti a sorte a cui vengono sottoposti gli articoli dei giornali e i servizi dei telegiornali. Se una notizia viene dichiarata falsa il direttore della testata, a capo chino, deve fare pubbliche scuse e riportare la versione corretta dandole la massima evidenza in apertura del telegiornale o in prima pagina se cartaceo.” (Beppegrillo.it)

Mettere una giuria popolare sulle notizie è come votare fra passeggeri su come pilotare un aereo in fiamme.


A proposito di veridicità delle notizie: correggetemi se sbaglio, ma io sto ancora aspettando che Beppe Grillo, a capo chino, faccia pubbliche scuse per la balla dei cellulari cuociuova o della Biowashball (debunking tecnico e pratico qui) e riporti la versione corretta dandole la massima evidenza, per usare le sue parole.

La stampa italiana ha passato la giornata di ieri a strillare contro questa ennesima trollata di Grillo invece di seppellirla con una risata. Quando volete tornare a occuparvi di cose serie, qui c’è gente che vorrebbe leggere delle notizie, non delle chiacchiere da comari.


Ringrazio per l’ispirazione questa vignetta del New Yorker.

2014/07/16

BeppeGrillo.it e i macachi di Modena: se siete nel giusto, perché falsificate i video?

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “magget*”.

BeppeGrillo.it ha pubblicato una petizione affinché “sia immediatamente interrotta la sperimentazione su primati presso lo stabulario dell'Università di Modena e Reggio Emilia” e un video che mostra presunti cinismi e crudeltà dichiarate dagli sperimentatori. Nella diffusione del video è coinvolto anche Paolo Bernini (quello del microchip sottopelle), che ha contribuito alla sua realizzazione.

Pensatela come volete sulla sperimentazione animale; le opinioni sono libere, ma i fatti sono fatti e sono uguali per tutti, ed è meglio conoscerli prima di farsi un'opinione. Soprattutto se poi c'è chi vuole manipolare le opinioni presentando distorsioni e falsificazioni.

Fatto: il video è stato montato scegliendo ad arte le dichiarazioni dei ricercatori in modo da farli sembrare cinici e spietati vivisezionisti.

Per esempio, il video cita una voce che dice che si tratta di “esperimenti condotti in assenza di anestesia”. Detto così, a prima vista sembra che i ricercatori aprano la testa ai macachi mentre sono svegli, per il gusto di far soffrire una creatura. In realtà l'operazione chirurgica necessaria per preparare la sperimentazione (inserimento di elettrodi sensibilissimi nel cervello) viene effettuata eccome in anestesia; è l'esperimento che avviene senza anestesia. Differenza fondamentale, perché la sperimentazione consiste nel vedere quali impulsi viaggiano nel cervello quando il macaco esegue dei compiti e quindi sarebbe difficile farglieli fare in anestesia, e perché il cervello non prova dolore (lo si vede anche nella chirurgia umana).

Un altro esempio: il video sceglie anche una frase di una persona che dice che “essendo ricerca di base ha il puro scopo della conoscenza”. Presa così e tolta dal suo contesto, la frase dà l'impressione che questi ricercatori ficchino elettrodi nei cervelli dei macachi un po' a caso, per vedere che succede e per il puro piacere della conoscenza fine a se stessa, senza lo scopo di curare qualche malattia specifica.

Forse chi pensa ai microchip magici ha una visione poco chiara di come funziona la scienza: la ricerca di base non è astratta. Si chiama di base perché è il fondamento indispensabile sul quale poggiano le ricerche delle cure delle malattie. Niente ricerca di base, niente cure. Se qualcuno pensa che le scoperte mediche emergano belle e pronte da asettici laboratori pieni di grandi pensatori con regoli calcolatori e foglietti di carta, ha bisogno di un ripasso urgente di realtà.

Quello che stanno dicendo i ricercatori, prudentemente, è che non possono garantire che la loro ricerca fornirà specificamente una cura per questa o quella malattia: semplicemente, se non sappiamo come funziona di base il cervello, non potremo mai sviluppare cure per le sue malattie. Sarebbe come pretendere che il vostro meccanico vi ripari l'auto che non va senza sapere come funziona un motore a scoppio.

Veniamo al colpo più basso: la foto della siringa piantata vicino all'occhio di un macaco. Raccapricciante. Ma non proviene dallo stabulario di Modena e non è una crudeltà inutile: è il test della tubercolina, necessario per evitare che la tubercolosi si diffonda fra gli animali. Se avete un gatto o un cane, sapete bene che a volte le siringhe servono anche dal veterinario. Non sono un bello spettacolo, ma servono. Ma c'è chi invece sceglie di prendere un'immagine che non c'entra nulla con la situazione di Modena, la toglie dal suo contesto e la carica di emozioni che impediscono di riflettere.

Questi sono metodi disonesti. Selezionare ad arte le immagini, tagliare e rimontare le dichiarazioni, fraintendere quello che è stato realmente detto, affrontare i temi senza saperne nulla e senza consultare gli esperti, fidandosi soltanto delle proprie sensazioni di pancia e dei propri preconcetti, non è informazione: è il repertorio tipico del complottismo più inutile.

Se volete saperne di più e verificare i fatti, leggete Autismo: una speranza grazie alla ricerca sui macachi dello stabulario di Modena; La verità sullo stabulario di Modena; Esperimenti comportamentali secondo il Cittadino Paolo Bernini. Poi leggete questa guida di Telethon sui fatti della sperimentazione animale. e sentite anche la campana diretta degli accusati, ossia dei ricercatori, in questo video:


Lo so, ci vuole tempo, ed è tutto più facile se si ignorano i fatti e si decide con l'intestino invece che con il cervello: dal cervello emergono soluzioni, dall'intestino... no. A voi la scelta.

2013/11/27

Beppe Grillo prende(va) in giro i seguaci delle scie chimiche

Il video è di qualche tempo fa: sentite come sbeffeggia senza pietà chi crede alle scie chimiche. Sarebbe interessante sentire da lui cosa gli ha fatto cambiare idea, visto che nel suo movimento adesso accoglie sciachimisti e complottisti d'ogni genere.

Grazie a Giornalettismo per la chicca.


2009/04/16

Biowashball non solo non lava: può sporcare

Biowashball: senza detersivo trasforma la lavatrice in una bomba batteriologica


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Ritorno su un argomento che ha suscitato accesissime discussioni e fior d'insulti, ossia la Biowashball e tutto l'arcipelago di palline magiche per lavare senza detersivo e varianti sul tema (sacchetti per lavastoviglie, per esempio), per due aggiornamenti molto importanti.

Il primo è che Altroconsumo ha testato la pallina, ottenendo gli stessi risultati di Mimandaraitre, del Salvagente e di Pattichiari (come descritto qui e qui): stroncatura totale.

Con Biowashball, la palla che fa il bucato senza usare il sapone, si ottengono gli stessi risultati che l[a]vando con sola acqua... abbiamo sottoposto la palla verde alla prove con cui normalmente testiamo i detersivi da bucato... abbiamo realizzato tre prove, con gli stessi tessuti, macchiati come sempre di sporco standard: un lavaggio in lavatrice con un buon detersivo; uno con sola acqua; uno con acqua e Biowashball usata secondo le istruzioni... lavare con Biowashball o con sola acqua è uguale. L'efficacia rispetto al detersivo è dimezzata.

Ma allora, vi chiederete, perché sembra che molte persone siano soddisfatte dei risultati ottenuti con questa palla? La spiegazione, probabilmente, è semplice: perché tutti abbiamo ormai l'abitudine di lavare indumenti non molto sporchi, che un semplice bucato con sola acqua già rende puliti. Se amate l'ambiente, dunque, non spendete i 35 euro di Biowashball: limitatevi a usare meno detersivo.

Chi si è fidato della promozione offerta da Beppe Grillo alla Biowashball nei suoi spettacoli ora dovrà aggiungere, si presume, anche la redazione di Altroconsumo all'elenco dei disinformatori prezzolati, insieme al CICAP, alle altre redazioni dei programmi di difesa del consumatore citate sopra e ai tecnici del CNR interpellati da queste redazioni.

C'è di più. Leggendo la recensione breve della Biowashball pubblicata online da Altroconsumo (la cui versione cartacea dovrebbe includere maggiori dettagli) potrebbe venire il dubbio che comunque lavare con la pallina al posto del detersivo sia comunque accettabile. Specialmente se avete già comperato la pallina e il vostro bucato viene pulito, perché no?

Perché no. Salvo che vogliate lavare i vostri panni in un simpatico brodino di batteri. Mi scrive infatti Silvia Palladini, dottoressa in chimica, che da alcuni anni svolge ricerca nel campo delle formulazioni di detersivi a basso impatto ambientale. Pubblico con il suo permesso due sue considerazioni molto interessanti:

Condivido il parere del collega dr. Angioni [il chimico che si è occupato del caso Biowashball per il CICAP] sulle varie affermazioni di carattere tecnico presenti sul sito biowashball.ch. Il fatto che la Biowashball possa deodorare i capi e trattenere qualche particella di sporco e' probabilmente da attribuirsi a fenomeni di adsorbimento da parte delle ceramiche porose contenutevi.

Questo spiegherebbe le numerose segnalazioni (che posso confermare personalmente dai miei test) di un leggero effetto deodorante della Biowashball. Ma la cosa ancora più interessante è questa (le evidenziazioni sono mie):

Il fatto pero' che tale dispositivo sia in grado di "eliminare i germi patogeni nell'acqua della vostra lavatrice" e' un'affermazione quantomeno pericolosa a farsi: nella lavatrice sono presenti tubazioni che svolgono un effetto "sifone", per cui non si svuotano mai dall'acqua e, soprattutto per questa ragione, la macchina andrebbe lavata con un agente disinfettante (candeggina diluita o simili) ogni qualche mese, per evitare il proliferare di batteri e muffe; l'utilizzo del detersivo a ogni lavaggio tutela solo in parte da questa proliferazione.

Gli utenti potranno facilmente immaginare che cosa puo' succedere in una lavatrice se si lavano i capi (specialmente la biancheria intima) con un agente lavante di scarsa efficacia o anche con sola acqua: a lungo andare, senza che ce ne si accorga ci potra' essere proliferazione di batteri e funghi, alcuni dei quali introdotti tramite i nostri stessi capi di vestiario.

Cio' che intendo dire e': non serve disinfettare la macchina a ogni lavaggio (i nostri anticorpi ci proteggono a sufficienza da quei pochi batteri presenti, a patto che si usi abitualmente un detersivo efficace e che ogni tanto si lavi la macchina con un po' di candeggiante), ma non e' neppure il caso di lavare solo con acqua, trasformando la macchina in un'incubatrice per microorganismi...

Non siete convinti? Pensate ancora che sia tutto un complotto delle multinazionali del detersivo? Certo che è strano che a nessuno venga mai il dubbio che possa essere un complotto delle multinazionali delle palline di plastica, ma pazienza. Vi propongo un test.

Beppe Grillo dice nei suoi spettacoli che usa la Biowashball per il proprio bucato. Ora chiedetevi seriamente: adesso che sapete questa faccenda dei batteri incubati nella lavatrice, indossereste un paio di mutande di Grillo lavate con Biowashball?

2008/12/04

Biowashball, cercansi utenti per TV

Biowashball, cercansi utenti (in)soddisfatti per TV svizzera


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Patti Chiari, un programma della TSI (Televisione svizzera di lingua italiana) mi ha chiesto di raccogliere le testimonianze di utenti soddisfatti e insoddisfatti della Biowashball di cui tanto s'è parlato ultimamente. Se volete raccontare in video la vostra esperienza, scrivetemi (paolo.attivissimo chiocciola gmail.com) oppure contattate direttamente la redazione di Patti Chiari.

La questione è di particolare interesse per la TV svizzera perché il prodotto viene reclamizzato facendo leva sull'immagine "hi-tech" e seria del paese, con una forte associazione anche grafica sul suo sito (immagine qui sopra), e se la Biowashball si rivelasse una bufala, lederebbe l'immagine del paese, cosa che gli uffici federali non apprezzerebbero.

Se la trasmissione va in porto, con test indipendenti di lavaggio e verifica delle affermazioni da parte di esperti di settore, sarà certo più difficile sostenere, come fa Beppe Grillo, che esiste una cospirazione mondiale dei giornalisti al soldo dei mercanti di detersivi. E forse per il rappresentante svizzero della Biowashball sarà meno facile eludere le richieste di spiegare esattamente come funziona questa palla.

Lascio la parola agli esperti, ma nel frattempo pongo una domanda: supponiamo che la Biowashball funzioni, come dice Grillo. Come mai viene venduta a quasi quaranta euro, considerato che il costo all'ingrosso è, a quanto sta emergendo, circa un euro e mezzo? [2009/04/05: date un'occhiata all'aggiornamento qui sotto]

Questo è infatti il prezzo FOB Ningbo, Cina (ovvero spese di spedizione escluse), offerto da una delle società cinesi che fabbrica palline identiche a quelle messe in vendita in Svizzera dalla Hao Pi Sarl (gruppo Emker SA) di Ginevra a 35 euro (più 8 euro di spese di spedizione per l'Italia).

Non ditemi che un ricarico del genere è dovuto alle onerose ricerche di mercato per trovare un nome meno comico di Clean' Ballz.

Maggiori dettagli a breve.


2008/12/04 sera: PDF di Grillo autenticato


Nei commenti qui sotto si è discusso di un documento PDF pubblicato da Beppe Grillo che riporta una dichiarazione del rivenditore svizzero secondo la quale Grillo non percepisce compensi per la segnalazione della Biowashball nei suoi spettacoli. Alcuni commentatori hanno avanzato, sempre qui sotto, dubbi sull'autenticità del documento sulla base di argomentazioni tecniche. Una verifica presso il rivenditore ha permesso di appurare che il documento è autentico e che le argomentazioni tecniche non erano sufficientemente robuste.


2009/04/05: Clean'Ballz, copia falsa


Un lettore, Davide, mi ha segnalato che secondo questo video su Youtube qualcuno ha acquistato una delle palline da un euro e mezzo che ho segnalato qui sopra e ha scoperto che la pallina è molto diversa dalla Biowashball, anche se la confezione mostra una pallina visivamente identica alla Biowashball. Se le cose stanno così, è chiaro che il mio paragone di prezzo non ha senso.

Resta la domanda fondamentale: ma la Biowashball lava davvero? I test tecnici dicono di no. Le prove fatte da inesperti sembrano dire di sì in alcuni casi. Scegliete voi di chi fidarvi: io presento i fatti.

2008/12/02

Pescati in Rete

Cose trovate in giro qua e là


La quantità di cose interessantissime che pesco online è infinitamente superiore al tempo a mia disposizione per raccontarle, per cui ogni tanto vi propongo qualche articolo di semplici segnalazioni eterogenee.

Per proseguire la storia della Biowashball e di Grillo che la reclamizza, Ticinonline segnala che Beppe Grillo non "sceglie casa" a Lugano, guarda caso dalle mie parti (coincidenza?), come annunciato inizialmente, ma un ufficio dove collocare fisicamente il suo blog caso mai scattasse qualche legge borbonica in Italia. Ehi, l'idea l'ho avuta prima io, ma pazienza.

Diventeremo vicini di casa, per cui portatemi pure le vostre Biowashball, se ne siete delusi, che gliele recapito io, visto che lui le usa e ribadisce che funzionano e anzi è tutto un complotto della Rai e dei "media (finanziati dalla loro pubblicità)". Vogliamo metterci anche la Radio Svizzera, visto che ne ha parlato nella mia trasmissione? Anche loro finanziati e corrotti? Se così fosse, Beppe, hai scelto il posto sbagliato per traslocare il blog. Boh.

The Big Picture ha pubblicato una serie straordinaria di foto del Dubai e degli Emirati Arabi, con l'incredibile grattacielo Burj Dubai, già arrivato a quota 707 metri pur non essendo ancora terminato.

A proposito di visioni incredibili, godetevi questa serie di illusioni ottiche pubblicate dal Telegraph.

Non perdetevi anche Modern Mechanix, un sito che pubblica scansioni d'epoca di riviste scientifiche, con la loro grafica inimitabile per rappresentare quello che il passato pensava sarebbe stato il futuro.

Se volete invece vedere come il passato recente ha immaginato un futuro che ora è diventato presente, guardate l'interfaccia grafica in stile Minority Report mostrata in questo video.



Ricordate i Raeliani, quelli che dicevano di aver creato il primo clone umano? Hanno provato a venire a risiedere in Svizzera, ma gli è stato negato il permesso di soggiorno per via della loro "educazione sessuale attiva" dei minori. Ops.

Per finire: John Glenn, Quincy Jones e Neil Armstrong posano per una foto con i dischi di platino di Fly me to the Moon. Nostalgia pura. Non ditemi che devo spiegare chi sono.

2008/11/28

Beppe Grillo e Biowashball, la palla (in tutti i sensi) magica

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2009/01/16.


Vignetta di Moise, pubblicata inizialmente su AFNews e ripubblicata qui per gentile concessione dell'autore.
Impazzano su Internet le segnalazioni della Biowashball, una pallina che promette lavaggi senza detersivo o quasi. Ne parla anche Beppe Grillo nei suoi spettacoli, come potete vedere in video Youtube come questo.

E' possibile che una palla di plastica contenente dei granelli ceramici possa "pulire la biancheria senza l’utilizzo di detersivi", come dice Biowashball.ch, uno dei vari siti ufficiali che promuovono il prodotto? Sarebbe una rivoluzione. Rivoluzione che sarebbe un danno enorme per le cattivissime multinazionali del detersivo. E così nasce, inevitabile, la teoria di complotto.

Provo a fare un po' di chiarezza presentando i dati che ho raccolto fin qui.

Per capire cosa c'è nell'oggetto potete dare un'occhiata a questo video che mostra una Biowashball che viene aperta.

Innanzi tutto, il principio di funzionamento: le spiegazioni fornite dai siti promotori suonano molto, molto sospette. Per esempio, come fa una pallina di plastica con dentro delle perline ceramiche a emettere "potenti raggi infrarossi"? Da qualche parte l'energia per emetterli deve arrivare. Da dove, visto che la pallina non ha batterie o altre fonti di energia? E come fanno i raggi infrarossi a disgregare "le molecole d'idrogeno dell'acqua per aumentare il movimento molecolare"?

Per prima cosa ho provato a girare informalmente queste e altre domande a Simone Angioni, dottore in chimica, citato con il suo permesso. Ecco le sue risposte altrettanto informali.

Può un oggetto di plastica e ceramica emettere raggi infrarossi, e per di più potenti? No, non può, se non per l'ovvia emissione che hanno tutti i corpi che emettono calore. Emettere infrarossi ad alta intensità richiederebbe una sorgente di energia continua.

Possono i raggi infrarossi scindere una molecola d'idrogeno? Possono farla bollire, se sono alla giusta intensità. In realtà non è ben chiaro cosa faccia la molecola dell'acqua sottoposta ad intensi campi elettromagnetici. Per ora non ci sono studi accertati che parlano di infrarosso in grado di scindere l'acqua. In ogni caso si tratterebbe di intensità enormi, non generabili senza le strumentazioni adatte.

Il sito Biowashball.ch dice che "la Biowashball elimina i composti cloridrici nell'acqua e diminuisce la sua pressione superficiale, aumentando così il suo potere pulente". Come fa una palla di plastica e ceramica ad eliminare i composti di cloro nell'acqua? Dove li nasconde? E cos'è la "pressione superficiale"? Esistono dei mezzi per eliminare il cloro dall'acqua, ma solo tramite l'uso di metalli o di particolari molecole organiche; non se ne vede, poi, lo scopo: i cloruri sono presenti dovunque, anche nell'acqua per la pasta. Al chimico non viene in mente nessun modo per poter tirare via il cloro con delle sfere di plastica e ceramica, ma finché non viene analizzata la Biowashball non si possono esprimere giudizi definitivi. La "pressione superficiale" non esiste. Sembra una brutta traduzione per indicare la tensione superficiale, che può essere effettivamente variata tramite i tensioattivi (presenti nei detersivi) per migliorare la miscibilità dell'acqua (o di altri liquidi) con altri solventi. Se la tensione superficiale diminuisce, aumenta il grado di "lavaggio" ovvero nel caso specifico l'acqua bagna e scioglie meglio le sostanze che normalmente non verrebbero sciolte. I tensioattivi sono il vero motivo per il quale i detersivi puliscono, il resto ha funzioni accessorie come antibatteriche, sbiancanti, eccetera.

Il sito Biowashball dice che "per preservarne l'efficacia, basta posizionare la Biowashball al sole per un'ora al mese, per rigenerarne le microsfere di ceramica." Ha senso esporre al sole delle microsfere ceramiche per "rigenerarle"? Che cosa vuol dire? Non vuol dire nulla. Il sole non può rigenerare nulla in questo contesto. Le sfere dovrebbero essere fotosensibili, quindi assorbire la luce e reagire in base ad essa ripristinando il sistema inizialmente presente e liberando tutte le "schifezze" assorbite. Insomma nulla si distrugge: anche ammettendo che il sole potesse rigenerare queste sfere (cosa che non fa) comunque butterebbe fuori in un colpo tutto quello assorbito durante il mese.

Le spiegazioni tecniche fornite dai siti ufficiali che promuovono la pallina, insomma, non reggono. I princìpi scientifici invocati e descritti da Biowashball non hanno assolutamente senso.

Un altro dubbio sulla serietà di questo prodotto è l'assenza, a quanto risulta fin qui, di un brevetto che ne tuteli il principio di funzionamento. Sui vari siti ufficiali non c'è alcuna indicazione di tutela brevettuale: ci sono soltanto alcuni "certificati" decisamente surreali. Eppure lo spot sul sito Biowashball.eu dice chiaramente che si tratta di un prodotto e di un principio brevettato. Così Il 17 novembre ho inviato una mail alla società che commercializza il prodotto in Svizzera (info@lfb.ch) e a quella che sembra essere la casa madre a Hong Kong (biz@biowashball.ch) chiedendo di fornirmi i numeri di riferimento dei brevetti che tutelerebbero l'invenzione. Finora non ho ottenuto risposta. Dov'è il brevetto?

C'è poi da chiedersi come mai il prodotto viene venduto dallo stesso genere di negozio che vende le "coccinelle" che dovrebbero bloccare le emissioni dei telefonini (ma se le bloccano, come fa il telefonino a funzionare?).

Il fatto che ne parli Beppe Grillo potrebbe essere considerato una garanzia di affidabilità: ma non sarebbe la prima volta che Grillo inciampa in bufale di questo genere. Qualcuno ricorderà la sua storia dei telefonini che cuocevano le uova, o la sua promozione delle teorie di complotto intorno all'11 settembre.

Queste sono le prime considerazioni di buon senso e di scienza. Ma c'è chi si è spinto molto più a fondo in questa faccenda.


Il test rigoroso del Salvagente


Il settimanale di difesa dei consumatori Il Salvagente ha effettuato recentemente un test comparativo: senza dare tutti i dettagli, che sono presenti nella rivista (immagine qui accanto), la Biowashball avrebbe la stessa efficacia dell'acqua pura o poco più.

Ne abbiamo parlato in diretta venerdì 28 novembre, nel mio programma Il Disinformatico sulla Rete Tre della radio svizzera di lingua italiana (RSI), con Giulio Meneghello, della redazione del Salvagente: ha detto che non c'è niente da fare, la pallina non funziona, neanche per azione meccanica e neanche se la si usa in combinazione con il detersivo per ridurre i dosaggi di prodotto.

A suo parere, gli aneddoti di successo nel lavaggio segnalati da vari utenti della Rete sarebbero dovuti al fatto poco conosciuto che l'acqua, anche da sola, ha comunque un buon effetto lavante. Anche gli esperti del Salvagente confermano che le spiegazioni fornite dai produttori sono senza senso dal punto di vista scientifico. Il suo consiglio, lapidario, è di usarla come giocattolo per gatti. Trovate l'intervista a Meneghello nell'archivio dei podcast del Disinformatico.

Allo stato dei fatti, insomma, per il momento i quasi quaranta euro del prezzo d'acquisto della Biowashball non sembrano giustificabili, e c'è il rischio serio che invece di ridurre l'inquinamento facendo a meno dei detersivi, fra qualche mese ci siano discariche piene di indistruttibili palline di plastica e ceramica, gettate dai consumatori che si sono arresi all'evidenza.

Di questi tempi, con i soldi che sono sempre meno, forse non è il caso di inseguire le promesse di chi fa offerte troppo belle per essere vere.


2008/11/28, sera: ne parla Mi Manda Raitre


Stroncatura cosmica. I test di laboratorio standard della rivista Il Salvagente e quelli artigianali fatti da Raitre hanno rivelato che lavare con acqua e Biowashball è come lavare con acqua e basta.

Il rappresentante svizzero della Biowashball si è difeso eludendo sistematicamente le domande precise del conduttore e accusando addirittura la scienza europea di non riconoscere quella orientale per via di un presunto complesso di superiorità occidentale. Come se gli ioni coreani fossero diversi da quelli italiani.

Poi ha detto che la Biowashball funziona perché dentro ci sono i batteri. E su come possa una palla di plastica con granelli di ceramica emettere raggi infrarossi, è stato più sfuggente di un'anguilla: il conduttore avrebbe dovuto insistere fino a farsi dare una risposta, perché l'elusione delle domande per cambiare discorso è un espediente classico usato dai ciarlatani per non fare ammissioni imbarazzanti.

Complimenti, comunque, a Raitre per un servizio ben strutturato, con il supporto amplissimo di tecnici specialisti di prim'ordine: è così che si fanno le indagini (interessante, fra l'altro il discorso sull'abrasione, per cui le microsfere dentro la palla si consumano; altro che rigenerarsi). Figuraccia totale, invece, per quello che adesso posso definire con serenità un venditore di palle.

Sarà interessante vedere cosa farà ora Beppe Grillo. Invocherà il complotto delle multinazionali e dei media asserviti al potere, oppure farà la persona seria e dirà "scusate, ho detto una ca**ata monumentale, vi rimborso di tasca mia per tutte le Biowashball che vi ho fatto comperare"?


2008/12/01: altri venditori di palle


I lettori segnalano rivenditori italiani (Ecowashball.it/Magicwashball.it) che promuovono la Biowashball citando Beppe Grillo come testimonial e vantando le origini svizzere del prodotto.

Emergono anche cloni della Biowashball, come la Magic Washing Ball, che vanta addirittura una certificazione TUV. Ma la "certificazione" non documenta l'efficacia lavante del prodotto: dice semplicemente che non contiene piombo, cadmio e mercurio. E' come pretendere di "certificare" che la bistecca è buona perché non contiene cartone. Siamo seri.


2008/12/02: Grillo teorizza il complotto


Nel suo blog del 2 dicembre 2008, Grillo scrive:

Hanno mobilitato la Rai, la rivista il Salvagente targata Coop (la Coop che ama i detersivi)... La società che la distribuisce in tutto il mondo in milioni di esemplari non ha processi in corso e in nessuno Stato dove è venduta la Biowashball (*) è stato chiesto il ritiro del prodotto... Io l'ho provata. La mia famiglia usa Biowashball da due mesi e anche le famiglie di alcuni miei amici. Per noi funziona... In Rete ci sono centinaia di testimonianze di utenti italiani soddisfatti. Dopo questa reazione dei media credo che sia ora di iniziare una battaglia contro i detersivi, uno degli strumenti di distruzione del pianeta, usati spesso senza necessità e quasi sempre in eccesso. Una battaglia difficile perché hanno i media (finanziati dalla loro pubblicità) come alleati.

Le evidenziazioni sono aggiunte da me.


2009/01/16: Se ne occupa la TV svizzera


La trasmissione Pattichiari ha svolto dei test sulla Biowashball, con risultati sconfortanti. La recensione dell'indagine è qui sul Disinformatico.

2007/03/17

Petizione Grillo per auto a idrogeno

La petizione "da Beppe Grillo" per imporre l'auto a idrogeno


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Un'altra indagine antibufala ancora in corso: sta circolando un appello, promosso apparentemente da Beppe Grillo ma in realtà proveniente (a quanto mi risulta per ora) dai commenti del suo blog, che promuove una petizione per imporre l'adozione delle auto a idrogeno in modo da ridurre l'inquinamento.

Pubblicherò i dettagli appena riesco, ma la sostanza è questa:
  • la petizione non ha valore legale, ma costituisce al massimo un sondaggio informale;
  • aderendo alla petizione non si attiva automaticamente alcuna legge e non si impone alcunché ai governi;
  • l'appello non proviene da Beppe Grillo, ma da un privato cittadino mosso da buoni propositi, che però non si è documentato prima di lanciare la proposta;
  • l'inquinamento è dovuto solo in parte alle automobili; una quota importante deriva dagli impianti di riscaldamento domestici;
  • l'auto a idrogeno effettivamente inquina meno, ma l'idrogeno attualmente si ottiene da processi che partono comunque da fonti non rinnovabili e inquinanti, controllate dai soliti grandi gruppi petroliferi (gli altri processi sono economicamente insostenibili su vasta scala);
  • le tecnologie alternative proposte dalla petizione sono, allo stato attuale, lontanissime da ogni applicazione su larga scala e in molti casi addirittura osteggiate dai cittadini.
In altre parole, come tante soluzioni apparentemente semplici, è in realtà una soluzione che introduce complicazioni enormi e non risolve il problema. Anzi: il rischio psicologico è che ci si adagi nel "non posso farci niente, per cui vado avanti come prima, ma se ci fosse l'auto a idrogeno...", quando invece si può ridurre l'inquinamento sin da subito con tecniche molto elementari (che però richiedono l'impegno civile, non l'acquisto di un gadget risolvitutto).

Ridurre di un paio di gradi la temperatura del riscaldamento in casa, evitare le dispersioni di calore delle finestre spalancate per ore, tenere in ordine il proprio impianto, non rombare ai semafori, non fare accelerate brucianti, non correre come ossessi in autostrada, fare manutenzione al motore diesel in modo che non vomiti fumo, non buttare soldi in SUV enormi che poi viaggiano vuoti... tutte cose fattibili subito, senza aspettare miracoli fatti da qualcun altro.

2007/01/18

Due chiacchiere alla radio con Beppe Grillo [UPD 2013/03/06]

Stamattina, grazie a Radio Città del Capo, ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere in diretta radiofonica con l'über-blogger italiano, Beppe Grillo, sia pure con l'ingrato compito di dovergli fare le pulci per alcune storie che aveva pubblicato, visto che si parlava di bufale mediatiche e il tema della trasmissione, intitolata Angolo B, era proprio “Vi fidate di Beppe Grillo?”

Abbiamo discusso insieme del cellulare cuociuova (il suo post; la mia indagine) e di 11 settembre (il suo post della lettera di Giulietto Chiesa, che scatenò in Italia tutta la questione del complottismo; le mie indagini e il relativo blog), e di come non soltanto il lettore, ma anche il blogger come pure il giornalista tradizionale, deve avere sempre più attenzione per la verifica delle informazioni e abituarsi a usare gli strumenti disponibili per fare queste verifiche. Può sembrare incredibile, ma spesso basterebbe una banale ricerca in Google per evitare figuracce.

Ho citato anche un paio di perle di testate “tradizionali” come Repubblica, con i suoi 235 milioni di morti ogni anno sulle strade e la falsa foto del grande blackout italiano del 2003, per far notare che non è affatto vero che l'informazione convenzionale è più affidabile di quella online; anzi, spesso è vero il contrario.

Chiaramente un articolo-bufala non invalida tutto il resto del lavoro giornalistico o “bloggeristico”, per cui non vorrei aver dato l'impressione di voler screditare Grillo in blocco; più semplicemente, ho cercato di ribadire la necessità di qualche verifica in più prima di pubblicare una notizia che può suscitare allarme o essere male interpretata. Anche a costo di rinunciare, ogni tanto, a qualche presunto scoop. Se ci riesce un bloggerino come me, a maggior ragione ci devono poter riuscire le corazzate dell'informazione.

Aggiornamento: La redazione mi dice che la registrazione del programma dovrebbe essere presente sul sito entro breve. Io per ora non l'ho trovata, ma sono di corsa: se siete più bravi di me, postate il link nei commenti, grazie!

Aggiornamento: Eccola.

Aggiornamento (2013/03/06): la versione di Radio Città del Capo non è più disponibile, per cui ho caricato la mia copia (MP3, circa 47 megabyte). Il confronto con Grillo, principalmente sulla metodologia d'indagine sull'11 settembre, parte a 10:00 circa.

2006/07/03

Antibufala: i cellulari sono pericolosissimi, cuociono persino le uova!

Questo articolo vi arriva grazie alla donazione straordinaria di "trucchis" ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Grazie alla risonanza di siti come Disinformazione.it e la corazzata Beppegrillo.it, sta circolando di nuovo vivacemente una bufala secondo la quale due cellulari accesi sono in grado di cuocere un uovo. Figuriamoci, quindi, cosa sarebbero in grado di fare al vostro cervello.

La storia è raccontata qui da Disinformazione.it (un nome, un programma) e qui da Beppegrillo.it (grazie a alearr per la segnalazione):


" Alcuni ricercatori hanno messo un uovo in un portauovo di porcellana tra due cellulari. Quindi li hanno messi in comunicazione tenendoli accesi. Nei primi 15 minuti non è cambiato nulla. Dopo 25 minuti il guscio dell'uovo ha cominciato a scaldarsi. Dopo 40 minuti la parte bianca dell'uovo era solida. Dopo 65 minuti l'uovo era ben cotto." (da Beppegrillo.it)

Il fatto che sia Beppegrillo.it, sia Disinformazione.it parlino vagamente di "alcuni ricercatori", senza indicare una fonte precisa, dovrebbe mettere la pulce nell'orecchio (o nell'auricolare, per i telefoninomani). Infatti si tratta di una bufala messa in giro di recente dal sito russo Komsomolskaya Pravda in questo articolo (in russo) del 2006, che però a sua volta si ispira a una pagina-burla datata 2000 e scritta dall'inglese Charlie Ivermee.

Caso mai non fosse chiaro che l'articolo originale di Ivermee era humour britannico (una satira dell'incapacità culinaria delle nuove generazioni, viziati come sono dal preconfezionato dei supermercati, e della loro ossessione per i telefonini), c'è chi ha fatto due conti e dimostrato che neppure tutta l'energia delle batterie di due cellulari è sufficiente a cuocere un uovo, persino nel caso (assolutamente ipotetico) in cui tutta l'energia venisse convertita in onde radio (in realtà parte dell'energia si disperde sotto forma di calore) e tutte le onde radio si concentrassero sull'uovo invece di disperdersi in tutte le direzioni.

Come capita spesso, quando si è innamorati di un proprio preconcetto, si perde il senso dell'umorismo e si diventa facile preda di qualsiasi baggianata che sembra confermare quel preconcetto.

Complimenti vivissimi per il rigore giornalistico, dunque, a Beppegrillo.it e Disinformazione.it e a tutti gli altri siti che hanno fatto circolare questa bufala senza prendersi la briga di controllarla.

E poi c'è chi se la prende con me perché la meno sempre con la richiesta delle fonti delle notizie: questi sono i mirabili risultati che si ottengono quando si pensa che le fonti siano superflue. Grillo dixit, dunque dev'essere vero, non c'è bisogno di controllare le fonti, giusto?

Sia ben chiaro che questo non vuol dire che i telefonini sono assolutamente innocui: vuol dire semplicemente che non è possibile usarli per cuocere un uovo e che quindi diffondere questa storia falsa come "dimostrazione" della pericolosità dei cellulari rischia di gettare nel ridicolo anche le preoccupazioni legittime basate su dati meno spettacolari.

Aggiornamento (2006/07/04)


Numerosi commenti qui sotto sostengono che l'articolo di Grillo sia ironico e che la notizia sia chiaramente presentata come una burla. I commenti allarmati e indignati dei lettori di Grillo sembrano indicare che l'ironia, se c'era, non è stata colta da molti.

I commenti di insulto gratuito verranno cancellati. Se avete critiche da fare, articolatele pure; ma il semplice insulto, per favore, lasciatelo dentro la tastiera.

Aggiornamento (2007/01/21)


Il 18/1/2007 ho avuto occasione di parlare direttamente con Beppe Grillo di questa storia durante una trasmissione radiofonica su Radio Città del Capo. La registrazione è linkata qui. Grillo ha ribadito che a suo parere la storia è autentica e non è stata presentata come burla.

2006/05/22

11/9, Beppe Grillo e Giulietto Chiesa sposano le tesi complottiste

Quest'articolo è stato aggiornato dopo la sua pubblicazione iniziale. Alcuni commenti potrebbero, pertanto, non essere più pertinenti.

Due firme importanti della scena mediatica italiana sono scese in campo oggi a proposito degli attentati dell'11 settembre. Sul blog di Beppe Grillo è comparso un articolo (non un commento di un lettore, ma proprio un articolo) che ospita una lettera di Giulietto Chiesa. La lettera afferma che:

La versione ufficiale fornita dal governo degli Stati Uniti non spiega assolutamente nulla. Peggio: è dimostrabile che in decine di punti dice il falso, esplicitamente, e in altre decine di punti decisivi omette di dare una qualsiasi spiegazione.

Ho scritto a Chiesa tramite il suo sito, chiedendogli quali sono questi punti, così possiamo valutarli serenamente, e sono in attesa di risposta.

Giulietto Chiesa prosegue affermando, sempre nel blog di Grillo, che su Internet è già presente da tempo una impressionante quantità di materiali che dimostrano la menzogna" e invita tutti a fare riferimento a un dossier preparato dal sito Megachip e a visionare il film Loose Change 2nd edition.

Il dossier in questione è, per ora, soltanto un elenco di link a documentari e pubblicazioni complottiste già in gran parte discusse in questo blog e altrove.

Per esempio, il dossier presenta come prova il lavoro del professor David Ray Griffin, che è sì professore, ma di teologia, cosa che non lo qualifica certo come esperto di esplosivi o demolizioni controllate; eppure Griffin afferma con certezza che le torri del WTC sono state distrutte da una demolizione controllata, senza spiegare come sia stato possibile piazzare, oltretutto di nascosto, tutto l'esplosivo necessario per farlo, come discusso in un mio recente articolo.

Griffin, inoltre, non spiega come sia possibile che un'impresa di raffinatezza sublime come minare di nascosto due grattacieli di cento piani ciascuno (più il WTC 7), con un rischio di errore altissimo, sia stata ordita da un governo come quello statunitense, che non riesce neppure a nascondere gli orrori di Abu Ghraib o a "trovare" le armi irachene che sarebbero state così utili per giustificare un'invasione.

Si cita In Plane Site, che ho già analizzato e trovato gravemente lacunoso sui fatti e fazioso nel presentarli, per cui non ripeto qui l'elenco dei suoi errori e delle sue distorsioni.

Si cita anche Steven Jones, che a differenza di Griffin è un professore universitario di fisica; questo dovrebbe qualificarlo maggiormente per valutazioni sulla fisica degli eventi dell'11 settembre, ma va notato che Jones è il tipo di persona che afferma di avere prove materiali che Gesù Cristo s'è fatto un giretto in America dopo la crocifissione (lo dimostrano inoppugnabilmente, dice Jones, dei reperti dei Maya).

Affermazioni come queste gettano dubbi sul rigore generale delle sue pubblicazioni. Altrove, in questo blog, si è già discusso della sua citazione scientificamente scorretta delle leggi della termodinamica, con errori che un fisico non dovrebbe assolutamente fare ("i circa 34 piani superiori cominciano a ruotare in blocco, verso sud e est. Cominciano a rovesciarsi, come previsto dalla seconda legge della termodinamica"; consiglio di consultare la definizione della seconda legge della termodinamica, che non ha alcuna attinenza ai crolli).

Cosa più importante, si cita Loose Change 2nd edition, che sembra essere il documentario complottista più in voga del momento. Non ho tempo di guardarmelo tutto stasera, e il documentario fa un enorme numero di affermazioni prive di fonti (come capita spesso), che andrebbero verificate una per una, con un lavoro immane. Ne ho comunque guardato i primi venti minuti ed ho trovato alcune perle interessanti.

  • Viene presentata come oggetto sospetto la copertina di un manuale sul terrorismo, datato giugno 2000, che mostra una delle torri del WTC nel mirino. Il WTC era stato oggetto di un attentato-bomba nel 1993 che fece molto scalpore: è quindi più che logico metterlo in copertina su un manuale antiterrorismo.

  • Si presenta come elemento sospetto la polizza antiterrorismo da 3,5 miliardi di dollari sottoscritta da Larry Silverstein poche settimane prima degli attentati. Sarebbe semmai sospetto, anzi stupido, se il proprietario di un edificio che è già stato oggetto di un attentato non si fosse premunito assicurandosi contro attentati futuri.

  • A 10 minuti circa viene mostrato il crollo delle torri del WTC. La vista dal basso, a distanza ravvicinata, non mostra alcuno dei famosi squib, o sbuffi, che i sostenitori della demolizione controllata indicano come prova della loro teoria. Un'altra ripresa mostra la pioggia dei frammenti del WTC che cadono più velocemente di quanto crolli l'edificio, dimostrando che il crollo non è avvenuto a velocità da caduta libera come affermano invece i complottisti come Griffin.

  • Si mostra il crollo del WTC7, indicandolo come sospetto, ma lo si mostra dalla facciata opposta a quella colpita dai detriti del crollo delle torri; questo dà l'impressione che l'edificio sia molto meno danneggiato di quanto sia realmente. Cercando in Internet, tuttavia, ci sono foto che mostrano l'altra facciata, quella colpita, prima del crollo, e rivelano chiaramente che l'edificio era tutt'altro che intatto ed era in preda a un incendio molto vasto.

  • A 11.00 circa, si vede che il crollo "controllato" delle torri ha lasciato in piedi delle altissime "guglie" della struttura. Ho in archivio altre foto che mostrano ancora più chiaramente queste guglie. Sembra improbabile che una demolizione controllata possa avere un effetto di questo genere.

  • A 12:00 circa, si cita la famosa frase di Rumsfeld che parla di "missile to damage this building". Ma missile in inglese si usa per indicare genericamente qualsiasi oggetto lanciato nell'aria: per esempio, "After the final whistle, people started overturning cars and throwing missiles and stones" (cito dalla cronaca sportiva della BBC). Inoltre sembra improbabile che Rumsfeld sia così cretino da svelare il complotto con un lapsus freudiano.

  • A 14:00 circa, prima si teorizza che Hani Hanjour fosse totalmente incapace di pilotare, poi si mostra un testimone che dichiara che Hanjour era già certificato e aveva già la licenza da pilota commerciale. La cosa più grave che il testimone riesce a dire (ricordiamoci che questo è un testimone per l'accusa) è che Hanjour "aveva capacità di pilotaggio medie o inferiori alla media". Quindi non un asso, ma di certo non un incapace, se ha comunque già una certificazione ottenuta in USA.

  • Si afferma che il volo 77 è riuscito a "sradicare cinque pali della luce senza danneggiare le ali o i pali". Non è chiaro come facciano questi documentaristi a sapere che le ali non si sono danneggiate, visto che l'aereo s'è schiantato pochi istanti dopo. Per quanto riguarda i pali "intatti", direi che le foto parlano da sole, se si considera che i pali sono ancorati in modo che gli ancoraggi cedano se colpiti con forza sufficiente, come ovvia misura antinfortunistica.

  • Si afferma che "basta guardare le foto di quel giorno per rendersi conto che qualunque cosa abbia colpito il Pentagono non è rimbalzato sul prato...". Infatti nessuno afferma che l'aereo sia rimbalzato sul prato. Bella tecnica, quella di mettere in bocca all'avversario cose che non ha detto e poi smentirgliele per "provare" la sua malafede. È una tecnica ricorrente in Loose Change come in altri documentari complottisti.

  • Si dice "perché non c'è assolutamente alcuna traccia del Volo 77?". Eppure le tracce ci sono, come mostrato da queste foto.

  • Si dice "la spiegazione ufficiale è che il calore intenso del carburante avio ha vaporizzato l'intero aereo". Questa è una bugia messa in bocca all'avversario per far bella figura, come già fatto prima. Non c'è alcun punto della versione ufficiale che affermi una cosa del genere. Come consueto, inoltre, i documentaristi evitano accuratamente di fornire fonti per le loro affermazioni.

  • Una delle perle migliori del pezzo che ho visto finora è a 18 minuti circa: dicono che hanno chiamato la Boeing per sapere di cosa sono fatti i Boeing 757, ma la centralinista ha detto che la Boeing non fornisce queste informazioni a causa dell'11 settembre. Il tutto viene presentato come se vi fosse un mistero, un segreto orribile da non rivelare. Ma non c'è nessun mistero: gli aerei di linea sono fatti di titanio, alluminio, materiali compositi, eccetera. Diamine, lo so io che sono un semplice appassionato d'aerei. A parte il fatto che un giretto sul sito della Boeing basterebbe a farsi un po' di cultura: ci sono persino le percentuali dei vari materiali.

  • Altra perla a 18 minuti circa: "il 757 ha due motori Pratt & Whitney". Sbagliato. Il 757 del volo 77 era un Boeing 757-223, matricola N644AA, equipaggiato con motori Rolls-Royce RB211-535. Questi sono dati facilissimi da trovare in Rete presso fonti super partes, eppure i documentaristi non li hanno trovati (o non li hanno cercati). Eppure il tipo di motore è indicato proprio in un fotogramma del documentario a 19:19 ("if the aircraft that struck the Pentagon was a Boeing 757-200 owned by American Airlines, then it would have to be a Rolls Royce engine", dichiara per iscritto Mark Sullivan, portavoce della Pratt & Whitney). Non si tratta di un dettaglio trascurabile, visto che sull'identificazione dei motori viene imbastita tutta una serie di "prove" nei minuti successivi.

  • A 19:00 circa, i documentaristi dicono che il loro esperto afferma che il frammento circolare trovato al Pentagono è un "turbogetto JT8D di un A3 Skywarrior della US Air Force". Per cui l'aereo che ha colpito il Pentagono, sembrano sottintendere i documentaristi, è un A3 Skywarrior, non un aereo di linea. Ma gli A3 Skywarrior, vecchi aerei militari nati nel 1952 e pensionati nel 1991, non hanno mai montato motori JT8D, per cui l'intero ragionamento cade. Gli A3 usavano sì motori della Pratt & Whitney, ma dei J57, non dei JT8D; per chi se ne intende è uno svarione colossale, come dire che le Ferrari montano motori diesel. L'esperto, quindi, non sembra essere molto esperto.

  • A 20:40 circa, i documentaristi mostrano il disegno di un componente di motore che, a loro dire, è quello di un Boeing 757 (non ne viene specificata la marca o il modello). Poi mostrano il frammento di motore presente in alcune foto del Pentagono e dicono che è diverso (gli mancano dei particolari triangolari) e quindi non può appartenere a un Boeing 757. Ergo, dicono loro, l'aereo del Pentagono non è un Boeing 757. Ma si è visto prima che i documentaristi non sanno quali motori montava il 757 della American Airlines, e di conseguenza hanno probabilmente preso il disegno di un motore che non c'entra nulla: non c'è da stupirsi, quindi, che il disegno presentato dai documentaristi non combacia con la foto. Questo, infatti, è il disegno esatto, fornito dalla Boeing, dei motori Rolls Royce presenti sui 757 della American Airlines. Corrisponde al frammento fotografato al Pentagono.

  • A 21:00 si mostra un'immagine (quella che vedete qui sotto) di "dipendenti del Pentagono che portano via una grande scatola coperta da un telo blu. Perché tanto mistero?". Nessun mistero: è una tenda, non una scatola. È semplicemente una tenda come quelle che si vedono, cerchiate in giallo, nella parte inferiore della foto qui sotto. Se fosse una scatola, magari anche piena, come farebbero a sollevarla a forza di braccia e tenersela disinvoltamente sopra la testa?
    Scatola? No, tenda!

Basta. Mi fermo qui, ai primi venti minuti, perché se tanto mi dà tanto, il resto del filmato è una pari accozzaglia di errori, manipolazioni e stupidaggini. Il vero mistero è come mai una persona qualunque come me, nel tempo libero e senza sponsor milionari ma con una semplice connessione a Internet e una manciata di neuroni già logori, riesce a trovare queste contraddizioni, questi errori e queste scorrettezze, mentre gente ben più blasonata e dotata di risorse se le fa scivolare sotto il naso.

E questo sarebbe il meglio che i complottisti riescono a produrre in cinque anni di ricerche? Signori Chiesa e Grillo, siete ancora dell'idea che questo filmato dimostri che la versione ufficiale dice il falso?

Parliamone. Sapete dove trovarmi.

2005/08/31

[IxT] Quei costosi castori dell’892.892

Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di phoebe97, leonardo.fio**** e Marco Gremi****. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Sta girando un appello che parla di "due castori, magri, ambigui, in tutine attillate rosso fiamma, un incrocio tra la Carrà e Japino, che fanno la pubblicità a un numero magico: l'892 892." e ne segnala i costi elevati e l'ingannevolezza della pubblicità.

L'892.892 è uno dei tanti servizi informazioni che da ottobre sostituiranno il vecchio 12 e 412. Ma i prezzi sono alti, e l'appello lo segnala senza inciampare in bufale: "Nel caso migliore, dal telefono di casa, 0,12 euro di scatto alla risposta e 0,03 euro al secondo. Cinque minuti per ottenere un numero di telefono costano 0,12 + (0,03 x 300 secondi), quindi 9,12 euro. Per un'ora di conversazione paghi 108 euro!!!"

La fonte dell'appello è il blog di Beppe Grillo, in un articolo pubblicato da Grillo stesso il 17 agosto 2005.

Non è una bufala: le affermazioni dell'appello sono sostanzialmente esatte e verificabili: per esempio, il numero e il sito citato esistono, la pubblicità è onnipresente, i due "castori" sono i personaggi dello spot televisivo e del sito 892892.it, e il servizio è una delle alternative al vecchio numero 12 del servizio informazioni di Telecom Italia.

Visti i costi, il consiglio dell'appello di usare Internet per acquisire informazioni telefoniche costituisce un'alternativa valida ed economica: ci sono molti siti che offrono informazioni di questo genere:

Ce ne sono sicuramente altri: se li conoscete, segnalatemeli scrivendomi al solito indirizzo topone@pobox.com.

Chiaramente i servizi d'informazione via Internet non saranno molto utili se siete in giro e non avete a portata di mano un computer collegato alla Rete, nel qual caso i servizi come l'892.892 costituiscono una soluzione costosa ma a volte preziosa. L'importante è essere consapevoli dei costi prima di usare questi servizi.

Sull'ingannevolezza del messaggio pubblicitario della InfoNXX è in corso una causa avviata da Telecom Italia, di cui parla Pier Luigi Tolardo su Zeus News.

Da parte mia ho pubblicato un'indaginetta antibufala con molti dettagli in più rispetto alla noticina che state leggendo. Spero che la troviate utile e risparmievole!

Ciao da Paolo.

Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2006 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Sub-domains

CDRoms - Magnatune - Librivox - Liber Liber - Encyclopaedia Britannica - Project Gutenberg - Wikipedia 2008 - Wikipedia 2007 - Wikipedia 2006 -

Other Domains

https://www.classicistranieri.it - https://www.ebooksgratis.com - https://www.gutenbergaustralia.com - https://www.englishwikipedia.com - https://www.wikipediazim.com - https://www.wikisourcezim.com - https://www.projectgutenberg.net - https://www.projectgutenberg.es - https://www.radioascolto.com - https://www.debitoformtivo.it - https://www.wikipediaforschools.org - https://www.projectgutenbergzim.com

Static Wikipedia 2008 (March - no images)

aa - ab - als - am - an - ang - ar - arc - as - bar - bat_smg - bi - bug - bxr - cho - co - cr - csb - cv - cy - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - jbo - jv - ka - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nn -

Liber Liber 2023 - Authors

abati - abba - abbate - accademia_degli_intronati - accati - accetto - acerbi - adami - agabiti - agamennone - aganoor - agaraff - agostini - agraives - agresti - agrippa - alamanni - albergati_capacelli - albert - albertazzi - albertelli - alberti - alberti_leandro - alberti_tommaso - albini - albinoni - albori_della_vita_italiana - alcott - aleardi - alfa - alfieri - algarotti - ali - alighieri - alighieri_jacopo - allen - aloysius - amabile - amalteo - amari - amati - ambrogini - amidei - amodeo - andersen - anderson - andrea_da_barberino - andreis - angiolieri - angiolini - anile - anonimo - antiquarie_prospettiche_romane - antoccia - antona_traversi - antonelli - appelius - apuleius - aragona - arbib - archinti - arenskij - aretino - ariosto - aristoteles - armaroli - aroldi - arouet - arrhenius - arrieta - arrighi - arrigoni - arsinov - artom - artusi - atlante - auber - audran - auto_da_fe_in_bologna - avancini - azeglio - bacci - baccini - bacci_peleo - bach - bachi - bachi_riccardo - bachofen - bach_carl_philipp_emanuel - bach_johann_bernhard - bach_johann_ludwig - bach_wilhelm_friedemann - bacigalupo - badia_y_leblich - baffo - bakunin - balakirev - balbo - balbo_italo - baldacci - balsamo - balzac - balzani - banchieri - bandello - bandi - baratono - baratono_adelchi - barbagallo - barbaranelli - barbarani - barbarich - barberini - barbiera - barbieri - barbieri_francisco - barbusse - barella - bargiacchi - baricelli - barla - barni - barrie - barrili - bartok - bartoli - bartoli_daniello - barzini - basile - bassano - bassano_anthony - bastianelli - baudelaire - baunard - bazzero - bazzoni - becattini - beccari - beccaria - beccaria_antonella - beckford - beethoven - belgioioso - belgiojoso - bellacchi - bellani - belli - bellini - belloc_lowndes - bellone - belo - beltrame - beltramelli - bembo - benaglio - benamozegh - benco - benco_delia - benedetti - benelli - beolco - berchet - berchet_guglielmo - berg - berlioz - bernard - bernardino_da_siena - berneri - berneri_camillo - berneri_maria_luisa - berni - bersezio - bertacchi - bertacchi_cosimo - bertelli - berti - bertinetti - bertini - bertola - bertoni - bertoni_brenno - bertoni_luigi - berwald - besana - bestiario_moralizzato - betteloni - betti - bettinelli - bettoni - bevilacqua - beyle - bhagavad_gita - biagi - bianchi - bianchi_giovini - bianco - bianconi - bianconi_giovanni_lodovico - bibbia - bibbiena - biber - biffoli - binazzi - bini - biografie_e_ritratti_d_illustri_siciliani - bisciola - bisi - bizet - bizzarri - bizzozero - blackwood - blake - blanch - blanchard - blaserna - boccaccio - boccalini - boccardi - boccardo - boccherini - bocchi - bodrero - boerio - boghen_conegliani - boiardo - boieldieu - boine - boito - boito_a - bolza - bon - bonacini - bonaparte - bonarelli - bonatelli - bonaventura - bonaventura_enzo - bond - bonfadini - bonghi - bonizzi - bonola - bonomo - bonvesin_de_la_riva - bordenave - borgese - borgese_giuseppe - borghi - borghi_armando - borodin - borri - bortolotti - boschetti_alberti - boscovich - bosio - bossi - botta - bottazzi - bottero - bouchardy - bourcet - bourdet - bouvier - bovio - bovio_libero - bozzano - bozzini - bracco - brahms - brancaccio - brera - bresadola - breton - brocchi - brofferio - broglio - bronte - bronzino - bruch - bruckner - bruna - brunelli - brunetti - bruni - bruni_giuseppe - bruno - brusoni - bufardeci - buia - buonaiuti - buonarroti - buonarroti_il_giovane - buoninsegni - buozzi - burchiello - burckhardt - burke - burnaby - burroughs - burzio - buschi - busetto - busoni - butti - buxtehude - buzzanca - byrne - byron - caccianiga - cacciatore - caccini - cafiero - cagna - cagni - cajkovskij - calandra - calcagno - caldarella - calestani - calvo - calza - camillo - camis - cammarano - camoes - campana - campanella - campolonghi - campra - canestrini - canestrini_alessandro - canina - cannabich - cannizzaro - cantalupo - cantoni - cantoni_giovanni - canto_gregoriano - cantu - capasso - capefigue - capella - capocci - capparoni - capponi - capranica - caprile - capuana - carabellese - caracciolo - caracciolo_enrichetta - carafa_capecelatro - carcano - cardano - cardile - carducci - carlyle - carmina_burana - carnevali - carocci - carpenter - carrera - carroll - carubia - casadei - casanova - casas - cassini - castelli - castelli_david - castelnuovo - castelvetro - casti - castiglione - castiglioni - catalani - caterina_da_siena - cather - cattaneo - cava - cavalcanti - cavallotti - cavara - caversazzi - caviglia - cefali - celesia - cellini - celoria - cena - cenni - cennini - cerlone - cernysevskij - cerro - cervantes - cervesato - cesarotti - cesi - chabrier - chanson_de_roland - chapi - charpentier - chaucer - chausson - chelli - cherubini - cherubini_eugenio - chesterton - cheyney - chiabrera - chiara - chiarelli - chiaretti - chiarini - chiesa - chigi - chiocchetti - chiosso - chiurlo - chopin - christiansen - chueca - ciaceri - ciamician - ciampoli - cian - ciano - cicero - cicogna - cielo - cifra - cimarosa - cinelli - cipriani - cittadella - claps - clarke - clementi - club_alpino_italiano - cocchi - codemo - coffa_caruso - coglitore - colagrossi - colajanni - coleridge - collenuccio - colletta - collins - collodi - colombe - colombo_fernando - colombo_michele - colonna - colonna_vittoria - colorni - columba - cominelli - compagni - compagnia_del_mantellaccio - comparetti - confucius - contessa_lara - conti - coperario - coppi - corano - corbino - cordelia - corelli - coresio - corio - cornaro - cornelius - cornoldi - corradini - cortesi - cosmi - cossa - costa - costa_andrea - coster - couperin - crawford - crawford_morris - cremonese - crispi - croce - crocella - croce_benedetto - croce_enrico - cronica_vita_di_cola_di_rienzo - cucca - cummins - cuneo - cuoco - cuomo - curiel - curti - curti_pier_ambrogio - cusani - cyrano_de_bergerac - dadone - dall_ongaro - dalmasso - dandrieu - danti - darwin - darwin_erasmus - daudet - dauli - da_ponte - da_porto - da_verona - debay - debenedetti - debussy - deledda - delibes - delius - della_casa - della_chiesa - della_porta - della_seta - della_valle - della_valle_pietro - delpino - del_lungo - del_lungo_carlo - dering - desanctis - descalzo - descartes - descuret - despres - devienne - dewey - de_amicis - de_angelis - de_astis - de_blasio - de_boni - de_bosis - de_cesare - de_cleyre - de_filippi - de_foe - de_franchi - de_gamerra - de_giovanni - de_gubernatis - de_marchi - de_maria - de_orestis - de_paoli - de_pellegrini - de_pretto - de_quincey - de_roberto - de_rubris - de_ruggiero - de_sanctis - de_vries - diabelli - diamante - dickens - diderot - difensore_degli_ebrei - dini - dito - dittersdorf - di_blasi - di_genio - di_giacomo - di_giovanni - di_giovanni_alessio - di_grazia - di_monaco - di_san_giusto - dolce - domenichi - donati - donaver - doni - donizetti - dorso - dossi - dostoevskij - douhet - doyle - draeseke - driesch - drigo - drosso - ducati - dukas - dumas - dunant - duparc - durante - du_mage - dvorak - d_albert - d_ambra - d_ancona - d_andrea - d_annunzio - d_arzo - d_emilio - d_india - eco - economisti_del_cinque_e_seicento - eisner - electronic_frontier_foundation - elgar - elia - emanuelli - emerson - emiliani_giudici - emma - emmanuel - engels - enriques - epictetus - epicurus - erasmus_roterodamus - eredia - ermacora - errante - errera - euclides - fabbri - fabiani - fabula_de_etc - faldella - fanciullacci - fanciulli - fanfani - fantazzini - fantoni - farga - fargion - farina - farinelli - farnaby - faure - favaro - fazello - federici - fernandez_caballero - fernandez_guardia - ferrabosco_il_giovane - ferrari - ferrari_carlotta - ferrari_giuseppe - ferrari_giuseppe_1720 - ferrari_paolo - ferrari_pietro - ferrari_pio_vittorio - ferrari_severino - ferrer - ferrero - ferretti - ferri - ferrieri - ferri_dina - ferri_giustino - ferroni - ferruggia - feuerbach - fiacchi - fibich - figner - figuier - filicaia - filippi - fillak - filopanti - finella - fioravanti - fioretti_di_san_francesco - fiore_di_leggende_cantari_antichi_etc - fiorini - firenzuola - flammarion - flaubert - fletcher - flies - florenzi - florio - flotow - fogazzaro - folengo - folgore - fontana - fontanarosa - fontane - fontefrancesco - fontenelle - formichi - fornaciari - forteguerri - fortis - foscolo - fraccacreta - fracchia - france - francesco_d_assisi - franchetti - franck - franco - frari - freud - frezzi - frugoni - fucini - fugassa - funck_brentano - gabetti - gabrieli - gabrieli_giovanni - galassi - galiani - galilei - gallaccini - galleani - galleria_palatina - gallina - gallo - galuppi - gamberi - gandhi - ganot - gargiulo - garibaldi - garrone - gatti - gautier - geminiani - gentile - gentile_iginio - gerard - geremicca - gerli - german - gershwin - gervasoni - gherardi - ghersi - ghislanzoni - ghisleri - giaccani - giacometti - giacosa - giamboni - gianelli - giannone - gibbon - gibellini - gide - gigli - giglioli - gille - gilles - ginzburg - gioberti - giolitti - giordana - giordano - giornale_per_i_bambini - giostra_delle_virtu_e_dei_vizi - giovannetti - giovannitti - giovio - giraud - giraudoux - giretti - giribaldi - giuseppe_da_forio - giusta_idea - giusti - glazunov - glinka - gluck - gobetti - goethe - gogol - goldoni - goldsmith - golgi - goll - gomes - gonin - gori - gori_pietro_1854_1930 - gorkij - gossec - gothein - gounod - gozzano - gozzi - gozzi_gasparo - graf - gramsci - granados - grande - grandi - grassi - grasso - grave - gray - graziani - gregorovius - gretry - grieg - grimaldi - grimm_jakob - grippa - grossi - grossi_vincenzo - groto - guadagnoli - gualandris - gualdo - guardione - guareschi - guarini - guelfi - guerrazzi - guerrini - guglielminetti - guglielmotti - guicciardini - guidetti - guidi - guidiccioni - guidi_michelangelo - guiducci - gulli - guy - haeckel - haendel - hamsun - harding - hasse - hauptmann - hawthorne - haydn - heron - herschel - hewlett - heywood - hichens - historia_di_papa - holborne - holst - homerus - hubay - huch - hugo - hummel - humperdinck - huxley - iacopone_da_todi - iacopo_da_sanseverino - iberti - ibn_gubayr - ibn_miskawayh - ibsen - imbriani - indy - ingrassia - innocentius_papa_12 - intorcetta - invernizio - ippolita_comunita_di_scriventi - ippolitov_ivanov - issel - istoria_critica - italia - jacobsen - james - janacek - jarro - jatta - jeans - jefferson - jenna - jennings - jerome - johansson - johnson - joinville - jolanda - joplin - jovine - joyce - juvalta - kaffka - kahn - kalevala - kalidasa - kant - karr - keynes - kipling - kleist - kollo - komzak - kovalevskaja - kropotkin - labriola - ladenarda - lady_gregory - lafargue - lagerlof - lalande - lalli - lalo - lancillotti - lando - landriani - lanzalone - lao_tzu - lasca - laser - lasso - latini - lattes - lattes_dante - lavater - lawrence - lazzarelli - lazzaretti - lazzeri - la_boetie - la_fontaine - la_lumia - leetherland - leggenda_di_tristano - legouve - lehar - leibniz - leitgeb - lemery - lemonnier - lenti_boero - leonardo - leoncavallo - leoni - leopardi - leroux - lesca - lessig - lessona - lettera_a_diogneto - levati - levi - levi_adolfo - levi_giulio_augusto - lewis - libri_piu_letti - libro_della_cucina - liebig - liesegang - liguria - linati - lipparini - lippi - liszt - littre - lizio_bruno - ljadov - lleo - locatelli - lockyer - lodi - lomazzo - lombardini - lombroso - lombroso_gina - london - longo - longus_sophista - lopez - lorentz - lorenzo - lorenzoni - lori - loria - lortzing - lo_valvo - lucatelli - lucchesini - lucianus - lucini - lucretius - luigini_federico - luini - lully - luna - lupo - lusitania - luther_blissett - luzio - macaulay - maccrie - machiavelli - mackay - maes - maeterlinck - maffei - magalotti - maggi - mahler - maineri - maistre - malamani - malatesta - malinverni - malon - malpassuti - mameli - mamiani - mannarino - manni - manno - mannu - mantegazza - manucci - manzoni - marais - marcelli - marcello - marchand - marchesani - marchesa_colombi - marchetti - marchi - marconi - maresca - mariani - marinelli - marinetti - marino - mario - marrama - marselli - marsili - martello - martineau - martinelli - martinelli_vincenzo - martinetti - martini - martini_ferdinando - martoglio - martucci - marugi - marx - mascagni - masci - masi - massarani - massenet - massimi - mastriani - mastro_titta - mattei - matteucci - mattirolo - maupassant - mazzarino - mazzini - medici - medici_ferdinando_i - medici_lorenzino - mehul - meli - melville - mendelssohn - menghini - mengozzi - merlini - merlino - messa_di_requiem - messina - metastasio - meyer - meyerbeer - meyrink - micanzio - michaelis - michel - michelstaedter - mieli - milani - mill - mille_e_una_notte - milton - mioni - mirbeau - misasi - misefari - moderata_fonte - modigliani - molinari - molnar - mommsen - monchablon - mondaini - moneta - mongai - mongitore - monicelli - monnier - montanelli - montesquieu - montessori - monteverde - monteverdi - monti - monti_achille - montpensier - moore - morandi - morandi_carlo - morando - morasso - more - moresco - moretti - morra - morris - morselli - morselli_ercole - mosca - moscardelli - mosso - mozart - mozzoni - mudge - mulazzi - mule - mule_bertolo - munthe - mura - muratori - muratori_lodovico - murger - murri - musorgskij - mussolini - musumeci - muzzi - nagy - nardini - narrazione_critico_storica_etc - natale - navigazione_di_san_brandano - nazioni_unite - neera - negri - negri_ada - negri_francesco - negri_gaetano - nencioni - nerucci - nettlau - nibby - nibelunghi - niccolini - nicolai - nicolaus_cusanus - nielsen - nieri - nietzsche - nievo - nivers - nobili - nordau - nordhoff - norsa - nota - notari - notturno_napoletano - novacek - novaro - novaro_mario - novatore - novella_del_grasso_legnajuolo - novelle_cinesi - novelle_indo_americane - novelle_italiane_dalle_origini_al_cinquecento - novellino - nucera_abenavoli - nuovi_misteri_del_chiostro_napoletano_etc - offenbach - ojetti - olper_monis - omodeo - onesto - oppenheim - orestano - oriani - orsi - orsini - ortolani - pachelbel - pacini - pacioli - padoa - padula - pagani - paganini - pagliaro - pailleron - paisiello - palazzi - paleologue - palladio - pallavicini - pallavicino - palli_bartolommei - palma - palmeri - palomba - pananti - pani - pannocchieschi - panzacchi - panzini - paolieri - pareto - parini - paris - parlatore - parmeggiani - pascal - pascal_carlo - pascarella - pascoli - pasinetti - pasolini - paterno - pausanias - pavese - peano - pellico - pellizzari - penzig - pepoli - percoto - pergolesi - perlman - perodi - perrault - petrarca - petrocchi - petruccelli_della_gattina - piave - piazza - piazza_antonio - piazzi - pico_della_mirandola - pierantoni_mancini - pieri - pierne - pigafetta - pignata - pinamonti - pinchetti - pindemonte - pino - pintor - pinza - pioda - piola - pirandello - pisacane - piscel - pissilenko - pitre - piva - pizzagalli - pizzigoni - pizzigoni_giuseppina - pizzirani - planche - plato - plinius_caecilius_saecundus - podesta - podrecca - poe - poli - polidori - polidori_francesco - polimanti - poliziano - polo - polybius - pompilj - ponchielli - popper - porati - porta - pov_ray_team - pozzi - pozzi_antonia - praetorius - praga - praga_marco - prati - previati - prevost - prose_e_poesie_giapponesi - proudhon - proust - prunas - puccini - puini - pulci - purcell - purgotti - puskin - puviani - quadrio - quel_libro_nel_cammino_della_mia_vita - quevedo - rabelais - rabizzani - raccolta_di_lettere_ecc - racconti_popolari_dell_ottocento_ligure - rachmaninov - racquet - radcliffe - raffaello_sanzio - raga - ragazzoni - rajberti - rajna - ramazzini - rameau - ramusio - randi - ranieri - rapisardi - rastrelli - ravagli - ravel - razzaguta - reclus - redi - regaldi - regalia - reger - reghini - regina_di_luanto - regnani - regno_d_italia_1805_1814 - reinecke - relazione_dell_atto_della_fede_etc - renan - renier_michiel - rensi - repubblica_romana_1849 - respighi - retif_de_la_bretonne - reuze - reyer - rezzonico - ricchi - ricchieri - ricci - ricci_paterno_castello - ricci_umberto - riccoboni - righetti - righi - rignano - rilke - rimatori_siculo_toscani_del_dugento - rime_dei_memoriali_bolognesi - rimini - rimskij_korsakov - rinaldini - ringhieri - ripa - ripamonti - rizzatti - roberti - robida - rocca - roccatagliata_ceccardi - rocca_enrico - rocco - roggero - rohlfs - rolando - romagnoli - romagnoli_augusto - romani - roma_e_la_opinione_etc - romberg - romussi - roncaglia_gino - rosa - rosadi - rosa_daniele - rose - rosetti - rosi - rosmini - rosselli_carlo - rosselli_nello - rossi - rossini - rossi_emanuele - rossi_giovanni - rostand - rousseau - roussel - rovani - rovetta - rubinstejn - ruffini - ruffini_francesco - russo - russolo - ruzzante - ryner - sabatini - sabatini_rafael - sabbadini - sacchetti - sacchetti_roberto - sacchi - sacheli - sacher_masoch - saffi - saffi_antonio - saint_evremond - saint_saens - salanitro - salfi - salgari - salimbene_da_parma - sallustius - salucci - saluzzo_roero - sangiorgio - sannazaro - santucci - sanudo - sanvittore - sarasate - sardegna_regno - saredo - sarno - sarpi - satta - savarese - savasta - savinio - savio - savioli - savi_lopez - savonarola - scarfoglio - scarlatti - scarpetta - scarpetta_maria - scartabellati - schein - schiaparelli - schiavini - schicchi - schiller - schioppa - schmid - schmidt - schopenhauer - schubert - schumann - schutz - schwarz - scilla - scina - scott - scrofani - scuto - sebastian - secchi - sella - seneca - serafini - serafino_aquilano - serao - sercambi - serena - serge - sergi - serra - servi - settembrini - sfinge - sforza - shakespeare - shaw - shelley - sicilia - siciliani - sidrac - sienkiewicz - sigonio - siliprandi - silva - simpson - sinding - sismondi - skrjabin - slataper - smetana - sobrero - sobrero_mario - socci - soler - solera - solmi - solovev - sommerfeld - sonzogno - sophocles - sorbelli - spampanato - spaventa - spaventa_filippi - sperani - speroni - spinazzola - spinelli - spinoso - spinoza - spohr - spontini - stacpoole - stael - stampa - statius - stefanoni - stein - steiner - stendhal - stenhammar - steno - stephens - sterne - stevenson - stewart - stirner - stoker - storia_dei_paladini_di_francia - storia_di_fra_michele_minorita - stowe - straparola - strauss - strauss_josef - strauss_jr - strauss_richard - strenna_di_ascolti_per_il_natale - stromboli - suk - sullivan - supino - suppe - supplica_degli_stampatori_e_etc - suzzara_verdi - svendsen - svevo - swift - sylos_labini - synge - szanto - szymanowski - tagore - tanini - tanini_alighiero - tarabotti - tarchetti - targioni_tozzetti - tartaglia - tartini - tartufari - tassini - tasso - tassoni - telemann - teloni - tempio - tenca - terentius - tesoro_di_scienze_etc - tessa - testoni - tettoni - theuriet - tholozan - thomas - thoreau - thorpe - thouar - thovez - thucydides - tigri - tilgher - timmermans - timpanaro - tiraboschi - titelouze - tocco - tolstoj - tomei - tommaseo - torelli - torelli_luigi - torricelli - tosco - tosti - tozzi - traina - trebbi - treitschke - trentin - tresca - trilussa - trimmer - troya - tucci - tumiati - turco - turgenev - ubaldini - uccellini - uda - ughetti - ultimi_fatti_di_milano - unesco - unione_europea - untersteiner - urgnani - vailati - valera - valery - vallardi - valles - valletta - valli - valvason - vannicola - vanzetti - varthema - varvaro - vasari - vassallo - vaticano - venerandi - venexiana - veneziani - venier - veniero - venosta - venturi - venturini - venturi_adolfo - verdi - verdinois - verdi_de_suzzara - veresaev - verga - vergilius - verne - veronese - verri_alessandro - verri_pietro - vertua - vettori - viaggi_di_gio_da_mandavilla - viani - vico - vieuxtemps - vigoni - villa - villabianca - villani - villani_matteo - villari - villiers_de_l_isle_adam - vinci - violante - viotti - viriglio - viscnu_sarma - vismara - vitali - vita_delitti - vita_italiana_nel_cinquecento - vita_italiana_nel_rinascimento - vita_italiana_nel_risorgimento - vita_italiana_nel_seicento - vita_italiana_nel_settecento - vita_italiana_nel_trecento - vitruvius - vivaldi - vivante - vivanti - vives - viviani - viviani_raffaele - vogue_melchior_de - volin - volpi - volta - voltaire - volterra - wagenaar - wagner - waldteufel - wallace - wallace_edgar - wallace_lewis - walpole - wassermann - weber - wells - wessely - white_mario - widmann - wieniawski - wilde - wolf - wolf_ferrari - woolf - world_wide_web_consortium - wundt - wu_ming - wu_ming_1 - wu_ming_2 - wu_ming_5 - yambo - yeats - yriarte - zagarrio - zanazzo - zandonai - zanella - zanghi - zanotelli - zavattero - zena - zhuang_zi - zola - zuccoli -