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Nonostante i miei ripetuti sforzi, Internet Explorer 7 non si installa sul mio PC Windows XP sacrificale (vedi aggiornamento qui sotto), per cui non riesco a fare un test che m'incuriosisce: IE7 ha realmente un supporto migliore per gli standard della Rete, in particolare per i CSS (Cascading Style Sheet) che permettono di gestire efficientemente lo stile delle pagine Web, come si dice in giro?
Se volete provarlo, usate IE7 per visitare questa pagina del sito www.attivissimo.net. Nei browser conformi agli standard, come Firefox, Opera, Mozilla, Camino e Safari, la pagina esibisce un bell'effetto "vetro traslucido" quando la fate scorrere, grazie a del codice CSS suggeritomi dal grande lavoro di Eric Meyer.
In Internet Explorer 6, invece, l'effetto è completamente rovinato: le immagini che compongono l'effetto si disallineano quando si fa scorrere la pagina. Siccome molta gente si ostina a usare IE, effetti grafici e funzionali come questo restano inutilizzabili, paradossalmente proprio perché sono conformi ai veri standard della Rete, che IE6 viola. E' anche così che si frena l'innovazione.
Aggiornamento (2006/11/12)
Dopo vari esperimenti e tentativi (li trovate nei commenti qui sotto), ho individuato la causa del problema: Zone Alarm, che per qualche strana ragione blocca l'aggiornamento del Registro (un firewall deve fare il firewall, senza ficcare il naso altrove, dannazione) nella versione 6.5 che avevo installato. Scaricando e installando la 6.5.737 italiana, l'installazione di IE7 è andata a buon fine e ho potuto verificare che la mia paginetta di test CSS viene effettivamente visualizzata in modo corretto.Si può discutere su chi sia il colpevole di questo problema (IE7 non abbastanza furbo da dire "hai un programma che mi impedisce di aggiornare il Registro", o Zone Alarm non abbastanza furbo da dire "IE7 vuole aggiornare il Registro, glielo permetto?"), ma resta il fatto che per riuscire a installare IE7 ho dovuto leggere e decifrare un file di log e cercare su Google la soluzione. Queste non sono cose alla portata dell'utente medio (e l'utente medio non dovrebbe essere tenuto a saperle fare).
Non solo: il confronto con la concorrenza è piuttosto impietoso. Firefox 2.0 riesce a installarsi senza causare tutti questi problemi. Come mai IE7 non ce la fa? E soprattutto, è davvero una buona idea che IE7 sia configurabile da remoto tramite una pagina Web presente su Internet? Al primo avvio, infatti, IE7 va a una pagina apposita del sito Microsoft, nella quale dei menu permettono di configurare IE7. Può darsi che mi sfugga qualche dettaglio, ma permettere a una pagina remota di alterare le impostazioni del browser mi sembra un invito a nozze per i vandali della Rete. Inoltre la scomparsa della barra menu da IE7 non mancherà di confondere molti utenti (dove diavolo è finita la Cronologia? Ah, certo, sotto Tools-Toolbars-History, è ovvio). Mi tengo stretto il mio Firefox, grazie.
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