Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2015/05/29
Google Trends per conoscere le grandi tendenze nelle ricerche online
L'uso di base di Google è molto efficace nel trovare informazioni, ma a volte servono informazioni cronologicamente ordinate, per esempio per sapere come si è evoluta nel tempo la popolarità di un personaggio o di un concetto.
Per queste cose c'è Google Trends, che permette di ottenere un grafico cronologico della frequenza con la quale una certa parola o un dato nome è stato cercato rispetto alle ricerche complessive nello stesso periodo. Il grafico traccia questo rapporto dal 2004 in poi.
La popolarità relativa di un argomento di ricerca può essere suddiviso per area geografica e per lingua, fornendo risultati molto locali. Ponendo il mouse su un picco del grafico si ottiene un link alla notizia che presumibilmente ha causato quel picco d'interesse.
Un altro grafico interessante è la mappa animata (regionale o mondiale) che ripercorre cronologicamente l'interesse per un certo argomento. Per esempio, è interessante notare che il massimo delle ricerche per Samantha Cristoforetti è (non a caso) in Trentino-Alto Adige.
Ci sono però delle limitazioni importanti: per esempio, se l'argomento non è molto popolare, Google Trends dice che i dati non sono sufficienti per visualizzare un grafico. Inoltre spesso è possibile effettuare una sola consultazione al giorno: per evitare abusi, infatti, Google Trends limita drasticamente il numero di consultazioni effettuabili da un singolo utente.
Per queste cose c'è Google Trends, che permette di ottenere un grafico cronologico della frequenza con la quale una certa parola o un dato nome è stato cercato rispetto alle ricerche complessive nello stesso periodo. Il grafico traccia questo rapporto dal 2004 in poi.
La popolarità relativa di un argomento di ricerca può essere suddiviso per area geografica e per lingua, fornendo risultati molto locali. Ponendo il mouse su un picco del grafico si ottiene un link alla notizia che presumibilmente ha causato quel picco d'interesse.
Un altro grafico interessante è la mappa animata (regionale o mondiale) che ripercorre cronologicamente l'interesse per un certo argomento. Per esempio, è interessante notare che il massimo delle ricerche per Samantha Cristoforetti è (non a caso) in Trentino-Alto Adige.
Ci sono però delle limitazioni importanti: per esempio, se l'argomento non è molto popolare, Google Trends dice che i dati non sono sufficienti per visualizzare un grafico. Inoltre spesso è possibile effettuare una sola consultazione al giorno: per evitare abusi, infatti, Google Trends limita drasticamente il numero di consultazioni effettuabili da un singolo utente.
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