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2016/07/08
Badoo, allerta per possibile violazione in massa degli account
Ci sono furti di password che bruciano più di altri: trovarsi con un account Instagram violato per molti non è un problema, perché basta farne uno nuovo e avvisare gli amici. Ma se l’account rubato è su Badoo, frequentatissimo sito d’incontri, la cosa scoccia parecchio, perché spesso questi account vengono usati per conversazioni molto intime (e non solo conversazioni) e per infedeltà reali o virtuali. Scoprire che il proprio account su Badoo è stato violato e che qualcun altro ne ha la password potrebbe causare imbarazzi più che notevoli.
L’informatico Troy Hunt, collaboratore esterno di Microsoft, segnala che sono in circolazione nei bassifondi di Internet i dati di circa 112 milioni di account Badoo, e offre un servizio gratuito, HaveIBeenPwned.com (traducibile con “mi hanno fregato” – la P non è un refuso), nel quale si può immettere un indirizzo di mail (proprio o altrui) per sapere se compare negli elenchi di account violati, di cui Hunt fa collezione.
Hunt sottolinea che questo recente elenco di account Badoo non è verificato, nel senso che i responsabili di Badoo non hanno segnalato alcuna violazione del sito e quindi è possibile che si tratti semplicemente di un elenco di utenti che hanno usato su Badoo la stessa password usata anche su un altro sito che è stato violato oppure di utenti che si sono fatti infettare da malware che colleziona password. Casi come questo sono frequenti: è successo di recente per 272 milioni di account Hotmail, Yahoo, Gmail e Mail.ru e per 32 milioni di account Twitter.
Anche se il furto di account Badoo non è verificato, se avete un account presso questo fornitore di servizi è buona cosa cambiarne la password e magari iscriversi gratuitamente al servizio di allerta di HaveIBeenPwned, affidandogli i propri indirizzi di mail in modo da ricevere un avviso se compaiono in qualche archivio di account rubati. E magari abbandonare, una volta per tutte, la pessima abitudine di usare ovunque la stessa password.
L’informatico Troy Hunt, collaboratore esterno di Microsoft, segnala che sono in circolazione nei bassifondi di Internet i dati di circa 112 milioni di account Badoo, e offre un servizio gratuito, HaveIBeenPwned.com (traducibile con “mi hanno fregato” – la P non è un refuso), nel quale si può immettere un indirizzo di mail (proprio o altrui) per sapere se compare negli elenchi di account violati, di cui Hunt fa collezione.
Hunt sottolinea che questo recente elenco di account Badoo non è verificato, nel senso che i responsabili di Badoo non hanno segnalato alcuna violazione del sito e quindi è possibile che si tratti semplicemente di un elenco di utenti che hanno usato su Badoo la stessa password usata anche su un altro sito che è stato violato oppure di utenti che si sono fatti infettare da malware che colleziona password. Casi come questo sono frequenti: è successo di recente per 272 milioni di account Hotmail, Yahoo, Gmail e Mail.ru e per 32 milioni di account Twitter.
Anche se il furto di account Badoo non è verificato, se avete un account presso questo fornitore di servizi è buona cosa cambiarne la password e magari iscriversi gratuitamente al servizio di allerta di HaveIBeenPwned, affidandogli i propri indirizzi di mail in modo da ricevere un avviso se compaiono in qualche archivio di account rubati. E magari abbandonare, una volta per tutte, la pessima abitudine di usare ovunque la stessa password.
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