Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2014/07/11
Archeoinformatica: il Millennium Bug e l’esercito degli zombi
Ricordate il Millennium Bug? La catastrofe tecnologica che si sarebbe dovuta abbattere sull'umanità informatizzata alla fine del 1999 a causa del fatto che i computer, usando soltanto due cifre per rappresentare gli anni, non avrebbero gestito correttamente il passaggio al 2000 e avrebbero interpretato l'anno nuovo come 1900?
All'epoca c'era chi prevedeva che gli aerei in volo sarebbero precipitati e che le banche sarebbero crollate. Invece la data fatidica passò tutto sommato senza grandi incidenti, tanto che molti oggi pensano che si trattasse di un falso allarme inventato per lucrare sulle paure tecnologiche.
Chi lavorava in quel periodo nel settore informatico, invece, sa che il problema era reale e fu risolto investendo risorse ingenti per controllare e correggere il software sia nei computer, sia nei dispositivi elettronici. Infatti il Millennium Bug ogni tanto torna a colpire, anche a distanza di quattordici anni, chi non ha fatto bene questi controlli.
Per esempio, dalla Pennsylvania arriva la notizia che il governo dello stato ha inviato perentorie richieste scritte di annunciarsi per il servizio militare a circa 14.000 persone, informandole che la mancata comunicazione delle coordinate di reperibilità in caso di chiamata alle armi era “punibile con una sanzione e con una pena detentiva”. Solo che queste persone erano nate fra il 1893 e il 1897 e quindi non più in grado di svolgere il servizio militare per ovvie ragioni: il più giovane avrebbe oggi 117 anni.
A quanto risulta, il governo federale degli Stati Uniti non voleva creare un corpo speciale di soldati zombi; si è trattato della coda lunga del Millennium Bug. Un impiegato del Dipartimento dei Trasporti della Pennsylvania aveva trasferito al Selective Service (che si occupa del tracciamento dei cittadini convocabili per la leva in caso di guerra) i dati di circa 400.000 persone senza selezionare il secolo, per cui aveva messo insieme i maschi nati fra il 1993 e il 1997 e quelli nati un secolo prima.
L'errore non era stato notato perché la Pennsylvania utilizza ancora un campo a due sole cifre per indicare l'anno di nascita; l'hanno fatto notare i discendenti dei candidati soldati zombi, quando hanno iniziato a ricevere lettere intestate a nonni e bisnonni.
Il Dipartimento dei Trasporti ha chiesto scusa e ha detto che le lettere errate possono essere cestinate.
All'epoca c'era chi prevedeva che gli aerei in volo sarebbero precipitati e che le banche sarebbero crollate. Invece la data fatidica passò tutto sommato senza grandi incidenti, tanto che molti oggi pensano che si trattasse di un falso allarme inventato per lucrare sulle paure tecnologiche.
Chi lavorava in quel periodo nel settore informatico, invece, sa che il problema era reale e fu risolto investendo risorse ingenti per controllare e correggere il software sia nei computer, sia nei dispositivi elettronici. Infatti il Millennium Bug ogni tanto torna a colpire, anche a distanza di quattordici anni, chi non ha fatto bene questi controlli.
Per esempio, dalla Pennsylvania arriva la notizia che il governo dello stato ha inviato perentorie richieste scritte di annunciarsi per il servizio militare a circa 14.000 persone, informandole che la mancata comunicazione delle coordinate di reperibilità in caso di chiamata alle armi era “punibile con una sanzione e con una pena detentiva”. Solo che queste persone erano nate fra il 1893 e il 1897 e quindi non più in grado di svolgere il servizio militare per ovvie ragioni: il più giovane avrebbe oggi 117 anni.
A quanto risulta, il governo federale degli Stati Uniti non voleva creare un corpo speciale di soldati zombi; si è trattato della coda lunga del Millennium Bug. Un impiegato del Dipartimento dei Trasporti della Pennsylvania aveva trasferito al Selective Service (che si occupa del tracciamento dei cittadini convocabili per la leva in caso di guerra) i dati di circa 400.000 persone senza selezionare il secolo, per cui aveva messo insieme i maschi nati fra il 1993 e il 1997 e quelli nati un secolo prima.
L'errore non era stato notato perché la Pennsylvania utilizza ancora un campo a due sole cifre per indicare l'anno di nascita; l'hanno fatto notare i discendenti dei candidati soldati zombi, quando hanno iniziato a ricevere lettere intestate a nonni e bisnonni.
Il Dipartimento dei Trasporti ha chiesto scusa e ha detto che le lettere errate possono essere cestinate.
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