Un blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale
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2020/03/28
Antibufala: il “protocollo per l’ingresso in casa” del GEOS
Sta circolando in varie lingue un presunto “protocollo per l’ingresso in casa - Azioni contro Covid-19” che elenca una lunga serie di cose da fare ogni volta si torna a casa. È ingannevole e potenzialmente pericoloso. Seguite solo le raccomandazioni sanitarie diffuse dalle autorità, non quelle fatte circolare da amici e conoscenti.
Il “protocollo” (ne trovate un esempio italiano qui) elenca raccomandazioni probabilmente eccessive e potenzialmente pericolose, come “disinfetta le zampe del tuo animale domestico se è uscito”. Considerato per esempio che gli animali tendono a leccarsi le zampe, impregnargliele di disinfettante a casaccio non è una buona idea. La raccomandazione delle autorità spagnole è invece di pulire i cuscinetti delle zampe e la coda con gel disinfettante (del tipo che evapora subito).
Il sito antibufala spagnolo Maldita.es spiega che il “protocollo” viene spacciato per un documento del Grupo Especial de Operaciones (GEO) della polizia spagnola, ma in realtà le sue immagini provengono da un documento della Fundación de Voluntarios de Salvamento y Rescate GEOS boliviana (pagina Facebook qui). Non si tratta di raccomandazioni dirette delle autorità sanitarie: la GEOS ha dichiarato che “le immagini sono state realizzate dal gruppo relazioni pubbliche della nostra istituzione sulla base delle raccomandazioni e dei consigli giorno per giorno” (“las imágenes la realizó el. Equipo de relaciones públicas de nuestra institución en base a recomendaciones y consejos de día día”). Inoltre la terza pagina è riservata alle persone che convivono con persone a rischio: non riguarda tutte le persone.
Pensateci un momento: in materia sanitaria, ha più senso seguire le istruzioni dirette delle autorità sanitarie o quelle indirette di un gruppo di volontari che si occupano di soccorsi, tradotte da chissà chi?
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
Il “protocollo” (ne trovate un esempio italiano qui) elenca raccomandazioni probabilmente eccessive e potenzialmente pericolose, come “disinfetta le zampe del tuo animale domestico se è uscito”. Considerato per esempio che gli animali tendono a leccarsi le zampe, impregnargliele di disinfettante a casaccio non è una buona idea. La raccomandazione delle autorità spagnole è invece di pulire i cuscinetti delle zampe e la coda con gel disinfettante (del tipo che evapora subito).
Il sito antibufala spagnolo Maldita.es spiega che il “protocollo” viene spacciato per un documento del Grupo Especial de Operaciones (GEO) della polizia spagnola, ma in realtà le sue immagini provengono da un documento della Fundación de Voluntarios de Salvamento y Rescate GEOS boliviana (pagina Facebook qui). Non si tratta di raccomandazioni dirette delle autorità sanitarie: la GEOS ha dichiarato che “le immagini sono state realizzate dal gruppo relazioni pubbliche della nostra istituzione sulla base delle raccomandazioni e dei consigli giorno per giorno” (“las imágenes la realizó el. Equipo de relaciones públicas de nuestra institución en base a recomendaciones y consejos de día día”). Inoltre la terza pagina è riservata alle persone che convivono con persone a rischio: non riguarda tutte le persone.
Pensateci un momento: in materia sanitaria, ha più senso seguire le istruzioni dirette delle autorità sanitarie o quelle indirette di un gruppo di volontari che si occupano di soccorsi, tradotte da chissà chi?
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