CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Il Disinformatico

Cerca nel blog

2009/08/04

“Knowing”, promuovere un film aprendo un blog. Contenuti al posto di spot

La Eagle Pictures ha avuto un'idea interessante e inconsueta per promuovere il suo film Knowing - Segnali dal futuro: visto che la pellicola con Nicolas Cage parla di un misterioso codice che preannuncia i disastri con precisione letteralmente matematica, ha creato un blog nel quale ha invitato un po' di gente che ha a che fare con misteri, catastrofi e presunti presagi e complotti.

Si spazia dall'Area 51 alla presunta morte di Paul McCartney negli anni Sessanta alle teorie sulla falsificazione degli sbarchi sulla Luna e si tocca anche l'11 settembre. Su quest'ultimo argomento è stato chiamato a parlare Giulietto Chiesa, il cui intervento è stato pubblicato in tre puntate (una, due e tre).

Segnalo in particolare la nuova perla complottista di Chiesa: l'aereo al Pentagono c'era, dice adesso. Ma come? Ha sempre detto che non c'era. Aspettate a festeggiare quest'apparente rinsavimento, perché la sua nuova teoria è che ci fosse "un missile che si trovava nascosto nella punta dell’aereo e che era stato preparato per tempo. Quindi l’aereo c’era, perché se vuoi fare una cosa la devi fare in modo intelligente [sic], ma era senza passeggeri e aveva al suo interno, magari nella fusoliera, un missile che nello spazio di poche frazioni di millesimo di secondo ha sparato apposta."

Giuro, scrive proprio così qui. E ci sono altre perle che vi lascio il dubbio piacere di scoprire, per toccare con mano quanto il cospirazionismo undicisettembrino sia già arrivato alla frutta e l'abbia saltata con gesto atletico tuffandosi direttamente nell'ammazzacaffè. Con conseguenti deliri di chiara ispirazione etilica.

Ora tocca ai debunker fare le pulci alle teorie cospirazioniste, e sono stato invitato a rispondere alcune domande sul tema dell'11/9 e indirettamente ribattere con i fatti e i dati alle fantasie da film di James Bond presentate da Giulietto Chiesa. Se la cosa v'interessa, la prima puntata è qui e i commenti sul blog di Segnali dal futuro sono aperti a chiunque.

1˙000˙000˙000!

Un miliardo di download per Firefox


Venerdì scorso (31/7) il browser libero e open source Firefox ha superato il traguardo del miliardo di scaricamenti, accorpando tutte le versioni uscite dal 2004 a oggi, secondo il blog di Mozilla.

Cosa più importante, la sua quota di mercato è intorno al 31% stando a dati citati dalla BBC, al secondo posto dopo Internet Explorer di Microsoft. Vi ricordate di quando Internet Explorer aveva il dominio del mercato e l'idea che un programma libero, gratuito e basato sui principi dell'open source potesse tenergli testa sembrava fantascienza?

Provatelo: è gratis, è disponibile anche in italiano, e funziona su Windows, Mac e Linux.

2009/08/03

Falsa la foto iconica di Michael Jackson? [UPD 2009/11/04]

L'articolo è stato rettificato dopo la pubblicazione iniziale.

Ho toppato. La versione iniziale di questo articolo segnalava che questa potente foto di Michael Jackson, pubblicata qui il 30 giugno dall'inglese Daily Mail, da Getty Images qui e anche al funerale pubblico di Jackson (qui), fosse un falso:


La segnalazione proveniva dal celebre sito Photoshop Disasters, specializzato nel rivelare i trucchi fotografici e le manipolazioni spesso dilettantesche presenti nelle foto pubblicate dai media. In particolare, veniva segnalata nella foto di Kevin Mazur un curioso fenomeno, maggiormente visibile nell'ingrandimento qui sotto.


Si nota che fra le gambe di Jackson lo sfondo stranamente non è visibile. Eppure il Daily Mail parlava di "immagini emerse da poco, scattate martedì allo Staples Center a Los Angeles" durante le prove del concerto e diceva che i "ballerini si esibiscono di fronte a un enorme striscione 'This is it'". Nessun accenno a fotomontaggi.

La foto era stata pubblicata dalla BBC, Bild (che paradossalmente mostrava nella stessa pagina un video delle medesime prove, nel quale la gigantesca scritta di sfondo non c'era, avvalorando l'ipotesi del falso), Time (con tanto di primo posto nella Photogallery), CBS News, Spiegel e Stern, giusto per fare qualche nome trovato grazie a Tineye.

La mia ragionevole certezza del fotoritocco s'è attenuata poco dopo, quando ho potuto esaminare una versione ad alta risoluzione, che mostra una ringhiera nera orizzontale fra le gambe di Jackson, coerente con la ringhiera visibile appena al di fuori delle gambe stesse. Questa ringhiera sembra sfalsata e arretrata rispetto alla restante ringhiera che attraversa il retro del palco, e un suo tratto è inclinato, come se ci fosse una rampa con corrimano per salire sul palco da sotto. Potete cliccare sulla porzione di foto qui sotto per ingrandirla.


Inoltre la rampa bianca al centro del palco (che è indubbiamente un oggetto fisico) ha dei riflessi che corrispondono ai colori della scritta "This is it", e questo sarebbe un effetto non certo banale da ottenere in un fotoritocco.


Altre immagini delle prove suggeriscono che la scritta e il telaio che le sta dietro facciano parte di un'immagine su megaschermo e non siano una struttura reale. Il punto di ripresa della fotografia, tuttavia, coincide con quello dal quale la prospettiva forzata dell'immagine funziona.

Su PhotoshopDisasters è poi apparso un commento di una persona che si qualifica come il fotografo Kevin Mazur, autore della foto. Stando al commento, "la macchia nera dietro [Jackson] è semplicemente data da dei pannelli dello schermo video che erano spenti. Ho inquadrato Michael come meglio potevo per nascondere i pannelli vuoti e questo è quello che si vede tra le sue gambe". Ma questo non spiega perché la "I" di "IS" non ha la parte posteriore dorata e metallizzata che hanno tutte le altre lettere. Infine, tracciando le linee di prospettiva la curva inferiore della S dovrebbe essere almeno leggermente visibile fra le gambe del cantante recentemente scomparso.

A novembre 2009, con l'uscita del documentario commemorativo This Is It, sono state pubblicate altre immagini che hanno chiarito che lo sfondo è effettivamente una proiezione e che la zona scura fra le gambe di Jackson è una porta d'ingresso al palco, come si vede in questo fotogramma tratto dal trailer a 0:55 (grazie a Domenico_T per la segnalazione):


Per cui stavolta ho preso un granchio. Chiedo scusa.

2009/08/02

Siamo preprogrammati musicalmente?

Scienza fantastica: Bobby McFerrin induce il pubblico a calcolare le note musicali


Sono rimasto a bocca aperta davanti a questo video tratto dal World Science Festival 2009, in cui Bobby McFerrin (Don't Worry, Be Happy) inizia suggerendo alcune note al pubblico, facendole corrispondere a specifiche posizioni del suo corpo lungo l'estensione del palcoscenico, e poi continua magicamente: si mette in posizioni non suggerite prima e il pubblico, all'unisono, calcola e canta la nota corrispondente.



McFerrin sottolinea che questo esperimento funziona in tutto il mondo, a prescindere dalla cultura ed esperienza del pubblico. Siamo dunque hardwired, cioè preconfigurati mentalmente per riconoscere come valide alcune frequenze ben precise e calcolare senza sforzo cosciente le corrispondenze fra frequenze differenti? Esiste una sorta di estetica musicale universale?

Una cosa è certa: è così che si avvicina la gente alla scienza e si stimolano le nuove generazioni ad apprezzarne il potere, il divertimento e il fascino. Non servono investimenti faraonici. Basta avere il cervello di invitare la gente di talento e offrirle uno spazio in cui possa esprimersi.

2009/07/29

Apollo 11, prime immagini dall’HD del 16mm

I filmati a colori dello sbarco sulla Luna


Molti non sanno che oltre alla registrazione sgranata in bianco e nero della diretta TV dello sbarco sulla Luna esiste una ripresa su pellicola 16mm a colori, fatta dagli astronauti usando una cinepresa montata sul modulo lunare dell'Apollo 11.

Grazie alla colletta per acquistare i riversamenti restaurati in HD per il documentario libero e gratuito Moonscape - Luna mai vista, posso darvi i primi assaggi di queste immagini. Qui accanto ne vedete uno: è Neil Armstrong, con buona pace di chi dice che non ci sarebbero sue foto sulla Luna. E si scorge anche il viso, perché ha la visiera riflettente dorata alzata.

Si tratta per ora di porzioni dei fotogrammi complessivi, che mostrano Neil Armstrong e Buzz Aldrin con la visiera dorata alzata e i due che insieme montano la bandiera e fanno esperimenti sulla Luna. Nei filmati si vede bene Aldrin che calcia la polvere della Luna come un bambino sulla spiaggia (faceva parte dei suoi compiti) e contempla la gittata enorme del suo calcio e la ricaduta rapidissima della polvere. Tutte le immagini sono presso Complotti Lunari.

2009/07/28

Perché Tito Stagno sbagliò?

Dietro le quinte del battibecco lunare Stagno-Orlando


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

"Ha toccato!"


"No, non ha toccato."

E' passata alla storia della televisione italiana la gaffe di Tito Stagno, durante la diretta dello sbarco sulla Luna nel 1969, quando il cronista annunciò con enfasi che il modulo lunare con a bordo Armstrong e Aldrin aveva raggiunto il suolo del nostro satellite, ma fu subito corretto dal collega Ruggero Orlando.

Ne scaturì un battibecco che si trascina mediaticamente ancor oggi, dopo quarant'anni e dopo la scomparsa del mitico Orlando. Ma come andarono le cose, e di chi fu la colpa?

Ispirato da un articolo di analisi di Giuseppe Regalzi, ho messo a confronto l'audio delle comunicazioni degli astronauti con le parole della diretta di Stagno e Orlando. Il risultato è sconfortante: frasi di Aldrin attribuite erroneamente da Stagno al Controllo Missione a terra, istruzioni e raccomandazioni del Controllo Missione inventate di sana pianta dal cronista, e un equivoco che portò Stagno a credere che il modulo lunare fosse vicinissimo al suolo della Luna e l'avesse toccato quando era ancora a oltre 30 metri di altezza e mancava quasi un minuto all'allunaggio effettivo.

Come se non bastasse, il battibecco fra Stagno e Orlando coprì persino la frase storica "Qui base della Tranquillità, l'Aquila è atterrata" di Neil Armstrong.

Che cosa causò questo indimenticato caos televisivo, con quell'epico scuotere della testa di Tito Stagno nel momento in cui viene redarguito da Orlando, sente lo studio che gli scoppia a ridere intorno e fa intuire, da dietro le spesse lenti dei suoi occhiali, la tragica consapevolezza che per il resto della vita verrà ricordato per questo scivolone spaziale?

Troppo semplice dare la colpa a chi stava davanti alla telecamera. Ebbero certo un ruolo importante la pessima qualità dell'audio dalla Luna, la totale e dilettantesca assenza di supporto tecnico in studio (non un modello, non un grafico, ma soltanto Stagno mandato avanti allo sbaraglio) e la comprensibile emozione. Ma recentemente sono emersi dati nuovi che smentiscono le spiegazioni date da Tito Stagno in questi anni e gli tolgono parte della colpa che lui, da signore del giornalismo, s'è preso per conto di altri.

Se vi interessano i dettagli, ne trovate la prima parte in questo articolo su Complotti Lunari. Se siete bravi investigatori e non sapete aspettare, la seconda parte è già in buon parte racchiusa nell'immagine qui accanto, tratta dalla replica della diretta RAI di quarant'anni fa recentemente riproposta da Raitre.

Buona lettura e buona indagine.

2009/07/27

Le cose che non colsi - 20090727

Pareidolia in Ucraina, intercettazioni in Svizzera, e altre


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

La pareidolia non conosce confini o cortine di ferro.
Dall'Ucraina (se Google Translate non mi ha tradito) arriva questa serie di foto di persone assembrate a venerare una macchia sul muro (foto qui accanto) che con molta fantasia potrebbe somigliare alla Madonna. Perché la Madonna dovrebbe spendere tempo a materializzarsi nell'umidità invece di fare qualcosa di più dignitoso, tipo curare i malati, non se lo chiede nessuno?

Intercettazioni svizzere. Wikileaks ha pubblicato una serie di documenti riservati che sembrano descrivere le normative di intercettazione delle comunicazioni online in Svizzera a partire dal prossimo agosto. Da quel che parrebbe di capire da questi documenti, di cui non c'è per ora alcuna conferma di autenticità, tutti i provider svizzeri sono tenuti ad avere una connessione permanente dedicata con le forze di polizia che permette a queste ultime di monitorare e intercettare autonomamente il traffico di dati (non quello di tutti, ma quello dei sospettati oggetto di procedimento penale, secondo la precisazione nei commenti qui sotto; è comunque una potenzialità tecnica notevole). Interessante. Se riesco ad avere conferme o smentite, tornerò su questo caso.

Torna Tron. S'è rifatto il look, molto più cupo e inquietante, ma Tron sarà di nuovo fra noi nel 2010. Qui c'è un trailer ufficiale di Tron Legacy che non mostra spezzoni della trama del film ma è una sorta di demo.

Foto fantastiche di aerei. Tutti gli aerei più strani della storia, le foto di Blériot che attraversava la Manica cent'anni fa, grafica anni Cinquanta di aerei futuribili, spaccati e chi più ne ha più ne metta: è X Planes, un sito che segue una formula molto semplice: una foto eccezionale e una semplice didascalia. Da ubriacarsi.

Lo spazio che non fu (e forse è meglio). Negli anni Cinquanta e Sessanta si pensava seriamente di militarizzare lo spazio. Attingendo all'immenso budget militare, in confronto al quale la spesa per le missioni lunari è una mancetta, si progettarono stazioni spaziali, aerei-razzo in grado di andare nello spazio e planare come avrebbe fatto lo Shuttle soltanto vent'anni dopo, e persino mitragliatrici e cannoni spaziali. Tutto questo, raccontato con attenzione e con disegni magnifici, è su Deepcold.com. C'è poi il tentativo russo di sbarcare sulla Luna, con un trabiccolo che in confronto il modulo lunare Apollo pare robusto come un carrarmato. Ma se non vi basta e volete astronavi con le ali, lo sbarco umano su Marte negli anni Settanta e altre delizie che non furono, godetevi il progetto Man Conquers Space: un film che ricrea, con la grafica di oggi, le fantasie ambiziose e sfrontate di quand'ero bambino.

Grandi foto della storia, rifatte con il Lego. Il sito Flickr di Balakov offre mille chicche, ma questa mi ha colpito particolarmente: le foto più celebri ricostruite usando i personaggi del Lego. Non ho parole. Solo sorrisi a volte un po' amari.

La Società della Terra Piatta. Parodia o sito vero? Comunque sia, è un ottimo esempio di come non sia sufficiente l'osservazione dei sensi per capire l'universo. Non "basta guardare" come sostengono gli sciachimisti. Ed è anche un'ottima palestra di pensiero critico: provate a smentire la tesi che la Terra è piatta. Sembra facile, ma... Ora disponibile anche in italiano e in versione Facebook. Ringrazio i lettori per la segnalazione.

Time-lapse da favola. Non basta essere sulla Stazione Spaziale a 400 chilometri d'altezza e viaggiare a 27.000 chilometri l'ora. No, ti deve pure esplodere un vulcano mentre passi e hai la fotocamera pronta. Nove secondi incredibili:



Gobbo per iPhone. Se avete bisogno di leggere un testo mentre guardate una telecamera, come fanno i conduttori dei telegiornali usando un costoso teleprompter o più banalmente un cartellone dietro la telecamera, ora c'è ProPrompter, un'applicazione per iPhone che trasforma il cellulare di Apple in uno schermo sul quale scorre il testo, da posizionare accanto alla telecamera per dare l'effetto di guardare verso lo spettatore e di sapere il testo a memoria.

2009/07/26

Dettagli sul progetto Moonscape

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2009/07/27.

Ho finalmente buttato giù una pagina che spiega in dettaglio il progetto Moonscape - Luna mai vista nato dalla discussione con i lettori: un documentario gratuito e liberamente distribuibile per farvi vivere il più realisticamente possibile la magia, la meraviglia e il pericolo di essere sulla Luna, usando esclusivamente le immagini autentiche, restaurate in alta definizione, della missione Apollo 11, e ripetere l'esperienza per le missioni successive, se l'esperimento piace.

Tutte le informazioni, lo stato di avanzamento dei lavori, il budget e le FAQ sono qui; la raccolta di donazioni, se vi interessa contribuire, è nella colonna di destra di questo blog.

Aggiornamento: preferireste un documentario in tempo reale per l'Apollo 11 (quindi 2 ore e 40 minuti) e documentari di sintesi delle escursioni delle altre missioni, visto che durano otto e più ore, oppure un documentario solo che prenda i momenti più significativi di ciascuna missione? Potete esprimere il vostro parere in un sondaggio su Complottilunari.info.

Astronauta lunare: c’è un monolito su una luna di Marte

Un altro astronauta parla di alieni?


Adoro quando gli astronauti delle missioni lunari dicono qualcosa che gli ufologi e i lunacomplottisti interpretano come conferma che la NASA sa degli extraterrestri e nasconde le prove. Li obbliga a fidarsi di quegli stessi astronauti che loro accusano di essere bugiardi a proposito delle missioni lunari, e questo li porta a un corto circuito mentale esilarante.

E' successo l'anno scorso con Edgar Mitchell; adesso tocca a Buzz Aldrin, che secondo alcuni avrebbe rivelato che su Phobos, una delle lune di Marte, c'è un "monolito". Il pensiero è corso subito al monolito di 2001: Odissea nello spazio, ma le cose in realtà sono un po' differenti. Aldrin ha detto effettivamente quello che gli è stato attribuito, ma per ragioni di tutt'altro genere. Se volete, i dettagli sono su Complotti lunari.

Le cose che non colsi - 2009/07/26 [UPD 14:20]

Bufale ricorsive, libri vaporizzati e altre storie


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "soniaval51" e "mkx2004". L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.


Intervista sulle bufale diventa mezza bufala. Lo so che l'estensore dell'articolo lo ha fatto probabilmente per proteggermi, ma il testo di quest'intervista al sottoscritto su Panorama è ben diverso da quello che ho detto telefonicamente. In particolare, a parte i refusi e la grammatica shakerata, non ho affatto detto "sto pensando a trasmissioni che propongono al pubblico tesi assurde, senza il minimo di fondamento scentifico [sic] ": ho fatto nomi e cognomi. Roberto Giacobbo e il suo Voyager ed Enrico Ruggeri con il suo Mistero sono socialmente irresponsabili. Sono vandali della nostra mente che plagiano soprattutto i giovani riempiendoli di scemenze diseducative. È ora di dirlo forte e chiaro e di assumersi la responsabilità di queste parole.


Diritti digitali? I tuoi non esistono, cittadino: rimettiti in riga. Vi piacciono i lettori di libri digitali come il Kindle di Amazon? Siete affascinati dalla praticità di avere in pochi etti e in una manciata di centimetri tutta la vostra biblioteca, in forma indicizzata e cercabile? Avete fatto i conti senza l'oste. I clienti di Amazon si sono visti cancellare senza preavviso dal loro lettore Kindle due libri per via di una disputa legale con i titolari dei diritti. Quali libri? In un'ironia suprema, 1984 e la Fattoria degli animali di George Orwell. È come se Amazon si fosse introdotta nottetempo in casa vostra e vi avesse rubato quei libri dalla libreria, lasciando al loro posto un bigliettino di spiegazioni in legalese e una busta con i soldi equivalenti (perché Amazon ha rimborsato gli acquirenti). I libri erano bispluserrati e quindi sono stati vaporizzati, direbbe Orwell. Quanti altri episodi del genere devono avvenire prima che la gente si svegli e si renda conto del terribile potenziale di censura di questi apparecchi pieni di lucchetti digitali e di questi "libri" che obbediscono ai comandi del loro padrone anche dopo che li abbiamo comprati? Mi tengo i miei libri di carta, grazie, e i miei PDF senza lucchetti, che nessuno mi può cancellare da remoto. E comprerò un e-reader solo quando sarà senza DRM e con un sistema operativo open source. Certo, Amazon ha chiesto scusa, e con parole da ginocchia sui ceci, ma credete che un governo lo farebbe?


Caccia troppo vicino? Numerosi lettori mi hanno segnalato una foto di un caccia, un F/A-18, che passa incredibilmente vicino a un edificio. Non si tratta di un fotomontaggio, ma di un evento reale, immortalato (con l'aiuto di un teleobiettivo che accorcia la prospettiva) da Steve Perez della Associated Press, I dettagli sono qui.


Steadicam autocostruita per pochi soldi. Volete stabilizzare le vostre videoriprese come fanno in TV? Date un'occhiata qui.


Debunking paranormalista in TV. Fare televisione intelligente e sbugiardare i falsi sensitivi in modo divertente e comprensibile al grande pubblico si può: basta volerlo fare. Un'ottima dimostrazione viene da BBC Three, che in questo video convoca tre sensitivi presso una fabbrica di cioccolato e chiede loro di evocare lo spirito di uno dei passati direttori della fabbrica morto in circostanze tragiche. I tre sensitivi ci riescono, e azzeccano con precisione la dinamica della morte: solo che il direttore non è mai esistito e le informazioni "rivelate" dai sensitivi sono esattamente quelle pubblicate, guarda caso, su una brochure della fabbrica e su un sito Internet, costruiti apposta per mettere alla prova l'onestà dei sedicenti medium. Da non perdere.
Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2006 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Sub-domains

CDRoms - Magnatune - Librivox - Liber Liber - Encyclopaedia Britannica - Project Gutenberg - Wikipedia 2008 - Wikipedia 2007 - Wikipedia 2006 -

Other Domains

https://www.classicistranieri.it - https://www.ebooksgratis.com - https://www.gutenbergaustralia.com - https://www.englishwikipedia.com - https://www.wikipediazim.com - https://www.wikisourcezim.com - https://www.projectgutenberg.net - https://www.projectgutenberg.es - https://www.radioascolto.com - https://www.debitoformativo.it - https://www.wikipediaforschools.org - https://www.projectgutenbergzim.com