Ieri ho intrattenuto circa duecento persone allo Star Party a Nus (Aosta) con una chiacchierata sull’avventura delle missioni lunari Apollo, come raccontavo qui. Il video è disponibile qui sotto.
Segnalo inoltre il video della conferenza di Enrico Flamini, Chief Scientist dell’Agenzia Spaziale Italiana, intitolata “Missione Marte: il Progetto ExoMars”:
Dopo le conferenze (e un’ottima mangiata), siamo andati allo Star Party, avventurandoci prima in auto e poi a piedi in una valle completamente oscurata: lampioni spenti, scuri alle finestre di tutte le case, degli alberghi e dei ristoranti. Quando gli occhi si sono abituati al buio, è emerso un cielo stellato strepitoso, con la Via Lattea ben distinguibile e i colori delle stelle e dei pianeti (Marte e Saturno) perfettamente evidenti. Sembrava di spostarsi indossando gli occhiali per la visione notturna. Decine di astrofili con attrezzature invidiabili offrivano ai presenti la visione del cosmo e scattavano fotografie per passione e per il concorso dell’indomani. Non avevo mai visto un raduno astronomico così grande. Questa è la vista dalla mia camera, scattata con mezzi di fortuna: quella che sembra essere una colonna di fumo, al centro, è fatta di stelle: è la Via Lattea.
Fra l’altro, ho scoperto quali sono le parolacce degli astrofili: luce, laser e monitor. Ogni tanto, infatti, qualcuno accendeva le luci dell’auto o la torcia del telefonino oppure usava un puntatore laser per indicare le costellazioni, rovinando le foto con tempi di posa molto lunghi, e partiva il coro degli indignati: “LUCE!! LASER!!”. I monitor dei computer, invece, anche se messi al minimo di luminosità abbagliano e riducono la visione notturna dell’occhio, per cui lasciarli scoperti o senza filtri è peccato mortale. Sappiatelo, se vi capita di andare a un evento di astrofili.
Ringrazio ancora gli organizzatori per l’ospitalità e il pubblico per aver dimostrato così tanto interesse per una storia affascinante come quella dell’avventura della Luna. Di complottisti, come al solito, manco l’ombra. Fifoni.