Web Analytics Made Easy - Statcounter
ON AMAZON:



https://www.amazon.com/Voice-Desert-Valerio-Stefano-ebook/dp/B0CJLZ2QY5/

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Il Disinformatico: Windows 10

Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Windows 10. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Windows 10. Mostra tutti i post

2022/10/21

Le parole di Internet: fork bomb

Questo articolo è disponibile anche in versione podcast audio.

Due punti, aperta parentesi tonda, chiusa parentesi tonda, aperta parentesi graffa, spazio, due punti, barra verticale, due punti, E commerciale, spazio, chiusa parentesi graffa, punto e virgola, due punti.

Questi tredici caratteri, spazi compresi, sono tutto quello serve per mandare in crash quasi tutti i computer. Non importa se usate Windows, Linux o macOS: se digitate questa esatta sequenza di caratteri in una finestra di terminale o in una riga di comando, il vostro computer quasi sicuramente si bloccherà e sarà necessario riavviarlo, perdendo tutti i dati non salvati. Non è necessario essere amministratori del computer.

Ovviamente digitare questa sequenza di caratteri non è un esperimento da provare su un computer che state usando per lavoro o che non potete permettervi di riavviare bruscamente.

Ma come è possibile che basti così poco?

Quella sequenza di caratteri non è una falla recente: è un problema conosciuto da decenni e si chiama fork bomb o rabbit virus o ancora wabbit. Il primo caso di fork bomb risale addirittura al 1969. Non è neanche un virus: fa parte del normale funzionamento dei computer.

Semplificando in maniera estrema, ogni programma o processo che viene eseguito su un computer può essere duplicato, formando un processo nuovo che viene eseguito anch’esso. Questa duplicazione si chiama fork, nel senso di “biforcazione”. A sua volta, il processo nuovo può creare una copia di sé stesso, e così via.

Se si trova il modo di far proseguire questa duplicazione indefinitamente, prima o poi verranno creati così tanti processi eseguiti simultaneamente che il computer esaurirà le risorse disponibili, come la memoria o il processore, e quindi andrà in tilt, paralizzandosi per il sovraccarico e costringendo l’utente a uno spegnimento brutale e a un riavvio.

Questa trappola letale è stata per molto tempo un’esclusiva dei sistemi Unix e quindi anche di Linux, ma oggi esiste anche in macOS e in Windows 10 e successivi. Questi sistemi operativi, infatti, includono quella che si chiama shell bash, ossia un particolare interprete dei comandi (chiamato bash) usato anche dai sistemi Linux e Unix. Dare a questo interprete quei tredici caratteri è un modo molto conciso di ordinargli di generare un processo che generi un processo che generi un processo e così via.

Non è l’unica maniera di avviare questa reazione a catena: ce ne sono molte altre, anche per le vecchie versioni di Windows, ma questa è particolarmente minimalista.

:() definisce una funzione di nome ":" e il cui contenuto è quello che si trova fra le parentesi graffe

:|:& è il contenuto della funzione, ed è una chiamata alla funzione stessa (":"), seguita da un pipe (che manda l’output della funzione chiamata a un’altra chiamata della funzione ":") e da un ampersand (che mette in background la chiamata)

; conclude la definizione della funzione

: ordina di eseguire la funzione di nome ":"

È forse più chiaro se si usa bomba per dare un nome “normale” alla funzione e si usa una notazione meno ermetica:

bomba() {
  bomba | bomba &
}; bomba

Difendersi non è facilissimo per l’utente comune: ci sono dei comandi che permettono di porre un limite al numero di processi che è possibile creare, ma comunque non offrono una protezione perfetta. In alternativa, si può tentare di disabilitare la shell bash in Windows, ma le conseguenze possono essere imprevedibili.

In parole povere, il modo migliore per evitare una fork bomb è impedire che un burlone o malintenzionato possa avvicinarsi, fisicamente o virtualmente, alla tastiera del vostro computer.

Fonti aggiuntive: Apple, Cyberciti, Okta.

2020/02/14

Microsoft tura 99 falle con un aggiornamento massiccio

Se usate Windows, fate appena possibile gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati pochi giorni fa da Microsoft: risolvono ben 99 falle, alcune delle quali vengono già sfruttate dai criminali informatici.

Una, in particolare (CVE-2020-0674), consente di attaccare e prendere il controllo completo del computer semplicemente convincendo l’utente a visitare una pagina infettante di un sito.

Un’altra (CVE-2020-0729) consente di prendere il controllo di un computer semplicemente infilandovi una chiavetta USB contenente un file .LNK appositamente confezionato.

La procedura di aggiornamento è quella solita: in Windows 10, scegliete Start - Impostazioni - Aggiornamento e sicurezza - Windows Update - Controlla aggiornamenti. Eseguitela dopo aver fatto un backup o un punto di ripristino, in modo da poter tornare indietro se scoprite che l’aggiornamento causa problemi.

Il rischio di problemi non è una buona scusa per rinviare gli aggiornamenti. Ora che sono stati resi noti i dettagli di queste falle e le loro correzioni, è solo questione di tempo (qualche giorno) prima che i criminali informatici creino degli attacchi su misura per prendere di mira chi non si aggiorna.


Fonti aggiuntive: Cybersecurity360.it, Graham Cluley.

2020/01/16

Falla Windows 10, NSA raccomanda aggiornamento immediato. Sì, ma senza angoscia, per favore

Ai media piacciono gli allarmi catastrofici, e così si sono fatti un po’ prendere la mano quando Microsoft ha annunciato il 14 gennaio scorso un aggiornamento “critico” di sicurezza per una falla di Windows 10 che le è stata segnalata nientemeno che dalle super-spie dell’NSA.

La falla, denominata CVE-2020-0601, è seria: se sfruttata con successo, consentirebbe a un aggressore di creare programmi ostili (virus o malware) apparentemente provenienti da una fonte attendibile e fidata.

Per esempio, una banda di criminali o uno stato ostile potrebbe creare una falsa versione di Adobe Acrobat o di Microsoft Word e “firmarla” con quella che sembrerebbe, a Windows, la vera firma digitale di Adobe o Microsoft. La stessa impostura si applicherebbe alle identità delle pagine Web.

Microsoft, però, nota che non ha visto alcuna prova del fatto che questa falla venga già sfruttata da malfattori. Quindi aggiornare Windows 10 è importante, ma non è il caso di disperarsi e fare di fretta: basta fare i normali aggiornamenti. Quello che risolve questa falla è già stato distribuito martedì scorso e risolve anche parecchie altre magagne. Anche Windows Server 2016 e 2019 è vulnerabile e ha i suoi aggiornamenti appositi, come segnala Cybersecurity360 (in italiano).

Un ricercatore, Saleem Rashid, ha presentato su Twitter una dimostrazione pratica decisamente allegra di una parte della falla, facendo sembrare che il sito dell’NSA, su una connessione sicura, stesse suonando il video di Never Gonna Give You Up di Rick Astley. Un rickroll, insomma.


Resta un solo dubbio: se l’NSA sapeva di questa vulnerabilità, che le permetteva teoricamente di fare ogni sorta di attacchi, come mai ha deciso di divulgarla invece di tenerla per sé e avere un vantaggio? Si possono solo fare ipotesi. La più ingenua, ma non impossibile, è che l’NSA abbia agito per buon cuore. Ma è anche possibile, e forse più plausibile, che l’agenzia governativa statunitense abbia avuto il timore che altri scoprissero questa stessa falla e la sfruttassero.

In ogni caso, ora che la falla è nota, i criminali non perderanno tempo a costruire attacchi informatici che la sfruttano per prendere di mira tutti quelli che non si aggiornano e restano vulnerabili. Quindi scaricate e installate gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 seguendo la consueta procedura.


Fonte aggiuntiva: Ars Technica.

2018/11/27

Stufi delle password? Microsoft le elimina del tutto

Ultimo aggiornamento: 2018/11/28 21:00.

Nota: questo articolo annuncia una nuova proposta tecnologica che tocca moltissimi utenti. Non è necessariamente un consiglio di sicurezza universalmente valido ed è stato aggiornato per chiarirne limiti e vantaggi.

Vi piacerebbe fare a meno di tutte le vostre password? Quelle che dovete custodire, ricordare e digitare e poter accedere lo stesso in modo sicuro ai vostri siti e servizi preferiti?

Alcuni dispositivi e servizi già lo consentono, ma ora l’accesso passwordless è disponibile anche agli 800 milioni di utenti che possiedono un account Microsoft perché usano Windows 10, Outlook, Office, Skype o Xbox Live: pochi giorni fa, infatti, Microsoft ha attivato l’autenticazione sicura senza password su questi sistemi e servizi, sia su computer sia su dispositivi mobili.

Al posto della password potete usare la vostra impronta digitale, il vostro volto oppure un dispositivo speciale, la security key, una sorta di chiave digitale fisica personalizzata, venduta per esempio da Yubico e Feitian. Invece di dare il vostro nome utente e ricordarvi una password, mettete il vostro dito sul sensore, guardate la telecamerina del vostro dispositivo oppure inserite la security key e il gioco è fatto.

Questo sistema ha due grandi vantaggi: il primo è che i dati biometrici, ossia l’impronta del dito o l’immagine del volto, non vengono mandati a nessuno e risiedono soltanto sul vostro computer, tablet o telefonino in un’area protetta della sua memoria, alla quale potete accedere soltanto voi. E se non vi piace la biometria, potete usare una security key. Non c’è insomma il pericolo che qualche sito vi rubi le impronte digitali, semplicemente perché non gliele inviate: una differenza importante rispetto ai siti e servizi che chiedono invece accesso diretto ai vostri dati biometrici.

Il secondo vantaggio è che non essendoci una password, non potete perderla o dimenticarla e il sito che visitate non può farsela sottrarre, come invece avviene spesso. Eliminando le password, insomma, la sicurezza paradossalmente aumenta.

Questa autenticazione senza password usa la crittografia a chiave pubblica, una sorta di doppio lucchetto con una chiave che è appunto pubblica, e quindi può essere condivisa liberamente, e una seconda chiave privata, che non viene mai mandata a nessuno. I siti possono usare la vostra chiave pubblica per fare al vostro dispositivo un challenge, ossia una sorta di indovinello matematico personalizzato che può essere risolto soltanto da chi ha la vostra chiave privata. In questo modo i siti sanno che siete davvero chi dite di essere senza aver bisogno di chiedervi una password.

Nei prodotti e servizi Microsoft potete usare questo sistema anche subito, se attivate l’opzione Windows Hello su un dispositivo Windows 10 aggiornato: vi collegate al servizio che vi interessa, usando per l’ultima volta nome utente e password, e poi attivate in Microsoft Edge la voce Usa Windows Hello. Fatto questo, potrete accedere al servizio semplicemente appoggiando il dito sul sensore o guardando la telecamerina. E per chi preferisce non usare la biometria c’è la chiave digitale, da usare al posto del dito o del viso.

Questa nuova tecnica è più facile da usare che da descrivere, e rende impossibili i classici furti di password basati su siti truffaldini che somigliano a quelli autentici oppure su virus che intercettano le digitazioni. La sua introduzione in massa da parte di Microsoft e la sua presenza in Firefox e Chrome probabilmente ne incoraggeranno molto la diffusione. Certo, le password non spariranno subito, ma il loro regno sofferto si avvia forse alla conclusione, accompagnato da un coro di “Era ora!”, perché molti utenti non sopportano le password, ne soffrono e le usano male. 

Chi segue questo blog sa che sconsiglio l’uso disinvolto della biometria. Ma se la scelta è fra un utente che usa come password 1234578 (e la usa dappertutto) e un utente che usa un autenticatore a chiave biometrica o una security key fisica, è meno insicuro il secondo.


Fonte aggiuntiva: Naked Security.

2018/11/16

Una volta tanto, consiglio di NON aggiornare Windows

Di solito raccomando di installare appena possibile gli aggiornamenti dei sistemi operativi, ma nel caso dell’aggiornamento di Windows 10 di ottobre 2018 (build 1809) devo fare un’eccezione: in molti casi conviene lasciarlo stare.

Secondo quanto segnalato per esempio da The Register già ai primi di ottobre, alcuni utenti hanno notato che l’aggiornamento cancellava misteriosamente dei file nella cartella Documenti (è per casi come questo che si consiglia di fare sempre un backup completo dei dati prima di fare un aggiornamento del sistema operativo).

La distribuzione dell’aggiornamento è stata sospesa e poi reiniziata pochi giorni fa dopo alcune correzioni, ma i problemi restano, come nota sempre The Register e ammette Microsoft in una nota di avviso: alcuni dischi di rete non si connettono e alcune schede grafiche Radeon della AMD mandano in tilt il Windows aggiornato. La nota contiene alcuni possibili rimedi temporanei e Microsoft sta lavorando per sistemare questi problemi; nel frattempo sta bloccando l’installazione nei computer che hanno hardware incompatibile.

2018/10/05

Aggiornamenti per Windows, MacOS e Adobe

Credit: Wikipedia.
È stagione di aggiornamenti: Apple ha rilasciato MacOS 10.14, denominato Mojave, con varie novità come il dark mode (immagine qui accanto), mentre Microsoft sta iniziando a distribuire il cosiddetto October update di Windows 10.

Non c’è particolare fretta di installare nessuno dei due; anzi, nel caso dell’aggiornamento di Windows vengono segnalati alcuni problemi, per cui è meglio aspettare.

Invece se siete ancora utenti di Adobe Flash vi conviene aggiornarlo subito, perché Acrobat e Reader per Mac e Windows hanno ben 85 falle, di cui 47 critiche. L’annuncio dell’aggiornamento è qui insieme agli aggiornamenti scaricabili.


Fonti aggiuntive: Sophos, Ars Technica.

2018/07/27

Windows 10 non si riavvierà per aggiornarsi nei momenti più inopportuni: lo garantisce l’intelligenza artificiale

Ci sono fondamentalmente tre situazioni più imbarazzanti e irritanti che possono capitare durante una presentazione in pubblico:

1. Rendersi conto di avere la patta aperta dopo che hai iniziato la presentazione;

2. Veder partire lo screensaver con le tue foto intime;

3. Assistere impotenti all’avvio degli aggiornamenti del sistema operativo, magari con tanto di riavvio obbligato e inarrestabile. Ti fermi troppo a lungo a spiegare una slide, il PC pensa che tu non stia lavorando e fa partire gli aggiornamenti.

Se, come me, frequentate convegni, avrete assistito a questi disastri e magari ne sarete anche stati protagonisti.

Il prossimo aggiornamento di Windows 10, dice Ars Technica, userà tecniche di machine learning per rendere meno irritanti i riavvii necessari per installare gli aggiornamenti. Queste tecniche tenteranno di capire quando vi assentate dal computer solo per una pausa caffé o state appunto facendo una presentazione e quindi non è il momento di lanciare aggiornamenti.

Questa misura si è resa necessaria perché molti utenti rinviavano gli aggiornamenti di sicurezza così a lungo che restavano vulnerabili per mesi. Windows 10 ha cercato di compensare questa disattenzione riavviandosi automaticamente quando è disponibile un aggiornamento. Con il nuovo sistema, Windows non si limiterà a rilevare l’inattività di mouse e tastiera oppure la riproduzione di un video e tenterà di distinguere fra pause brevi e lunghe. Speriamo in bene.

2018/06/15

Violare un computer con la voce? Con Windows 10 si può

Se usate Windows 10, vi conviene aggiornarlo: Microsoft ha rilasciato un aggiornamento correttivo che risolve una cinquantina di vulnerabilità, undici delle quali sono state classificate come “critiche”.

La più spettacolare riguarda Cortana, l’assistente vocale integrato in Windows 10, che ha un difetto grazie al quale un aggressore può sbloccare un computer non aggiornato quando è protetto dalla schermata di blocco. Lo sblocco avviene semplicemente dandogli un comando a voce.

La falla, denominata CVE-2018-8140, è utilizzabile per esempio per cambiare la password di accesso a un computer, per accedere ai dati presenti nel computer o per eseguire un malware con pieni privilegi. Dopo che l’utente (o l’aggressore) ha pronunciato la frase di attivazione “Ehi Cortana”, infatti, Windows 10 gli permette di digitare in una casella di ricerca. Questa casella accetta varie parole chiave, come pas (l’inizio di password), e risponde fornendo informazioni che riguardano quello che è stato digitato: per esempio l’ubicazione di un file di password.

In alternativa l’aggressore può fare clic destro per far comparire un menu che include varie opzioni pericolose, come “esegui come Amministratore” oppure “esegui con PowerShell” (la shell di comando testuale di Microsoft).

Su Bleepingcomputer trovate un video di dimostrazione di un attacco che sfrutta questa vulnerabilità vocale. Presso McAfee trovate tutti i dettagli degli altri modi molto creativi nei quali questo attacco può essere messo a segno.

Naturalmente questa falla è sfruttabile soltanto da un aggressore che si trovi fisicamente vicino al vostro computer e libero di agire (e a quel punto la partita è ormai già quasi persa); una situazione che può capitare abbastanza facilmente in ufficio, quando si lascia il PC incustodito perché tanto ci pensa la schermata di blocco a proteggerlo.

Aggiornate il vostro PC, insomma, e se non usate Cortana, disabilitate questo assistente vocale.

2017/12/22

Riconoscimento facciale: Windows 10 beffato da una foto

È ancora decisamente troppo facile ingannare i sistemi di riconoscimento facciale, anche se vengono proposti sempre più spesso come alternative alle password o ai rilevatori di impronte digitali.

Una dimostrazione molto efficace di questa facilità arriva da Windows 10, che ha un’opzione, denominata Hello, che consente di sostituire la password di login con un riconoscimento del volto dell’utente.

Un gruppo di ricercatori tedeschi, SySS, ha scoperto che è possibile sbloccare un computer Windows 10 protetto da Hello mostrando alla sua telecamera una foto dell’utente autorizzato. Il trucco consiste nell’usare una foto scattata con una telecamera all’infrarosso (una webcam con funzione di visione notturna va benissimo) e stamparla dopo averla tinta leggermente. Hello usa infatti una telecamera all’infrarosso, proprio per evitare che basti una foto a colori per ingannare il sistema, ma la stampa di una foto all’infrarosso somiglia a quello che la telecamera di Hello si aspetta di vedere e quindi la inganna.

È sufficiente una foto a bassa risoluzione (480 x 480 pixel) per beffare anche la versione enhanced anti-spoofing di Windows Hello (non disponibile su tutti i sistemi).



Morale della storia: non siate pigri e usate una buona password alla maniera tradizionale.


Fonte aggiuntiva: Ars Technica.

2017/05/12

Antivirus Microsoft era sfruttabile per installare virus: aggiornatelo

Ironie dell'informatica: Windows Defender, il prodotto anti-malware di Microsoft integrato nelle versioni recenti di Windows, è risultato sfruttabile per infettare un computer semplicemente mandandogli una mail o un messaggio che venga esaminato da Defender. Sui sistemi non aggiornati all'ultima versione l'attacco ha successo senza alcun intervento dell'utente.

Niente panico: dopo l'annuncio pubblico della scoperta della falla sabato scorso da parte di Tavis Ormandy (Google Project Zero), Microsoft è corsa subito ai ripari e la falla è stata turata martedì scorso a tempo di record.

Se vi interessano i dettagli tecnici, segnalo questo articolo di Ars Technica e l'avviso di Microsoft; se volete verificare se avete l'aggiornamento che risolve questa magagna decisamente grave, in Windows 10 andate a Start - Impostazioni - Aggiornamento e sicurezza - Windows Defender e controllate che alla voce Versione motore ci sia un numero non minore di 1.1.13704.0. Se non l'avete, aggiornatevi usando le consuete procedure di Windows.

2017/04/14

Addio, Windows Vista

Credit: Wikipedia.
Il 12 aprile scorso Microsoft ha rilasciato gli ultimi aggiornamenti pubblici di sicurezza per Windows Vista. Ultimi nel senso che dopo questi non ce ne saranno più, e chi continua a usarlo su computer esposti a Internet sarà senza protezione contro le falle che verranno scoperte in futuro.

Per dirla come va detta: se state ancora usando Windows Vista su un computer interconnesso, state cercando guai. Vista fu messo a disposizione del pubblico il 30 gennaio 2007, dieci anni fa: una vita, ai ritmi dell'informatica.

Già all'epoca ci furono parecchie lamentele dei consumatori, soprattutto al debutto, per i driver che non funzionavano, i sistemi “antipirateria” integrati e la compatibilità software traballante, peggiore di quella di Windows XP, tanto che molti utenti rimasero appunto a XP invece di aggiornarsi. Paradossalmente, alcuni di questi problemi furono causati dallo sforzo di Microsoft di aumentare la sicurezza online del proprio sistema operativo, che all'epoca era sotto attacco costante.

Le cose migliorarono col passare del tempo e le novità di sicurezza (lo UAC o User Account Control, per esempio) introdotte con Vista gettarono le basi per il successo di Windows 7, messo in vendita nel 2009 e ancora installato nostalgicamente su molti computer di oggi.

Nel frattempo, e anzi contemporaneamente, Microsoft ha rilasciato l'aggiornamento Creators Update di Windows 10, ricco di novità importanti in primo piano e dietro le quinte (anche nella gestione della privacy, fonte di molte critiche).

Le recensioni di Windows 10 sono generalmente positive, e in particolare in questa versione del sistema operativo c'è un segno dei tempi che sarebbe sembrato impossibile ai tempi di Windows Vista: la possibilità di usare la shell bash di Linux sotto Windows, che consente di dare comandi nello stile potente ed ermetico di Linux senza dover installare nulla. Cose che forse non appassioneranno l'utente Windows medio, ma che mandano in solluchero chi usa l'informatica per lavoro.

2016/12/30

Windows 10, niente più Schermo Blu della Morte. Sarà verde

Ci sono notizie che a volte sembrano delle barzellette: Microsoft ha annunciato (tramite Matthijs Hoekstra, Senior Program Manager per la Windows Enterprise Developer Platform) che le versioni Insider di Windows 10 non avranno più il classico, famosissimo Schermo Blu della Morte che caratterizza da tempo immemorabile le schermate di crash di Windows. Non l’avranno perché Windows 10 non andrà più in crash? No, semplicemente la schermata di crash sarà... verde.

Il cambiamento di colore può parere una presa in giro, ma si sospetta che sia basato su intenzioni serie: dato che le versioni stabili di Windows 10 continueranno ad avere la schermata di crash blu consueta, è possibile che il colore differente serva a consentire al supporto tecnico di Microsoft di riconoscere facilmente, anche da immagini a bassissima qualità, la versione di Windows coinvolta e quindi di assegnare la giusta priorità ai clienti.

La versione Insider, infatti, è concepita solo per la sperimentazione e non va usata negli ambienti di produzione: i crash sono attesi e non devono essere un problema per chi la usa.

Per chi sentisse nostalgia dello Schermo Blu della Morte, eccone uno gigante, durante la proiezione di Rogue One. Il bello è che la schermata parla di dump of physical memory in corso, proprio in un film la cui trama è incentrata sul tentativo di scaricare una grande quantità di dati informatici (i piani della Morte Nera).

Altri esempi di Blue Screen of Death o BSOD avvenuti in pubblico, segnalati anch’essi da Bleeping Computer, sono qui su Reddit.

2016/07/29

Ultimo giorno per aggiornarsi a Windows 10 gratis: che fare?

L’articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2016/08/01 21:30.

Oggi, 29 luglio, è ufficialmente l’ultimo giorno disponibile per passare gratuitamente a Windows 10 per chi ha un computer dotato di una versione di Windows precedente. Da domani, salvo novità dell’ultim’ora o acrobazie discutibili, aggiornarsi a Windows 10 costerà circa 100 euro (o franchi svizzeri) per la versione Home e qualcosa in più per la versione Pro. La versione Enterprise, quella che le aziende dovrebbero in teoria usare, non ha nessun aggiornamento gratuito temporaneo, ma i contratti Microsoft aziendali di norma includono sempre il passaggio alla versione successiva dei prodotti Microsoft.

Conviene passare a Windows 10? Di solito sì: chi lo fa beneficia degli aggiornamenti di sicurezza, che le versioni precedenti non hanno più o non avranno per molto tempo ancora, e ci sono molte funzioni nuove e pratiche (per esempio i desktop multipli, la riga di comando e migliori prestazioni nei giochi; per non parlare dell’imminente arrivo di bash).

Aggiornarsi in teoria è semplice: si fa un backup dei propri dati, si accetta l’insistentissimo invito a passare a Windows 10 che compare periodicamente sullo schermo, e poi si lascia che il computer lavori per un po’. Il programma d’installazione verifica la compatibilità del computer prima di procedere, per cui in teoria non c’è da temere che l’aggiornamento vada storto.

In effetti moltissimi utenti mi hanno segnalato installazioni effettuate senza alcun problema, per cui ho provato anch’io ad aggiornare un laptop (Acer Aspire E1-510) sul quale avevo Windows 7 per fare informatica forense. Ho accettato l’invito e Windows mi ha detto “Sfortunatamente questo PC non consente l’esecuzione di Windows 10”, nonostante Acer lo dichiari compatibile.



Ho provato a cliccare su “Visualizza report” per avere informazioni sul motivo del rifiuto a installarsi, e ho ottenuto questa risposta classicamente contraddittoria: “Sei pronto! Il tuo PC potrà eseguire Windows 10”.



Gli anni passano, ma certe cose in informatica non cambiano mai.

Vista la schizofrenia di Windows, ho deciso di risolvere a modo mio: ho scaricato Linux (Ubuntu) e l’ho installato su una chiavetta USB, dalla quale ho avviato il laptop. Linux è partito al primo colpo, senza alterare il Windows preesistente, e ha riconosciuto tutti i componenti, mettendomi subito a disposizione mail (Thunderbird), browser (Firefox) e LibreOffice. Così ho accettato il suo invito a installarsi sul disco rigido in dual-boot. Problema risolto.



Fonte aggiuntiva: The Register.

2016/06/03

Aiuto, Windows 10 si installa a forza sul computer!

Vedo molte segnalazioni di utenti Windows 7 e 8.1 che dicono di essersi trovati obbligati da Microsoft a installare Windows 10: in sostanza, segnalano che cliccare sulla X nella finestra di invito ad aggiornarsi (per ora, e fino a luglio, gratuitamente) a Windows 10 non rifiuta l’aggiornamento, come sarebbe normale, ma lo consente. Altri utenti segnalano che la X che consente di chiudere la finestra stessa è scomparsa e ora hanno soltanto la possibilità di scegliere quando installare Windows 10, ma non di rifiutarsi di farlo.

Ci sono ottime ragioni per non volere Windows 10: applicazioni o componenti incompatibili, per esempio (addirittura Samsung lo ha sconsigliato, ma poi ha cambiato idea). Anche chi vuole migrare a Windows 10 magari vuole avere la libertà di scegliere quando farlo e non trovarsi con il computer bloccato da un aggiornamento nel momento meno opportuno. Che fare?

Alcuni esperti consigliano di installare Never 10 di Steve Gibson, che disabilita reversibilmente l’aggiornamento automatico a Windows 10. Un’altra soluzione è non accettare la licenza (EULA) di Windows 10. In alternativa si può fare entro 31 giorni un rollback andando nelle impostazioni, scegliendo la sezione degli aggiornamenti e chiedendo di ripristinare e di disinstallare Windows 10.

Esistono anche altri metodi, ma richiedono interventi piuttosto delicati che non sono alla portata di tutti gli utenti. Una cosa da non fare, invece, è disabilitare gli aggiornamenti di Windows 7 e 8.1: è vero che questo blocca l’aggiornamento a Windows 10, ma blocca anche gli aggiornamenti di sicurezza e lascia il computer vulnerabile agli attacchi.


2016/05/06

Sta per scadere il periodo di aggiornamento gratuito a Windows 10

Microsoft ha annunciato che terminerà il 29 luglio prossimo il periodo, durato esattamente un anno, nel quale gli utenti di Windows 7 e 8 possono aggiornarsi gratuitamente a Windows 10.

Dopo quella data l’aggiornamento a Windows 10 sarà a pagamento: negli Stati Uniti la versione Home di Windows 10 costerà circa 119 dollari; si presume che negli altri paesi il prezzo sarà grosso modo simile e che la versione Pro costerà circa 199 dollari (il suo prezzo attuale). Chi compra un dispositivo Windows nuovo troverà Windows 10 preinstallato gratuitamente.

L’offerta di aggiornamento gratuito e la notevole insistenza con la quale Windows 10 tenta di installarsi sopra i Windows precedenti hanno già spinto al grande passo circa 300 milioni di dispositivi, pari al 15-20% circa del mercato secondo alcune stime. Il calo maggiore è stato subìto da Windows 8 e 8.1, ma anche Windows 7 è stato abbandonato in massa. Secondo l’annuncio di Microsoft, i successivi aggiornamenti di Windows 10, come l’Anniversary Update in arrivo quest’estate, saranno gratuiti.

2015/10/16

Windows 10 tenta di installarsi a forza? Errore di Microsoft

Da qualche giorno numerosi utenti di Windows 7 e 8 segnalano che Windows 10 tenta di installarsi nonostante gli abbiano detto di non farlo.

L'aggiornamento a Windows 10 è gratuito per gli utenti che hanno già una regolare licenza dei Windows precedenti e lo adottano entro l'anno dal debutto (quindi entro luglio 2016), ma in alcuni casi gli utenti non vogliono o non possono passare al nuovo sistema operativo, per esempio perché hanno dispositivi o applicazioni non recenti che non sono gestibili da Windows 10.

In alcuni casi Windows 10 non solo viene scaricato automaticamente ma viene anche incluso in Windows Update come aggiornamento “facoltativo” che è già selezionato e attivato. Chi non si accorge di questa preselezione e preattivazione potrebbe trovarsi Windows 10 installato al posto del Windows precedente, con il rischio di problemi che ne consegue.

Microsoft ha dichiarato che questa situazione è dovuta a un errore: “...l'aggiornamento a Windows 10 può comparire come aggiornamento facoltativo nel pannello di controllo di Windows Update... nell'aggiornamento recente di Windows quest'opzione è stata resa attiva per impostazione predefinita: si è trattato di un errore e stiamo togliendo l'attivazione.”

Considerato che con Windows 10 Microsoft ha abbracciato l'idea che gli aggiornamenti debbano essere installati automaticamente, in modo da obbligare gli utenti a turare le falle di sicurezza man mano che vengono corrette, sarebbe forse auspicabile che certi errori non accadessero.


Fonti: The Register, Ars Technica.

2015/09/18

Windows 10, scaricamento imposto e nascosto anche a chi non lo vuole

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2015/09/18 17:20.

Avete notato che ultimamente il vostro PC Windows è particolarmente pieno di dati e lo è anche la vostra connessione a Internet? La colpa potrebbe essere di Windows 10. Anche se non state usando Windows 10.

Infatti Microsoft, nell'intento di offrire a tutti gratuitamente la nuova versione del proprio sistema operativo, ha usato Windows Update per scaricare Windows 10 sui computer di tutti gli utenti delle versioni precedenti aggiornabili. Lo scaricamento, con conseguente occupazione di spazio su disco (fino a 6 gigabyte) e rallentamento della connessione, avviene che l'utente lo voglia o no. Tutti gli utenti che hanno attivato gli aggiornamenti automatici di sicurezza della propria versione di Windows, ossia la norma, si ritrovano così un “aggiornamento” che in realtà è un'intera versione nuova del sistema operativo. Una versione che magari non vogliono o non possono usare.

Con le capienze e le velocità di connessione medie di oggi qualche giga da scaricare solitamente non è un problema, ma immaginate la gioia che prova invece chi ha un PC portatile con disco a stato solido da poche decine di gigabyte (per esempio un Surface o altro tablet Windows), una connessione a Internet non veloce (per esempio cellulare, alberghiera o peggio ancora a consumo) oppure ha molti computer che tentano contemporaneamente e ripetutamente di scaricare gigabyte di dati. E se lo scaricamento non va a buon fine a causa dell'eccessivo volume di dati, viene ritentato all'infinito, creando un circolo vizioso.

A molti utenti quest'imposizione sta dando fastidio per il modo in cui viene fatta: Windows 10 viene scaricato in una cartella nascosta, per cui l'utente normalmente non può vedere cosa gli sta occupando spazio, e non c'è un'opzione facile che consenta di dire “No, grazie, non voglio installare o scaricare Windows 10”. Siamogeek ha pubblicato le istruzioni in italiano per bloccare questo scaricamento massiccio: non sono una passeggiata. Nei commenti qui sotto trovate altre varianti delle istruzioni. Buona fortuna.

2015/09/04

Windows 10 a un mese dal debutto

Un mese dopo la messa in circolazione per il grande pubblico, Windows 10 ha conquistato il 5% del mercato desktop. Magari non sembra un gran risultato, ma in realtà è un record, perché Windows 7 ci aveva messo il doppio a raggiungere lo stesso traguardo e Windows 8 ci aveva messo ben sei mesi.

Ci sono quindi in questo momento circa 75 milioni di utenti di Windows 10, secondo i dati pubblicati da Microsoft.

C'è naturalmente da considerare che questa nuova versione di Windows beneficia di un costo d'installazione nullo e della possibilità di scaricarlo, mentre in passato c'era da pagare una licenza e bisognava procurarsi un supporto fisico d'installazione, per cui molti utenti passavano a una nuova versione di Windows soltanto quando cambiavano computer e se la trovavano preinstallata. Questa formula innovativa vale per tutti gli utenti Windows 7 e 8 fino a fine luglio 2016; le aziende che hanno contratti di tipo Software Assurance con Microsoft hanno sempre a disposizione gratuitamente la versione più recente del sistema operativo. Chi è rimasto fermo a Windows XP non ha diritto a Windows 10 gratuito.

Resta da risolvere la questione della presunta fame eccessiva di dati personali da parte di Windows 10, che ha visto prese di posizione piuttosto nette da parte delle autorità di protezione dei dati di alcuni paesi, come la Svizzera. Le perplessità riguardano principalmente Cortana, l'assistente vocale di Windows 10, che accede alla webcam, al microfono, ai contatti e all'agenda per dare risultati più personalizzati. Windows 10 inoltre raccoglie quello che viene digitato dall'utente e le sue posizioni attuali e passate, usa un identificativo personale per il tracciamento pubblicitario e colleziona la cronologia di navigazione. Tutto disattivabile, ma è proprio questo il problema: se l'utente non provvede alla disattivazione, questa raccolta di dati è attiva automaticamente invece di essere una scelta volontaria dell'utente.

Se volete saperne di più, ci sono in Rete molte guide (Guidami.info, Fastweb, Navigaweb in italiano; NetworkWorld, The Register in inglese) che spiegano come impostare Windows 10 in modo che sia meno incline a farsi i fatti nostri.

2015/07/31

14 milioni di utenti sono già passati a Windows 10

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2015/07/31 16:35.

Stando ai conteggi di Microsoft, sono già 14 milioni gli utenti che hanno installato Windows 10 nelle prime 24 ore di disponibilità del nuovo sistema operativo, che viene reso disponibile in forma scaglionata e gratuita per chi ha già un Windows recente.

La mia mini-recensione di Windows 10 è qui: considerato che Microsoft sta rilasciando moltissimi aggiornamenti per correggere difetti rimasti in Windows 10, confermo il consiglio di aspettare qualche settimana.

A chi sta già installando non mancano i momenti di ilarità: sta facendo sorridere molti un messaggio d'avviso particolarmente enigmatico che si presenta a volte durante l'installazione quando si verifica un problema: la laconica dicitura Something happened, ossia “è successo qualcosa”, che è una nuova sibillina vetta nell'incomunicabilità informatica. Secondo le discussioni in corso su Reddit, il problema si risolve agendo sulle impostazioni di lingua di Windows 10.

Rispondo pubblicamente a una domanda di Lorenzo V., che chiede lumi sulla numerazione delle versioni di Windows, osservando che abbiamo avuto Windows 1, 2, 3, 3.1, 3.11, 3.5 NT, poi NT 4, e fin qui tutto bene; poi è arrivato Windows 2000, che sarebbe la quinta versione, seguito da Windows XP, ossia la sesta; Windows Vista sarebbe la versione numero 7 e quindi Windows 7 sarebbe la versione numero 8.

In realtà Windows adotta una numerazione interna tecnica che è separata dalla denominazione commerciale dei suoi sistemi operativi. I dettagli sono disponibili in questo documento tecnico e in una tabella riassuntiva di Wikipedia, che sintetizzo qui indicando prima il nome commerciale e poi il numero di versione usato internamente.

Windows 10 – NT 10.0

Windows 8.1 – NT 6.3

Windows 8 – NT 6.2

Windows 7 – NT 6.1

Windows Vista – NT 6.0

Windows XP a 64 bit – NT 5.2

Windows XP – 5.1

Windows 2000 – NT 5.0

Windows ME – 4.90

Windows 98, 98 SE – 4.10

Windows NT 4.0 – NT 4.0

Windows 95 – 4.0

Windows NT 3.51 – NT 3.51

Windows NT 3.5 – NT 3.50

Windows per Workgroup – 3.11

Windows 3.1 – 3.10

Windows 3.0 – 3.00

Windows 2.11 – 2.11

Windows 1.04 – 1.04

Windows 1.03 – 1.03

Windows 1.01 – 1.01

2015/07/29

Debutta Windows 10, che fare? Per ora, assolutamente nulla

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle gentili donazioni di “robertotos*” e “gianluca.f*” ed è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento). Ultimo aggiornamento: 2015/07/30 16:55.

Gratis, Menu Start, Cortana, Edge: queste sono le novità essenziali di Windows 10, ufficialmente disponibile per lo scaricamento da oggi. Ma se non siete affamati di novità a tutti i costi e non amate il rischio, oggi fate qualcos'altro. Lasciate che siano gli altri a farsi male per voi.

Non è una cattiveria nei confronti di Microsoft; è una regola di buon senso che vale per qualunque nuova versione di software. Per quanto sia stata collaudata in laboratorio e dagli utenti che l'hanno scaricata in anteprima, il vero banco di prova è l'installazione di massa in condizioni reali, che fa sempre saltar fuori qualche magagna.

Anche Windows 10 non sfugge a questa regola, come dimostrano i problemi di supporto alle popolari schede grafiche Nvidia o i guai con la sincronizzazione di OneDrive. Ars Technica elenca anche le incoerenze dell'interfaccia (almeno cinque stili differenti di menu, e molto altro) e critica (come fa anche The Register) il limite di 512 voci nel menu Start, per cui chi ha tante applicazioni (e con le suite di oggi, non è un numero implausibile) si trova con la casella di lancio app che non riconosce e non trova tutte le app.

C'è anche Wi-Fi Sense (Sensore Wi-Fi nella versione italiana, già presente sui Windows Phone), la controversa opzione (disattivabile, ma attiva per default) che permette di condividere automaticamente le password delle reti Wi-Fi con tutti coloro che sono nei nostri elenchi di contatti su Outlook.com, Skype o Facebook: d'accordo, la condivisione è cifrata e sono io a scegliere se attivarla la prima volta che mi collego a una specifica rete, ma perché mai dovrei voler offrire automaticamente accesso alle reti Wi-Fi che conosco, e farlo per tutti i miei contatti di Outlook o Skype o Facebook, senza poter scegliere i singoli contatti? E come nota l'esperto Brian Krebs, se affido la password della mia rete Wi-Fi a una persona che ha Wi-Fi Sense attivato (lo è per default), questa persona condividerà automaticamente la mia password con tutti i suoi contatti social, per cui anche i suoi “amici” (per me perfetti sconosciuti) potranno entrare nella mia rete Wi-Fi senza chiedermelo. Questa funzione è un disastro annunciato.


Gratis


Per chi ha già un “dispositivo idoneo” (come lo definisce Microsoft), aggiornarlo a Windows 10 sarà gratuito almeno per il primo anno. L'aggiornamento si scarica dal sito di Microsoft tramite Windows Update (e in molti casi è già stato scaricato automaticamente nei giorni scorsi): spariscono quindi molte delle complicazioni di licenza che frenavano gli utenti forse ancora più del costo delle versioni precedenti di Windows. Spariscono i CD/DVD di aggiornamento, perché Windows 10 si scarica da Internet (anche se sarà disponibile una chiavetta USB); ci sono anche le immagini ISO, che però richiedono una Product Key. La versione per telefonini di Windows 10 sarà disponibile gratuitamente per la maggior parte dei telefonini nei prossimi mesi.

Non è un gesto di disperazione: è deframmentazione del mercato. Del resto anche Apple distribuisce gratuitamente le nuove edizioni dei propri sistemi operativi. Microsoft ha bisogno di semplificare la selva di versioni di Windows ancora in uso. Moltissimi utenti sono rimasti fermi a Windows XP (nato 15 anni fa) o a Vista (che risale al 2008) o a Windows 7 (nato nel 2009) o a Windows 8 o 8.1 (2013-2014). Per esempio, Windows 7 è ancora usato dal 61% dei PC che si collegano a Internet; Windows 8 è fermo al 13%. Gli utenti non si aggiornano e questo costringe Microsoft a supportare troppe versioni dei propri prodotti, tanto che ora XP standard non riceve più aggiornamenti di sicurezza.

Offrire Windows 10 gratuitamente è un forte incentivo alla sua adozione che fa comodo a Microsoft. Un incentivo principalmente psicologico, peraltro, dato che la pirateria di Windows esiste da sempre e comunque la stragrande maggioranza degli utenti pagava Windows in modo impercettibile soltanto quando acquistava un nuovo PC con Windows preinstallato.

Cambia radicalmente anche la strategia degli aggiornamenti di Windows: per la maggior parte degli utenti, Windows 10 installerà le nuove funzioni, gli aggiornamenti di sicurezza e le correzioni dei prodotti Microsoft automaticamente, senza preavviso e senza inviti (che vengono sistematicamente ignorati, creando vulnerabilità puntualmente sfruttate dai criminali informatici). La modalità è simile a quella delle app degli smartphone, che normalmente si aggiornano senza l'intervento dell'utente. Gli utenti professionali e aziendali possono scegliere di disabilitare questo automatismo, in modo da evitare che un aggiornamento causi incompatibilità improvvise con il software o l'hardware di lavoro. Gli aggiornamenti saranno gratuiti per tutta la vita operativa del dispositivo.

I requisiti tecnici non sembrano eccessivi: se il vostro computer, tablet o telefonino supporta Windows 8, funzionerà anche con Windows 10. I PC richiedono almeno 1 gigabyte di RAM e uno schermo con risoluzione minima di 1024 x 600, per cui certi netbook potrebbero risultare incompatibili.

Persiste anche in Windows 10 la giungla delle versioni: ce ne saranno ben sette (Home, Pro, Mobile, Enterprise, Education, Mobile Enterprise e IoT Core), anche se la maggior parte degli utenti ne incontrerà una sola, la Home, sui PC.


Menu Start


L'odiatissima interfaccia a quadrettoni di Windows 8, che ha disorientato milioni di utenti in nome di una presunta semplificazione, viene drasticamente ridimensionata. Il menu Start, che per decenni è stato il punto di partenza sicuro e familiare per tutti gli utenti, con Windows 10 torna al proprio posto, anche se con qualche funzionalità supplementare che all'inizio può distrarre.


Cortana


La risposta di Microsoft a Siri, il popolarissimo assistente vocale di Apple, è considerata potente e flessibile, perlomeno in inglese; la versione italiana avrà probabilmente bisogno di un po' di rodaggio. A differenza di Siri, Cortana offre una personalizzazione minuziosa, a patto che le permettiate di raccogliere informazioni su tutto quello che fate (cronologia di navigazione, archivio di mail, ricerche fatte in Rete, eccetera). Inoltre, invece di nascondere le proprie funzioni di ricerca come faceva Windows 8/8.1, Windows 10 mette una bella casella di ricerca direttamente nel menu Start.


Edge


Il nuovo browser di Microsoft per ora affianca, ma non sostituisce, Internet Explorer. È veloce e leggero, e sui computer dotati di schermo sensibile al tocco permette funzioni “wow” come l'evidenziazione e l'annotazione di una pagina Web semplicemente tracciando con il dito sullo schermo un cerchio intorno al brano che interessa. Come Google Chrome, ha una propria versione integrata di Flash.


Altre chicche da sapere


Windows 10 ha la funzione Continuum: cambia aspetto in base alla configurazione del dispositivo. Per esempio, se avete uno di quei laptop con schermo staccabile, quando c'è attaccata la tastiera si offre con pulsanti e menu piccoli e facilmente cliccabili e quando usate lo schermo da solo propone tasti più grandi, più facili da centrare con le dita. Le app di posta e calendario ora non sono più legate all'uso di servizi Microsoft come Exchange e Outlook.com. Il supporto per DVD o Blu-ray va installato a parte (ricorrendo a VLC, per esempio). Carini i desktop virtuali, ma c'erano già da anni in OS X e Linux. Sarà possibile importare app scritte per Android e iOS.


Che fare?


Aspettare. Non c'è nessuna fretta. Resistete alle lusinghe della pubblicità. Fate un backup in più dei vostri dati e portate il vostro partner a fare qualcosa di romantico, andate al cinema, spendete la giornata a fare beneficenza, restate a letto a dormire. Davvero. È solo una nuova versione di un sistema operativo, non è la cura per il cancro.


Fonti: ZDNet, TechRepublic, Ars Technica.
Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2006 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Sub-domains

CDRoms - Magnatune - Librivox - Liber Liber - Encyclopaedia Britannica - Project Gutenberg - Wikipedia 2008 - Wikipedia 2007 - Wikipedia 2006 -

Other Domains

https://www.classicistranieri.it - https://www.ebooksgratis.com - https://www.gutenbergaustralia.com - https://www.englishwikipedia.com - https://www.wikipediazim.com - https://www.wikisourcezim.com - https://www.projectgutenberg.net - https://www.projectgutenberg.es - https://www.radioascolto.com - https://www.debitoformtivo.it - https://www.wikipediaforschools.org - https://www.projectgutenbergzim.com

Static Wikipedia 2008 (March - no images)

aa - ab - als - am - an - ang - ar - arc - as - bar - bat_smg - bi - bug - bxr - cho - co - cr - csb - cv - cy - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - jbo - jv - ka - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nn -

Liber Liber 2023 - Authors

abati - abba - abbate - accademia_degli_intronati - accati - accetto - acerbi - adami - agabiti - agamennone - aganoor - agaraff - agostini - agraives - agresti - agrippa - alamanni - albergati_capacelli - albert - albertazzi - albertelli - alberti - alberti_leandro - alberti_tommaso - albini - albinoni - albori_della_vita_italiana - alcott - aleardi - alfa - alfieri - algarotti - ali - alighieri - alighieri_jacopo - allen - aloysius - amabile - amalteo - amari - amati - ambrogini - amidei - amodeo - andersen - anderson - andrea_da_barberino - andreis - angiolieri - angiolini - anile - anonimo - antiquarie_prospettiche_romane - antoccia - antona_traversi - antonelli - appelius - apuleius - aragona - arbib - archinti - arenskij - aretino - ariosto - aristoteles - armaroli - aroldi - arouet - arrhenius - arrieta - arrighi - arrigoni - arsinov - artom - artusi - atlante - auber - audran - auto_da_fe_in_bologna - avancini - azeglio - bacci - baccini - bacci_peleo - bach - bachi - bachi_riccardo - bachofen - bach_carl_philipp_emanuel - bach_johann_bernhard - bach_johann_ludwig - bach_wilhelm_friedemann - bacigalupo - badia_y_leblich - baffo - bakunin - balakirev - balbo - balbo_italo - baldacci - balsamo - balzac - balzani - banchieri - bandello - bandi - baratono - baratono_adelchi - barbagallo - barbaranelli - barbarani - barbarich - barberini - barbiera - barbieri - barbieri_francisco - barbusse - barella - bargiacchi - baricelli - barla - barni - barrie - barrili - bartok - bartoli - bartoli_daniello - barzini - basile - bassano - bassano_anthony - bastianelli - baudelaire - baunard - bazzero - bazzoni - becattini - beccari - beccaria - beccaria_antonella - beckford - beethoven - belgioioso - belgiojoso - bellacchi - bellani - belli - bellini - belloc_lowndes - bellone - belo - beltrame - beltramelli - bembo - benaglio - benamozegh - benco - benco_delia - benedetti - benelli - beolco - berchet - berchet_guglielmo - berg - berlioz - bernard - bernardino_da_siena - berneri - berneri_camillo - berneri_maria_luisa - berni - bersezio - bertacchi - bertacchi_cosimo - bertelli - berti - bertinetti - bertini - bertola - bertoni - bertoni_brenno - bertoni_luigi - berwald - besana - bestiario_moralizzato - betteloni - betti - bettinelli - bettoni - bevilacqua - beyle - bhagavad_gita - biagi - bianchi - bianchi_giovini - bianco - bianconi - bianconi_giovanni_lodovico - bibbia - bibbiena - biber - biffoli - binazzi - bini - biografie_e_ritratti_d_illustri_siciliani - bisciola - bisi - bizet - bizzarri - bizzozero - blackwood - blake - blanch - blanchard - blaserna - boccaccio - boccalini - boccardi - boccardo - boccherini - bocchi - bodrero - boerio - boghen_conegliani - boiardo - boieldieu - boine - boito - boito_a - bolza - bon - bonacini - bonaparte - bonarelli - bonatelli - bonaventura - bonaventura_enzo - bond - bonfadini - bonghi - bonizzi - bonola - bonomo - bonvesin_de_la_riva - bordenave - borgese - borgese_giuseppe - borghi - borghi_armando - borodin - borri - bortolotti - boschetti_alberti - boscovich - bosio - bossi - botta - bottazzi - bottero - bouchardy - bourcet - bourdet - bouvier - bovio - bovio_libero - bozzano - bozzini - bracco - brahms - brancaccio - brera - bresadola - breton - brocchi - brofferio - broglio - bronte - bronzino - bruch - bruckner - bruna - brunelli - brunetti - bruni - bruni_giuseppe - bruno - brusoni - bufardeci - buia - buonaiuti - buonarroti - buonarroti_il_giovane - buoninsegni - buozzi - burchiello - burckhardt - burke - burnaby - burroughs - burzio - buschi - busetto - busoni - butti - buxtehude - buzzanca - byrne - byron - caccianiga - cacciatore - caccini - cafiero - cagna - cagni - cajkovskij - calandra - calcagno - caldarella - calestani - calvo - calza - camillo - camis - cammarano - camoes - campana - campanella - campolonghi - campra - canestrini - canestrini_alessandro - canina - cannabich - cannizzaro - cantalupo - cantoni - cantoni_giovanni - canto_gregoriano - cantu - capasso - capefigue - capella - capocci - capparoni - capponi - capranica - caprile - capuana - carabellese - caracciolo - caracciolo_enrichetta - carafa_capecelatro - carcano - cardano - cardile - carducci - carlyle - carmina_burana - carnevali - carocci - carpenter - carrera - carroll - carubia - casadei - casanova - casas - cassini - castelli - castelli_david - castelnuovo - castelvetro - casti - castiglione - castiglioni - catalani - caterina_da_siena - cather - cattaneo - cava - cavalcanti - cavallotti - cavara - caversazzi - caviglia - cefali - celesia - cellini - celoria - cena - cenni - cennini - cerlone - cernysevskij - cerro - cervantes - cervesato - cesarotti - cesi - chabrier - chanson_de_roland - chapi - charpentier - chaucer - chausson - chelli - cherubini - cherubini_eugenio - chesterton - cheyney - chiabrera - chiara - chiarelli - chiaretti - chiarini - chiesa - chigi - chiocchetti - chiosso - chiurlo - chopin - christiansen - chueca - ciaceri - ciamician - ciampoli - cian - ciano - cicero - cicogna - cielo - cifra - cimarosa - cinelli - cipriani - cittadella - claps - clarke - clementi - club_alpino_italiano - cocchi - codemo - coffa_caruso - coglitore - colagrossi - colajanni - coleridge - collenuccio - colletta - collins - collodi - colombe - colombo_fernando - colombo_michele - colonna - colonna_vittoria - colorni - columba - cominelli - compagni - compagnia_del_mantellaccio - comparetti - confucius - contessa_lara - conti - coperario - coppi - corano - corbino - cordelia - corelli - coresio - corio - cornaro - cornelius - cornoldi - corradini - cortesi - cosmi - cossa - costa - costa_andrea - coster - couperin - crawford - crawford_morris - cremonese - crispi - croce - crocella - croce_benedetto - croce_enrico - cronica_vita_di_cola_di_rienzo - cucca - cummins - cuneo - cuoco - cuomo - curiel - curti - curti_pier_ambrogio - cusani - cyrano_de_bergerac - dadone - dall_ongaro - dalmasso - dandrieu - danti - darwin - darwin_erasmus - daudet - dauli - da_ponte - da_porto - da_verona - debay - debenedetti - debussy - deledda - delibes - delius - della_casa - della_chiesa - della_porta - della_seta - della_valle - della_valle_pietro - delpino - del_lungo - del_lungo_carlo - dering - desanctis - descalzo - descartes - descuret - despres - devienne - dewey - de_amicis - de_angelis - de_astis - de_blasio - de_boni - de_bosis - de_cesare - de_cleyre - de_filippi - de_foe - de_franchi - de_gamerra - de_giovanni - de_gubernatis - de_marchi - de_maria - de_orestis - de_paoli - de_pellegrini - de_pretto - de_quincey - de_roberto - de_rubris - de_ruggiero - de_sanctis - de_vries - diabelli - diamante - dickens - diderot - difensore_degli_ebrei - dini - dito - dittersdorf - di_blasi - di_genio - di_giacomo - di_giovanni - di_giovanni_alessio - di_grazia - di_monaco - di_san_giusto - dolce - domenichi - donati - donaver - doni - donizetti - dorso - dossi - dostoevskij - douhet - doyle - draeseke - driesch - drigo - drosso - ducati - dukas - dumas - dunant - duparc - durante - du_mage - dvorak - d_albert - d_ambra - d_ancona - d_andrea - d_annunzio - d_arzo - d_emilio - d_india - eco - economisti_del_cinque_e_seicento - eisner - electronic_frontier_foundation - elgar - elia - emanuelli - emerson - emiliani_giudici - emma - emmanuel - engels - enriques - epictetus - epicurus - erasmus_roterodamus - eredia - ermacora - errante - errera - euclides - fabbri - fabiani - fabula_de_etc - faldella - fanciullacci - fanciulli - fanfani - fantazzini - fantoni - farga - fargion - farina - farinelli - farnaby - faure - favaro - fazello - federici - fernandez_caballero - fernandez_guardia - ferrabosco_il_giovane - ferrari - ferrari_carlotta - ferrari_giuseppe - ferrari_giuseppe_1720 - ferrari_paolo - ferrari_pietro - ferrari_pio_vittorio - ferrari_severino - ferrer - ferrero - ferretti - ferri - ferrieri - ferri_dina - ferri_giustino - ferroni - ferruggia - feuerbach - fiacchi - fibich - figner - figuier - filicaia - filippi - fillak - filopanti - finella - fioravanti - fioretti_di_san_francesco - fiore_di_leggende_cantari_antichi_etc - fiorini - firenzuola - flammarion - flaubert - fletcher - flies - florenzi - florio - flotow - fogazzaro - folengo - folgore - fontana - fontanarosa - fontane - fontefrancesco - fontenelle - formichi - fornaciari - forteguerri - fortis - foscolo - fraccacreta - fracchia - france - francesco_d_assisi - franchetti - franck - franco - frari - freud - frezzi - frugoni - fucini - fugassa - funck_brentano - gabetti - gabrieli - gabrieli_giovanni - galassi - galiani - galilei - gallaccini - galleani - galleria_palatina - gallina - gallo - galuppi - gamberi - gandhi - ganot - gargiulo - garibaldi - garrone - gatti - gautier - geminiani - gentile - gentile_iginio - gerard - geremicca - gerli - german - gershwin - gervasoni - gherardi - ghersi - ghislanzoni - ghisleri - giaccani - giacometti - giacosa - giamboni - gianelli - giannone - gibbon - gibellini - gide - gigli - giglioli - gille - gilles - ginzburg - gioberti - giolitti - giordana - giordano - giornale_per_i_bambini - giostra_delle_virtu_e_dei_vizi - giovannetti - giovannitti - giovio - giraud - giraudoux - giretti - giribaldi - giuseppe_da_forio - giusta_idea - giusti - glazunov - glinka - gluck - gobetti - goethe - gogol - goldoni - goldsmith - golgi - goll - gomes - gonin - gori - gori_pietro_1854_1930 - gorkij - gossec - gothein - gounod - gozzano - gozzi - gozzi_gasparo - graf - gramsci - granados - grande - grandi - grassi - grasso - grave - gray - graziani - gregorovius - gretry - grieg - grimaldi - grimm_jakob - grippa - grossi - grossi_vincenzo - groto - guadagnoli - gualandris - gualdo - guardione - guareschi - guarini - guelfi - guerrazzi - guerrini - guglielminetti - guglielmotti - guicciardini - guidetti - guidi - guidiccioni - guidi_michelangelo - guiducci - gulli - guy - haeckel - haendel - hamsun - harding - hasse - hauptmann - hawthorne - haydn - heron - herschel - hewlett - heywood - hichens - historia_di_papa - holborne - holst - homerus - hubay - huch - hugo - hummel - humperdinck - huxley - iacopone_da_todi - iacopo_da_sanseverino - iberti - ibn_gubayr - ibn_miskawayh - ibsen - imbriani - indy - ingrassia - innocentius_papa_12 - intorcetta - invernizio - ippolita_comunita_di_scriventi - ippolitov_ivanov - issel - istoria_critica - italia - jacobsen - james - janacek - jarro - jatta - jeans - jefferson - jenna - jennings - jerome - johansson - johnson - joinville - jolanda - joplin - jovine - joyce - juvalta - kaffka - kahn - kalevala - kalidasa - kant - karr - keynes - kipling - kleist - kollo - komzak - kovalevskaja - kropotkin - labriola - ladenarda - lady_gregory - lafargue - lagerlof - lalande - lalli - lalo - lancillotti - lando - landriani - lanzalone - lao_tzu - lasca - laser - lasso - latini - lattes - lattes_dante - lavater - lawrence - lazzarelli - lazzaretti - lazzeri - la_boetie - la_fontaine - la_lumia - leetherland - leggenda_di_tristano - legouve - lehar - leibniz - leitgeb - lemery - lemonnier - lenti_boero - leonardo - leoncavallo - leoni - leopardi - leroux - lesca - lessig - lessona - lettera_a_diogneto - levati - levi - levi_adolfo - levi_giulio_augusto - lewis - libri_piu_letti - libro_della_cucina - liebig - liesegang - liguria - linati - lipparini - lippi - liszt - littre - lizio_bruno - ljadov - lleo - locatelli - lockyer - lodi - lomazzo - lombardini - lombroso - lombroso_gina - london - longo - longus_sophista - lopez - lorentz - lorenzo - lorenzoni - lori - loria - lortzing - lo_valvo - lucatelli - lucchesini - lucianus - lucini - lucretius - luigini_federico - luini - lully - luna - lupo - lusitania - luther_blissett - luzio - macaulay - maccrie - machiavelli - mackay - maes - maeterlinck - maffei - magalotti - maggi - mahler - maineri - maistre - malamani - malatesta - malinverni - malon - malpassuti - mameli - mamiani - mannarino - manni - manno - mannu - mantegazza - manucci - manzoni - marais - marcelli - marcello - marchand - marchesani - marchesa_colombi - marchetti - marchi - marconi - maresca - mariani - marinelli - marinetti - marino - mario - marrama - marselli - marsili - martello - martineau - martinelli - martinelli_vincenzo - martinetti - martini - martini_ferdinando - martoglio - martucci - marugi - marx - mascagni - masci - masi - massarani - massenet - massimi - mastriani - mastro_titta - mattei - matteucci - mattirolo - maupassant - mazzarino - mazzini - medici - medici_ferdinando_i - medici_lorenzino - mehul - meli - melville - mendelssohn - menghini - mengozzi - merlini - merlino - messa_di_requiem - messina - metastasio - meyer - meyerbeer - meyrink - micanzio - michaelis - michel - michelstaedter - mieli - milani - mill - mille_e_una_notte - milton - mioni - mirbeau - misasi - misefari - moderata_fonte - modigliani - molinari - molnar - mommsen - monchablon - mondaini - moneta - mongai - mongitore - monicelli - monnier - montanelli - montesquieu - montessori - monteverde - monteverdi - monti - monti_achille - montpensier - moore - morandi - morandi_carlo - morando - morasso - more - moresco - moretti - morra - morris - morselli - morselli_ercole - mosca - moscardelli - mosso - mozart - mozzoni - mudge - mulazzi - mule - mule_bertolo - munthe - mura - muratori - muratori_lodovico - murger - murri - musorgskij - mussolini - musumeci - muzzi - nagy - nardini - narrazione_critico_storica_etc - natale - navigazione_di_san_brandano - nazioni_unite - neera - negri - negri_ada - negri_francesco - negri_gaetano - nencioni - nerucci - nettlau - nibby - nibelunghi - niccolini - nicolai - nicolaus_cusanus - nielsen - nieri - nietzsche - nievo - nivers - nobili - nordau - nordhoff - norsa - nota - notari - notturno_napoletano - novacek - novaro - novaro_mario - novatore - novella_del_grasso_legnajuolo - novelle_cinesi - novelle_indo_americane - novelle_italiane_dalle_origini_al_cinquecento - novellino - nucera_abenavoli - nuovi_misteri_del_chiostro_napoletano_etc - offenbach - ojetti - olper_monis - omodeo - onesto - oppenheim - orestano - oriani - orsi - orsini - ortolani - pachelbel - pacini - pacioli - padoa - padula - pagani - paganini - pagliaro - pailleron - paisiello - palazzi - paleologue - palladio - pallavicini - pallavicino - palli_bartolommei - palma - palmeri - palomba - pananti - pani - pannocchieschi - panzacchi - panzini - paolieri - pareto - parini - paris - parlatore - parmeggiani - pascal - pascal_carlo - pascarella - pascoli - pasinetti - pasolini - paterno - pausanias - pavese - peano - pellico - pellizzari - penzig - pepoli - percoto - pergolesi - perlman - perodi - perrault - petrarca - petrocchi - petruccelli_della_gattina - piave - piazza - piazza_antonio - piazzi - pico_della_mirandola - pierantoni_mancini - pieri - pierne - pigafetta - pignata - pinamonti - pinchetti - pindemonte - pino - pintor - pinza - pioda - piola - pirandello - pisacane - piscel - pissilenko - pitre - piva - pizzagalli - pizzigoni - pizzigoni_giuseppina - pizzirani - planche - plato - plinius_caecilius_saecundus - podesta - podrecca - poe - poli - polidori - polidori_francesco - polimanti - poliziano - polo - polybius - pompilj - ponchielli - popper - porati - porta - pov_ray_team - pozzi - pozzi_antonia - praetorius - praga - praga_marco - prati - previati - prevost - prose_e_poesie_giapponesi - proudhon - proust - prunas - puccini - puini - pulci - purcell - purgotti - puskin - puviani - quadrio - quel_libro_nel_cammino_della_mia_vita - quevedo - rabelais - rabizzani - raccolta_di_lettere_ecc - racconti_popolari_dell_ottocento_ligure - rachmaninov - racquet - radcliffe - raffaello_sanzio - raga - ragazzoni - rajberti - rajna - ramazzini - rameau - ramusio - randi - ranieri - rapisardi - rastrelli - ravagli - ravel - razzaguta - reclus - redi - regaldi - regalia - reger - reghini - regina_di_luanto - regnani - regno_d_italia_1805_1814 - reinecke - relazione_dell_atto_della_fede_etc - renan - renier_michiel - rensi - repubblica_romana_1849 - respighi - retif_de_la_bretonne - reuze - reyer - rezzonico - ricchi - ricchieri - ricci - ricci_paterno_castello - ricci_umberto - riccoboni - righetti - righi - rignano - rilke - rimatori_siculo_toscani_del_dugento - rime_dei_memoriali_bolognesi - rimini - rimskij_korsakov - rinaldini - ringhieri - ripa - ripamonti - rizzatti - roberti - robida - rocca - roccatagliata_ceccardi - rocca_enrico - rocco - roggero - rohlfs - rolando - romagnoli - romagnoli_augusto - romani - roma_e_la_opinione_etc - romberg - romussi - roncaglia_gino - rosa - rosadi - rosa_daniele - rose - rosetti - rosi - rosmini - rosselli_carlo - rosselli_nello - rossi - rossini - rossi_emanuele - rossi_giovanni - rostand - rousseau - roussel - rovani - rovetta - rubinstejn - ruffini - ruffini_francesco - russo - russolo - ruzzante - ryner - sabatini - sabatini_rafael - sabbadini - sacchetti - sacchetti_roberto - sacchi - sacheli - sacher_masoch - saffi - saffi_antonio - saint_evremond - saint_saens - salanitro - salfi - salgari - salimbene_da_parma - sallustius - salucci - saluzzo_roero - sangiorgio - sannazaro - santucci - sanudo - sanvittore - sarasate - sardegna_regno - saredo - sarno - sarpi - satta - savarese - savasta - savinio - savio - savioli - savi_lopez - savonarola - scarfoglio - scarlatti - scarpetta - scarpetta_maria - scartabellati - schein - schiaparelli - schiavini - schicchi - schiller - schioppa - schmid - schmidt - schopenhauer - schubert - schumann - schutz - schwarz - scilla - scina - scott - scrofani - scuto - sebastian - secchi - sella - seneca - serafini - serafino_aquilano - serao - sercambi - serena - serge - sergi - serra - servi - settembrini - sfinge - sforza - shakespeare - shaw - shelley - sicilia - siciliani - sidrac - sienkiewicz - sigonio - siliprandi - silva - simpson - sinding - sismondi - skrjabin - slataper - smetana - sobrero - sobrero_mario - socci - soler - solera - solmi - solovev - sommerfeld - sonzogno - sophocles - sorbelli - spampanato - spaventa - spaventa_filippi - sperani - speroni - spinazzola - spinelli - spinoso - spinoza - spohr - spontini - stacpoole - stael - stampa - statius - stefanoni - stein - steiner - stendhal - stenhammar - steno - stephens - sterne - stevenson - stewart - stirner - stoker - storia_dei_paladini_di_francia - storia_di_fra_michele_minorita - stowe - straparola - strauss - strauss_josef - strauss_jr - strauss_richard - strenna_di_ascolti_per_il_natale - stromboli - suk - sullivan - supino - suppe - supplica_degli_stampatori_e_etc - suzzara_verdi - svendsen - svevo - swift - sylos_labini - synge - szanto - szymanowski - tagore - tanini - tanini_alighiero - tarabotti - tarchetti - targioni_tozzetti - tartaglia - tartini - tartufari - tassini - tasso - tassoni - telemann - teloni - tempio - tenca - terentius - tesoro_di_scienze_etc - tessa - testoni - tettoni - theuriet - tholozan - thomas - thoreau - thorpe - thouar - thovez - thucydides - tigri - tilgher - timmermans - timpanaro - tiraboschi - titelouze - tocco - tolstoj - tomei - tommaseo - torelli - torelli_luigi - torricelli - tosco - tosti - tozzi - traina - trebbi - treitschke - trentin - tresca - trilussa - trimmer - troya - tucci - tumiati - turco - turgenev - ubaldini - uccellini - uda - ughetti - ultimi_fatti_di_milano - unesco - unione_europea - untersteiner - urgnani - vailati - valera - valery - vallardi - valles - valletta - valli - valvason - vannicola - vanzetti - varthema - varvaro - vasari - vassallo - vaticano - venerandi - venexiana - veneziani - venier - veniero - venosta - venturi - venturini - venturi_adolfo - verdi - verdinois - verdi_de_suzzara - veresaev - verga - vergilius - verne - veronese - verri_alessandro - verri_pietro - vertua - vettori - viaggi_di_gio_da_mandavilla - viani - vico - vieuxtemps - vigoni - villa - villabianca - villani - villani_matteo - villari - villiers_de_l_isle_adam - vinci - violante - viotti - viriglio - viscnu_sarma - vismara - vitali - vita_delitti - vita_italiana_nel_cinquecento - vita_italiana_nel_rinascimento - vita_italiana_nel_risorgimento - vita_italiana_nel_seicento - vita_italiana_nel_settecento - vita_italiana_nel_trecento - vitruvius - vivaldi - vivante - vivanti - vives - viviani - viviani_raffaele - vogue_melchior_de - volin - volpi - volta - voltaire - volterra - wagenaar - wagner - waldteufel - wallace - wallace_edgar - wallace_lewis - walpole - wassermann - weber - wells - wessely - white_mario - widmann - wieniawski - wilde - wolf - wolf_ferrari - woolf - world_wide_web_consortium - wundt - wu_ming - wu_ming_1 - wu_ming_2 - wu_ming_5 - yambo - yeats - yriarte - zagarrio - zanazzo - zandonai - zanella - zanghi - zanotelli - zavattero - zena - zhuang_zi - zola - zuccoli -