Web Analytics Made Easy - Statcounter
ON AMAZON:



https://www.amazon.com/Voice-Desert-Valerio-Stefano-ebook/dp/B0CJLZ2QY5/

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Il Disinformatico: Rosario Marcianò

Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Rosario Marcianò. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rosario Marcianò. Mostra tutti i post

2023/04/22

Rosario Marcianò, sostenitore delle “scie chimiche”, condannato in Cassazione per le sue falsità su Valeria Solesin

Dodici mesi di carcere e divieto di accesso a Internet e social: Rosario Marcianò, sostenitore per anni della tesi delirante delle “scie chimiche” e vecchia conoscenza di chi segue questo blog, è stato condannato anche in Cassazione per le sue teorie ancora più deliranti e atroci su Valeria Solesin, una delle vittime dell’attentato al Bataclan avvenuto a Parigi a novembre del 2015. Marcianò sosteneva, senza la benché minima prova, che Valeria Solesin fosse sopravvissuta o addirittura inesistente.

La famiglia della vittima, giustamente, lo ha portato in tribunale.

Trovate tutti i dettagli nell’articolo di Open

Questa condanna è doverosa e spero che sia di monito a tutti gli altri disseminatori di odio che appestano Internet: credono di agire impunemente, ma i loro comportamenti hanno delle conseguenze. E prima o poi quelle conseguenze arrivano e chiedono il conto. Tardi, forse, ma lo chiedono.

Per Rosario Marcianò ho solo pena. Sconta già da tempo una condanna ben peggiore del carcere: quella di essere costretto a vivere in un mondo di paranoia in cui tutti, persino io, complottano costantemente per rovinarlo. Quelli che invece non mi fanno pena, ma tanta rabbia, sono quei giornalisti irresponsabili che per anni hanno dato spazio, vetrina e visibilità a Marcianò e alle sue imbecillità. E lo hanno fatto ripetutamente, nonostante fossero stati informati più volte della falsità delle tesi di Marcianò.

Sì, Maurizio Decollanz, Fabio Volo, Roberto Giacobbo: mi riferisco a voi.

2020/03/24

Sequestrati gli account social di Rosario Marcianò: istigava a uscire per sovraccaricare Carabinieri e Polizia

Sono stati sequestrati dalla Polizia Postale gli account Facebook e il canale YouTube di Rosario Marcianò, complottista sostenitore delle “scie chimiche” ultimamente riciclatosi come negazionista del coronavirus. In un video aveva istigato le persone a delinquere con parole come queste:

La situazione diventerà sempre più grave, sempre più ingestibile e per cui il mio invito non è quello di stare in casa ma è quello di fare di tutto per mettere in seria difficoltà questo esecutivo. Quindi, l’idea migliore sarebbe quella di uscire tutti per strada come facevamo prima in modo tale che poi Carabinieri e Polizia non sappiano più come fare per fermare tutti quanti e gli uffici giudiziari saranno intasati di denunce e non potranno più fare niente. Allora si che loro saranno paralizzati.
Ricordo che Marcianò aveva già istigato alla violenza nei confronti della giornalista Silvia Bencivelli, aveva diffamato Valeria Solesin e la sua famiglia e aveva commesso molti altri atti del genere, per i quali è già finito più volte nelle maglie della giustizia ed è già stato condannato. Delle sue tesi di complotto e dei suoi comportamenti mi sono dovuto occupare in varie occasioni in questi anni.

Tutti i dettagli sono nell’articolo di Open.online.

Per chi giustamente fa notare che il profilo Facebook è ancora accessibile e i commenti sono ancora pubblicabili e quindi dubitano che si tratti di un vero sequestro, sottolineo che a quanto mi risulta l’istigazione a delinquere riguarda solo uno specifico video e che ho una conferma da due fonti direttamente coinvolte. Aggiungo che l’intervento delle autorità non si è limitato al semplice sequestro di account. In ogni caso, è un win-win: se Marcianò fingesse, non potrebbe più pubblicare nulla senza smascherarsi; se (come mi risulta) il sequestro è reale, non può comunque pubblicare. Per cui in un modo o nell’altro è silenziato.

A tutti i giornalisti e personaggi mediatici che gli hanno dato spazio nei loro programmi: spero che vi rendiate conto di quale megafono avete offerto a queste idee deliranti. Vero, Maurizio Decollanz, Fabio Volo, Roberto Giacobbo?


Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.

2017/12/19

Scie chimiche: Rosario Marcianò condannato per diffamazione

Ultimo aggiornamento: 2017/12/20 23:35.

Ho poco tempo in questo momento, ma vorrei segnalare almeno brevemente che uno dei più rumorosi sostenitori della tesi complottista delle “scie chimiche”, Rosario Marcianò, è stato condannato per diffamazione nei confronti di due persone da lui accusate pubblicamente online di far parte della cospirazione sciachimista. Marcianò ha anche affermato che Valeria Solesin, una vittima dell’attentato al Bataclan del 13 novembre 2015, non è mai esistita. Se volete un assaggio delle cose fatte in passato da Marcianò, non perdetevi la vicenda del telemetro o quella dei gigabyte di watt. Internet non dimentica.

Oltre a una sanzione di 4.500 euro, Marcianò dovrà pagare le spese processuali e legali ed una provvisionale da circa 15.000 euro con il riconoscimento del danno in separata sede. Ne danno notizia, fra gli altri, Il Secolo XIX, Giornalettismo, Riviera Press e SanremoNews.

I dettagli processuali, per molti versi deprimenti e sconfortanti, sono raccontati qui.

E questo è solo l'inizio.

2016/03/23

Attentati di Bruxelles, immagini-bufala e complottisti sciacalli

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora (anche con un microabbonamento). Ultimo aggiornamento: 2016/03/24 13:45.

Come al solito, anche per gli attentati di Bruxelles di ieri è esplosa la mania di pubblicare qualunque immagine senza verificarne la fonte. Non è soltanto superficialità: è molto chiaramente voglia di guadagnare clic e quindi far soldi su un tragedia.

Per fortuna ci sono dei debunker che cercano di contrastare il fenomeno, come in questo caso: una manciata di minuti dopo gli attentati PressTV ne pubblica già un video, dichiarando che si tratta di una ripresa tratta da una telecamera di sorveglianza dell’aeroporto di Bruxelles nel momento dell’esplosione, ma ben presto arriva @FinnJulle a sbugiardarlo: è infatti un video che risale al 2013. Notate la data aggiunta in sovrimpressione, a conferma che si tratta di una falsificazione intenzionale e non di un equivoco.


Questo video falso è stato pubblicato anche da varie testate giornalistiche italiane, che l’hanno poi rimosso (solitamente senza alcuna rettifica). Una delle ultime a rimuoverlo è stato Il Giornale, che lo proponeva (a firma di Claudio Torre) ancora la sera del 23 marzo come se fosse stato autentico, e lo faceva nonostante Marcello Foa, sul proprio blog ospitato dal Giornale, lo avesse già sbugiardato alle dieci del mattino dello stesso giorno.

Lo screenshot della cache di Google documenta che
l'articolo di Claudio Torre era ancora online alle 20:31 GMT.

Un altro esempio di false immagini e riprese video riguardanti gli attentati di Bruxelles e spacciate per vere anche da testate giornalistiche estere è su Snopes.com. Il vizietto di pubblicare qualunque cosa purché faccia scoop, insomma, è assai diffuso.

Il debunking richiede tempo e bravura e non tutti possono fermarsi a fare ricerche su ogni immagine, ma tutti noi possiamo contribuire a contrastare questo sciacallaggio evitando di cliccare, inoltrare e retweetare qualunque immagine non autenticata; nel dubbio, meglio non inoltrarne nessuna, neanche quelle pubblicate dalle testate giornalistiche, anche per non incoraggiare il voyeurismo macabro che riemerge sempre in queste occasioni.

Naturalmente anche i complottisti non hanno colto una buona occasione per starsene dignitosamente zitti e hanno rigurgitato in Rete i propri deliri. Di solito non perdo tempo a segnalarli, ma faccio un’eccezione per un caso particolarmente patetico che dimostra eloquentemente come ragionano i complottisti: David Puente segnala che sul profilo Facebook di Rosario Marcianò (sostenitore del complotto delle “scie chimiche”) è stata infatti annunciata (copia su Archive.is) la clamorosa “scoperta” che Wikipedia sapeva già tutto degli attentati prima che avvenissero (“Questi alle 08:20 gia [sic] sapevano tutto”).


Marcianò incalza, frugando nella cronologia di Wikipedia, e sottolinea una potente rivelazione:


Marcianò, a quanto pare, non si rende conto che c'è una spiegazione banalissima: Wikipedia usa come orario il GMT, che attualmente è un’ora indietro rispetto all’ora italiana o di Bruxelles, e quindi non ha anticipato un bel niente.

Chissà se adesso i giornalisti che hanno invitato Marcianò in televisione e le amministrazioni comunali che hanno dato il patrocinio o il sostegno alle sue conferenze capiranno a chi hanno regalato un pulpito e un megafono.

2015/01/24

Oggi a Fontanafredda c’era una conferenza degli sciachimisti. Con il patrocinio del Comune

Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alla gentile donazione di “diego.bell*” e “4ngel*”. Se vi piace, potete incoraggiarmi a scrivere ancora. L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2015/01/25 14:30.

Nuove frontiere del ridicolo. A Fontanafredda il Comune ha dato il patrocinio alla giornata odierna di deliri pubblici dei sostenitori della teoria delle "scie chimiche”: persone prive di qualunque competenza tecnica, che senza alcun contraddittorio formale hanno seminato paure inutili nei presenti.

Il ridicolo non è che gli sciachimisti parlino in pubblico: per carità, hanno il diritto di dire le proprie cretinate e di documentare pubblicamente la propria stupidità. Ma se si possono vantare di avere il patrocinio del Comune, come fanno vistosamente nel volantino qui accanto, le loro idee ridicole, sbugiardate da cinquant'anni di scienza, di analisi e di esperimenti internazionali, si ammantano di un'autorevolezza ingannevole. Il Comune, insomma, finisce per autenticare un'idiozia che, a detta del sindaco di Fontanafredda Claudio Peruch, sta suscitando paure nella popolazione.

Credit: Orsodan

Finché gli sciachimisti fanno sprecare tempo ai parlamentari gonzi, convincendoli a fare interrogazioni su fenomeni inesistenti, pazienza: li si può liquidare come uno dei tanti branchi di complottisti che non hanno di meglio da fare e si può obiettare che le interrogazioni sono solo uno dei tanti sprechi del malgoverno. Ma se davvero le “scie chimiche” cominciano a creare paura fra la gente, tanto da spingere un sindaco a dare spazio all'argomento e a riempire un palasport, allora lo sciachimismo sta diventando un allarme sociale e non si può più stare in disparte e limitarsi a ridere. Non si può più dire “ma chi vuoi che ci creda?”. A furia di sentirne parlare senza smentite, la gente ci sta credendo. Adesso basta: questa cazzata delle “scie chimiche” ha fatto troppi danni ed è ora di stroncarla. Fra l'altro, il Circolo territoriale del PD di Fontanafredda si è dissociato dall'iniziativa.

Lo streaming della conferenza di oggi è disponibile qui; su Facebook il gruppo Le scie chimiche sono una cazzata ha pubblicato delle foto e un resoconto davvero desolante.

Per chi volesse dei fatti tecnici sui quali farsi un'opinione, la documentazione degli esperti è raccolta presso Scie-chimiche.info. Se eravate presenti e avete raccolto le impressioni del pubblico, raccontatemele, in privato via mail oppure nei commenti qui sotto.


Aggiornamento 2015/01/25


Una persona che era presente alla parte iniziale della conferenza mi ha raccontato la propria esperienza: “il succo del discorso è stato: le scie chimiche esistono perché qualcuno lo dice, e visto che qualcuno rema contro, allora esistono”. Prove inoppugnabili, insomma. Sono state mostrate “due foto ritoccate malissimo: una originale del 1970, ritraente una famiglia in campagna, e quella rimasterizzata con una scia chimica dietro” e una foto “notturna della luna con una scia davanti”.

È stata mostrata anche “la foto dello scarico di un generatore ausiliario di un aereo (personalmente ne ho manutentati qualcuno) dicendo che era l'irroratore!”. In pratica gli sciachimisti non sanno neanche come funziona un aereo. È come se dicessero che nelle automobili c'è un misterioso dispositivo che si scalda fino a diventare incandescente, senza sapere che stanno parlando dell'accendisigari.

La persona aggiunge che le spiegazioni degli scopi presunti delle altrettanto presunte “scie chimiche” sono state tante ma le più belle sono state la “mappatura elettronica del territorio con il Toxicbario” e “il controllo climatico per avere radiocomunicazioni efficienti a livello militare e civile.. avrei voluto stracciare la mia licenza da radioamatore”.

Com'è stata l'affluenza? “All'inizio ho contato poco più di 550 persone”, dice la persona presente, ma “dopo 20 minuti una cinquantina se ne erano già andate.”

Commenti fra il pubblico? “Gli unici commenti che ho potuto sentire, perché erano urlati, sono stati quelli sulla scarsissima qualità audio. Veramente nei video non si capiva nulla”. Lo stesso, a quanto pare, è accaduto per il collegamento Skype con Marcianò.

Sarebbe interessante sapere, a questo punto, se il sindaco di Fontanafredda è contento di aver dato il patrocinio del Comune a una cazzata presentata da incapaci e se sarà altrettanto patrocinante per la mia conferenza che lancia l'allarme sulla presenza di unicorni invisibili clandestini nel Nord-Est. Se non fosse che c'è sempre chi abbocca a queste idiozie e poi minaccia di accecare i piloti degli aerei con i puntatori laser, ci sarebbe da ridere per la figuraccia degli sciachimisti, che s'illudono di combattere un nemico capace di organizzare flotte di aerei clandestini e non sanno neanche organizzare un collegamento Skype.


Aggiornamento 2015/01/25 14:30


Secondo quanto pubblicato dal Messaggero Veneto, l'assessore alla cultura del Comune di Fontanafredda, Vanni Zandonà, ha dato “la disponibilità a patrocinare un eventuale “contro - convegno” per chi volesse esprimere un punto di vista alternativo a quello affrontato ieri al palasport”. Se al Comune interessano dei fatti scientifici, anziché dei punti di vista, sono a disposizione.

2012/09/01

Querela da un sostenitore delle “scie chimiche”? Tutta da vedere

Sì, sono al corrente della “querela” contro di me annunciata da Rosario Marcianò. Non volevo dedicare neanche un nanosecondo a questa faccenda surreale, ma dato che Giornalettismo l'ha pubblicizzata e mi sono arrivate richieste di commenti, rispondo brevemente qui:

1. Io non ho ricevuto nessuna querela formale. Conoscendo l'individuo, potrebbe benissimo trattarsi di una denuncia immaginaria quanto le “scie chimiche” che lo assillano.

2. C'è un punto 2, ma sto ridendo troppo per scriverlo.

2012/05/31

Sisma in Italia: stavolta i falsi profeti hanno tirato troppo la corda

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2012/06/02.

Forse è solo una mia impressione, ma è la prima volta che noto un coro così vistoso di critiche e proteste contro i vari sedicenti profeti e cialtroni che hanno associato il disastro del terremoto in Italia alle proprie credenze deliranti, attribuendo le scosse alle profezie Maya, agli esperimenti militari americani, al fracking e all'allineamento di Venere con il Sole e la Terra, invece di lasciar lavorare gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e diffondere le istruzioni della Protezione Civile.

Le proteste non sono solo quelle dei geologi e dei sismologi veri, stufi di sentire le bestialità terrorizzanti partorite dai dilettanti e dagli incompetenti, ma anche quelle dei cittadini comuni. Perché le leggende attribuite ai Maya vanno bene per una chiacchierata eccentrica al bar, per giocare a “non ci credo, però”, ma quando c'è da scavare tra le macerie, quelli che cianciano di profezie e annunciano nuove catastrofi rischiano di prendersi una badilata.

La riflessione di fondo, in tutta questa faccenda, a mio avviso è questa: se è vero che qualunque imbecille ha il diritto di scrivere quel che gli pare su Internet, sta però ai giornalisti e a chi fa comunicazione di massa decidere se amplificare queste imbecillità per fare audience o se tirar fuori le palle, una volta tanto, e dire chiaro e tondo ai vari Beppe Grillo, Gianni Lannes (anche qui), Rosario Marcianò e David Gramiccioli, Vale Riccione, Red Ronnie (sentitelo sbroccare), emuli di Bendandi e Giampaolo Giuliani: piantatela di dire cazzate e di spaventare inutilmente la gente, che ha già paura abbastanza per le cose reali. Se lo fate ancora, vi seppelliremo nel ridicolo e vi additeremo per quello che siete: tristi, inutili sciacalli.

Perché per come stanno andando le cose in questi giorni, fare da grancassa ai menagramo può rivelarsi facilmente un autogol per chi finora ha cavalcato le fandonie per vendere più copie o attirare più spettatori. Sto guardando te, Roberto Giacobbo.

Io, nel mio piccolo, vorrei cominciare additando questo atroce esempio di sciacallaggio segnalato da Pragmatiko: la app che “predice” i terremoti, partorita da BravoTelco (Seychelles) (vedi aggiornamento 2012/06/01) e venduta da Apple senza pudore. Già altri hanno segnalato gli sciacallaggi di Groupalia, Brux Sport e Prenotable. Vergogna a tutti.

Per chi volesse qualche altro link utile contro le corbellerie dei cialtroni:

E per finire, una delle immagini che sta impazzando in Rete fra chi inoltra qualunque cosa senza pensare a quello che fa: 

Tutto coincide, se scegli solo i dati che coincidono.


2012/06/01


Correzione: la versione originale di questo articolo citava la società Kryptotel come autrice della app che promette di "prevedere" i terremoti. In realtà questa società è estranea all'app. L'errore è dovuto al fatto che nella pagina di vendita della app su iTunes è indicato esplicitamente il nome “Kryptotel llc”, come si vede nella schermata qui accanto.

In questa pagina, il link associato alle parole “Sito Web di Kryptotel llc” porta a http://www.allarmeterremoto.com, che a sua volta porta ai dati di contatto di un'altra società, BravoTelco llc (“9, Ansuya Estate – Revolution Avenue – Victoria – Republic of Seychelles”)

Kryptotel ha un indirizzo molto simile ma non uguale (“Revolution Street, 116 – Victoria – Repubblica delle Seychelles”). Non è chiaro perché gli autori dell'app “Allarme terremoto” abbiano usato il nome di Kryptotel nella loro pagina su iTunes.

2011/12/06

Docente di meteorologia e sostenitore delle “scie chimiche” a confronto stasera a Genova

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ultimo aggiornamento: 2011/12/08 12:20.

Finalmente a confronto un esperto di meteorologia, Andrea Corigliano (docente di meteorologia presso l'Istituto Tecnico Aeronautico di Genova), e un sostenitore della tesi delle “scie chimiche”, Rosario Marcianò. L'incontro si terrà oggi alle 17:30 presso il Berio Café a Genova e verrà trasmesso in diretta in streaming.

C'è chi afferma che le recenti inondazioni che hanno colpito Genova siano eventi artificiali causati attraverso l'uso delle “scie chimiche”: un'accusa gravissima, che implicherebbe enormi complicità da parte di piloti, controllori di volo, governi, autorità militari e meteorologi. Sarà un confronto interessante fra fatti scientifici e deliri paranoici.

Tutti i dettagli sono qui su Meteorologica.it, qui su Beriocafe.it e qui su Casissa.it, il sito dell'organizzatore e moderatore dell'incontro.

Aggiornamento: per non intasare il mio canale Twitter solito (@disinformatico), ho attivato un altro ID Twitter per gli eventi dal vivo come questo: @AttivissimoLIVE. Stasera, se lo streaming funziona, commenterò lì in diretta il dibattito. Se la cosa vi interessa, seguitemi quindi su @AttivissimoLIVE.

Questa è la registrazione del dibattito:



Post eventum


Spero che resti disponibile la registrazione della serata, perché se ne sono viste e sentite davvero delle belle. Per esempio, il pubblico che è insorto e non voleva farmi parlare, con una splendida dimostrazione di democrazia e tolleranza. Marcianò e i suoi fan che hanno interrotto due volte Corigliano, che si dev'essere chiesto in che gabbia di matti era finito. Marcianò che mi ha accusato di essere titolare di millemila blog che lo insultano (non lo sono, ovviamente; figuriamoci se perdo tempo con queste bambinate) e che si è lanciato in un epico fuori onda in cui pestava i pugni e strillava che non voleva assolutamente che io intervenissi, dandomi del “delinquente”. Guardate il video e piangete.

Dal punto di vista tecnico, il confronto è stato molto semplice: da un lato c'era un meteorologo esperto che ha spiegato, seppur prolissamente e con molti tecnicismi, che il clima non si può modificare selettivamente, che le frequenze di HAARP non possono scaldare l'atmosfera per semplici ragioni fisiche (HAARP emette onde radio, non radiazioni infrarosse, e le frequenze radio non possono interagire con le molecole dell'atmosfera), che HAARP non devia gli uragani (basta guardare i grafici dei loro spostamenti, sempre uguali); e che le alluvioni di Genova "sono fenomeni assolutamente naturali" dovuti principalmente alla temperatura del Mediterraneo, più alta del normale, e gli aerei non c'entrano niente. In altre parole, le "scie chimiche" sono una bufala. Fine della storia.

Dall'altro c'era Rosario Marcianò. Una persona che non ha nessuna qualifica di meteorologia ma pretende di saperne di più di Corigliano e teorizza un colossale complotto, inanellando una serie spettacolare di castronerie scientifiche. Dice che tutti i pianeti si stanno riscaldando (vuol dire che ci sono gli aerei chimici anche lì? Su Marte o Venere?). Dice che non si capisce da dove verrebbe l'acqua delle scie quando l'umidità atmosferica è zero (risposta: gli aerei bruciano idrocarburi e un motore d'aereo espelle circa un chilo d'acqua al secondo, basta chiedere ai tecnici). Dice che il supercomplotto segretissimo fa atterrare gli aerei segretissimi negli aeroporti civili. Accusa le università italiana di essere omertose per “obblighi di mestiere” e afferma che il riscaldamento globale è una bufala. Prima dice che le “scie chimiche” servono per distruggere le nubi, poi dice che servono per far piovere a comando (si decida, una buona volta).

Secondo Marcianò, la Puglia avrebbe finanziato un progetto per il controllo del clima (accusa anche Vendola, quindi?). Le “scie chimiche” servirebbero ai militari per seccare l'aria, altrimenti i loro impianti radio non funzionano. Nelle “scie chimiche” ci sarebbe l'Escherichia coli, che poi si ritroverebbe nella neve. E la neve mischiata con l'E. coli si riconoscerebbe perché fa essiccare la pelle. Giuro, ha detto proprio queste cose.

In altre parole, da un lato c'era un esperto qualificato e dall'altro c'era un dilettante improvvisato. L'esperto ha serenamente e scientificamente fatto a pezzi le tesi strampalate di Marcianò. Il confronto, a rigor di logica, in un mondo normale, doveva concludersi con la resa incondizionata e le scuse del dilettante. Macché. Marcianò, subito dopo essere stato smentito da un docente di meteorologia, ha ribadito imperterrito che le “scie chimiche” esistono e che il controllo artificiale del clima è una realtà ed è una enorme congiura. E il pubblico lo ha applaudito.

Io sono intervenuto via Skype sopportando un ritardo di parecchi secondi (circa 15) fra quando qualcuno in sala parlava e quando io lo sentivo (via streaming, perché l'audio di sala non arrivava via Skype), per cui le mie osservazioni sono state un po' sfasate (da 2h37) e questo mi ha fatto dilungare. Comunque nonostante il rumoreggiare del pubblico ho fatto in tempo a chiedere a Marcianò se se la sentiva di accusare l'ENAV, i piloti italiani, i controllori di volo italiani e i militari italiani di questo omertosissimo complotto e di aver causato le alluvioni di Genova. La sua risposta è stata affermativa: la potete sentire da 2h44 in poi. Membri dell'ENAV, piloti dell'Alitalia, controllori di volo, italiani in divisa: siete stati accusati pubblicamente di disastro da Rosario Marcianò. Volete lasciar correre?

Ma il mio intervento non è stato significativo per quello che ho detto. È stata molto più importante la reazione del pubblico. Sembrava di assistere ai Due Minuti D'Odio di 1984. Strilli e insulti davvero molto, molto eloquenti (“basta linguate nel culo ad Attivissimo”, “testa di cazzo”, eccetera, a 2h40 circa). Fantastico autogol: gli sciachimisti si sono resi patetici da soli. Ogni volta che parleranno, gli si ricorderà questa scenetta patetica.

E a Marcianò si ricorderà ogni volta la sua spettacolare sbroccata fuori onda all'idea di lasciarmi parlare: è da 2h05 in poi, con il suo memorabile “Io Attivissimo non lo voglio sentire”, vero monumento alla tolleranza e al dialogo, e il suo “porca puttana” con pugno sul tavolo al solo ricordo della storia della vendita in beneficenza del cappellino CIA.

Il video è già stato visto da quasi 3500 persone e seppellisce definitivamente ogni sua pretesa di serietà. Se qualcuno riesce ad estrarre lo spezzone e trascriverne l'audio della sbroccata, è da incorniciare e pubblicare su Youtube.

Questi sono i sostenitori delle “scie chimiche”. Questo è il prezzo che si paga per aver permesso all'antiscienza di diffondersi grazie a trasmissioni idiote che danno spazio ai deliri di chiunque e a una scuola dove conta più saper recitare Carducci che sapere cos'è la fisica.

Per chi volesse capire come stanno realmente le cose, c'è sempre il blog La bufala delle scie chimiche, con i link a tutti i documenti e alle spiegazioni degli esperti. Quelli veri, compreso Andrea Corigliano, che ha scritto un bel documento di chiarimento.


Aggiornamenti


2011/12/07. Ho riscritto l'articolo per includere qualche dettaglio aggiuntivo. Inoltre il video del dibattito è stato reso privato. Non conosco il motivo.

2011/12/08 11:15. Il video è tornato disponibile. Adriano Casissa, l'organizzatore del dibattito, mi ha chiarito privatamente via mail (con permesso di pubblicazione) che aveva “temporaneamente sospeso la visualizzazione” del video perché gli è stato “segnalato che lo stesso sarà probabilmente oggetto di analisi da parte della magistratura per eventuali querele” in merito “alle affermazioni relative alle accuse di responsabilità dell'Aeronautica nell'alluvione ligure”. La sospensione era dettata dal timore di un possibile coinvolgimento del BerioCafè nella vicenda, ma questo timore è stato risolto e ciascuno si assumerà le proprie responsabilità. Il video ha già avuto 4251 visualizzazioni.

2011/12/08 12:20. La mia domanda a Marcianò (2h43): “Chiedo al signor Marcianò se se la sente di affermare che le alluvioni di Genova sono state causate dagli interventi di aerei chimici, perché in questo caso bisogna accusare l'ENAV, i piloti, i controllori di volo, i militari italiani – non stiamo parlando di potenze straniere, stiamo parlando dei nostri piloti, delle nostre compagnie aeree. Tutti sono omertosi? Io vorrei sapere dal signor Marcianò se se la sente di fare queste accuse. Sono molto gravi. Le faccia pubblicamente e sporga denuncia. Grazie.”

La risposta di Marcianò (2h45m40s): “Be', io non dovrei rispondere alle domande di un cacciatore di bufale, in quanto dovrebbe occuparsi di bufale e non di attività chimiche di aerosol clandestine o di geoingegneria clandestina. Si sa che le attività di aerosol sono presenti, sono un dato di fatto, e quindi è chiaro che eventuali incidenti di percorso possono anche avvenire. Qui non si sta dicendo che un'alluvione è stata indotta in maniera scientifica voluta. Si sta dicendo che in campo generale, lavorando nell'ambito della geoingegneria a livello italiano, quindi anche a livello globale, gli incidenti di percorso ovvero le alluvioni come in Thailandia, laddove la modificazione climatica è legale e palese con tanto di cartoni animati, gli incidenti sono cosa facile e verificabile. Tant'è, ripeto, che noi abbiamo previsto quello che si sarebbe verificato. Punto. Non c'è altro da dire. E ho risposto anche a un cacciatore di bufale, che [voce dal pubblico: “No, non hai risposto. Sporgerà denuncia o no? Se la sente?”] di bufale dovrebbe occuparsi”.

Mia osservazione: “Mi scusi, lei sta eludendo la domanda. Le ho chiesto, sono colpevoli o no quelli dell'ENAV che non hanno denunciato il fatto?”

Risposta di Marcianò: “Allora, io direi che la Protezione Civile avrebbe dovuto occuparsene. L'ENAV, che è coinvolta in reati di vario tipo, non può essere da esempio per questa sala [applausi] in quanto ci sono diversi milioni di euro che sono stati versati in tangenti per dare alle compagnie di volo le autorizzazioni. Quindi l'ENAV, che per conto suo potrebbe e dovrebbe essere un ente affidabile, non lo è più, signor Attivissimo.”

Mia domanda: “E i piloti di linea dell'Alitalia, delle compagnie aeree di tutto il mondo, anche loro sono colpevoli?”

Marcianò: “Noi abbiamo delle testimonianze, che manderemo a tempo debito, che dimostrano che le compagnie low-cost e anche altre compagnie sono coinvolte a pieno titolo, come d'altronde ebbe già ad indicare Edward Teller nel 1997 ad una conferenza verificatasi proprio qui in Italia, signor Attivissimo [applausi]. E le denunce ci sono, solo che la magistratura non ha mai dato seguito.”

Mia domanda: “Quindi la Ryanair è colpevole di irrorare con le scie chimiche? [pausa] Allora anche i magistrati sono omertosi?”

Nessuna risposta. Lascio a ciascuna delle organizzazioni e delle categorie accusate pubblicamente da Marcianò di corruzione e di concorso in disastro valutare se e come procedere in sede legale.

Se qualcun altro trova e trascrive altre dichiarazioni interessanti di Marcianò, me le mandi via mail o le segnali nei commenti, indicando il minutaggio.

2011/02/28

Stasera scie chimiche in TV. A Mistero? No, alla TV svizzera

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Questa sera alle 21 sul canale televisivo svizzero La2 va in onda l'edizione italiana di Bye Bye Blue Sky, documentario di Patrick Pasin, sostenitore della teoria del complotto delle “scie chimiche”.

Pare perlomeno bizzarro che la televisione di stato svizzera, finora ben attenta a non abbassarsi ai livelli di Mistero o Voyager, voglia scialacquare così la propria reputazione, ma dalle mie indagini informali non risulta che sia previsto un dibattito o un contraddittorio e che quindi Pasin sia libero di esporre senza smentite di esperti la teoria delle “scie chimiche”. Quella che accusa i piloti e i controllori di volo di tutto il mondo (anche quelli svizzeri, dunque) di essere omertosi complici di un complotto per avvelenare il mondo attraverso irrorazioni fatte con aerei segreti. Quella che li accusa di sapere e tacere. Quella che accusa i meteorologi (compresi quindi quelli della stessa RSI e di Meteosvizzera) di far finta di non vedere le irrorazioni quotidiane di veleno. Vedremo. Io seguirò qui in liveblogging via Twitter la trasmissione.


22:40. La trasmissione è finita da poco. Dovrebbe essere presto disponibile in streaming sul sito della RSI qui. Contraddittorio zero; tante parole in libertà, ma nessun dato scientifico documentato; tante accuse a piloti, militari, governanti di tutti paesi e persino a Greenpeace (tutti colpevoli di tacere e negare). Per chi ha visto il programma e vuole comunicare educatamente le proprie impressioni, c'è il link apposito della RSI, che riporta il seguente invito: “Un programma RSI non vi soddisfa? Indirizzate le vostre osservazioni critiche a Comunicazione RSI e i vostri reclami all'organo di mediazione rappresentato da: Avv. Gianpiero Raveglia, casella postale 160, 6535 Roveredo-GR”.

Mi dispiace dirlo, visto che io collaboro da anni con la RSI, ma le asserzioni fatte nel programma sono a dir poco imbarazzanti per la loro assurdità (una fra tutte, i lampioni accesi di giorno sarebbero una prova del complotto per oscurare il cielo). Un programma del genere, proposto dalla RSI addirittura nella sezione Cultura, in prima serata e senza che venga previsto uno spazio di replica da parte degli accusati (i meteorologi, i piloti di linea, i controllori di volo, i militari anche svizzeri), viola a mio parere i principi di base della Legge federale sulla radiotelevisione, che stabilisce all'articolo 4 che "Le trasmissioni con contenuto informativo devono presentare correttamente i fatti e gli avvenimenti (principio di oggettività). I pareri personali e i commenti devono essere riconoscibili come tali (principio di trasparenza)".

Non solo: è un'offesa a chi paga il canone e si aspetta programmi completi e obiettivi, non i deliri di una nonnina (giuro: leggete sotto) e di vari personaggi eccentrici privi di qualifiche nelle materie di cui parlano con tanta apparente sicurezza. La messa in onda sarà invece sicuramente motivo di vanto da parte di questa gente che non ha voglia di affrontare i problemi veri del mondo e preferisce passare la vita a inventarsi problemi inesistenti di cui poi si propone come impavido risolutore. Adesso, grazie alla RSI, potranno dire che le loro tesi bislacche sono vere perché le ha trasmesse anche la televisione svizzera e nessuno le ha contestate.

Sarà mia premura chiedere quanto è stato speso per doppiare in italiano e mandare in onda un'ora e mezza ininterrotta di allarmi terrorizzanti: adesso chi glielo spiega come stanno realmente le cose ai ragazzi delle scuole, visto che l'ha detto la RSI che le “scie chimiche” esistono e sono velenose?

Cercherò anche di sapere chi ha scelto di dare spazio a Patrick Pasin (foto qui accanto tratta dalla fine di questo video), una persona che ha sostenuto i negazionisti dell'11 settembre: Pasin è l'editore del libro L'Effroyable Imposture di Thierry Meyssan ed è uno dei partecipanti al video Le 11 septembre n'a pas eu lieu... (IMDB), che potete vedere qui, qui e qui. È anche stato l'editore del lunacomplottista Philippe Lheureux. Insomma, è uno che mangia pane e cospirazioni. E stasera la RSI gli ha offerto un pulpito incontrastato per novanta minuti. Tanto valeva dedicare un'ora e mezza ai sostenitori della Terra piatta. Il programma RSI La2DOC è, stando ai titoli di testa e di coda, a cura di Krysia Binek; l'assistente di produzione è Patrizia Balerna.

Aggiungerò qui altri dettagli man mano che riordino gli appunti tweetati in diretta. Ne vedremo delle belle.


Il programma in sintesi


La prima testimone esperta di Cielo Blu, Addio! (titolo italiano di Bye Bye Blue Sky) è nientemeno che una nonnina: tale Rosalie Bertell, “ricercatrice in biometria e epidemiologia ambientale, responsabile della Commissione medica internazionale Bhopal (India), fondatrice dell'Istituto internazionale di interesse per la salute pubblica (Toronto). Esperta riconosciuta dall'ONU e dalle istituzioni internazionali in questioni militari”. Credenziali impressionanti, almeno a prima vista, ma che c'entrano con le scie che si formano in cielo? Siamo alle solite, le tecniche dei cospirazionisti non cambiano mai: siccome mancano gli esperti veri, per ovvie ragioni, si usano esperti in altre materie che non c'entrano nulla. Come se essere bravo in fisica rendesse esperti in meteorologia.

Come al solito, infatti, nel “documentario” latitano le persone realmente qualificate: i meteorologi, i piloti di linea, i controllori di volo, ossia la gente che sa veramente cosa avviene in cielo. Perché la RSI non li ha interpellati per avere un parere professionale?

Certo, la vecchiaia non implica il rimbambimento (Margherita Hack docet), ma le parole della Bertell sì: “in generale, la scia emessa dagli aerei resta visibile per quindici, diciotto secondi”. Quelle che durano di più, dice, sono “scie chimiche”. Un criterio di distinzione interessante: peccato che sia una fandonia, perché gli aerei di linea che passano sopra casa mia a Lugano fanno spesso scie che durano ben di più di diciotto secondi (e basta chiedere a un meteorologo per sapere che una scia di condensazione può durare ben più di diciotto secondi senza dover essere per forza “chimica”). Come faccio a sapere che sono aerei di linea veri? Hanno la livrea delle compagnie aeree, e se pensate che un grosso aereo non appartenente a una compagnia aerea possa entrare impunemente in Svizzera senza che i controllori di volo lo sappiano, preparatevi ad accusarli di essere omertosi partecipanti alla congiura.

Poi arriva Alan de Tourtoulon, “già pilota per British Airways e Swissair”. Ecco, questa dovrebbe essere una persona qualificata. Sentiamo cosa dice: secondo lui le scie normali durano uno o due minuti. In altre parole, ha appena contraddetto nonna Bertell. Poi dice che le scie che durano di più di due minuti sono più frequenti di un tempo e gli sembrano strane. Tutto qui?

Segue Andrew Johnson, la cui straordinaria qualifica è “fondatore di www.checktheevidence.com, referenza mondiale in materia di scie chimiche”. Si chiede come si possa formare una griglia di scie che s'incrociano: forse l'idea che gli aerei di linea volano verso destinazioni differenti e quindi hanno rotte che prima o poi s'incrociano è per lui troppo banale. Si lamenta di non aver visto gli aerei che avevano formato la griglia: osservazione molto profonda, considerato che ha appena detto che stava lavorando al computer e quindi presumibilmente non stava guardando in continuazione il cielo.

È poi il turno di Claire Henrion, “cofondatrice di Acseipica, associazione per lo studio delle attività d'irrorazione e di geoingegneria”. Ancora una volta, una qualifica che non indica alcuna competenza nella materia in oggetto. A lei le “scie chimiche” causarono un aumento di temperatura quando le vide per la prima volta (e si ricorda anche la data di quando le ha viste – questa è ossessione). Dice che per lei è evidente che le scie sono all'origine della sensazione di calore. Prove? Nessuna. E non vi aspettate che le cose migliorino più avanti.

Infatti arriva Belinda McKenzie. Climatologa? Meteorologa? Esperta di chimica e fisica dell'atmosfera? No: “attivista, impegnata in numerose azioni civili soprattutto in Gran Bretagna”. Dice che da circa un decennio le occasioni di prendere il sole sono diminuite per colpa delle scie che oscurano il sole. Sarà: io ho vissuto in Gran Bretagna per parte di quel decennio e di sole ne ho visto anche più del solito. L'estate di caldo e sole da record del 2003 non se la ricorda nessuno? I meteorologi sì, ma in questo “documentario” non ce ne sono. Chiediamoci perché.

Sentiamo Nikos Katsaros, “ricercatore al Centro nazionale di scienze fisiche ‘Demokritos’ di Atene, membro del Comitato nazionale per l'ambiente, rappresentante per la Grecia in seno al Comitato scientifico della Nato, membro del Comitato ‘Enouranos’ che indaga sulle attività d'irrorazione e geoingegneria”. Si limita a dire che c'è gente che ha visto, in Grecia, scie che durano a lungo (“rimangono visibili per ore e ore, a volte persino per un'intera giornata”). E allora?

Avete capito l'antifona: il “documentario” non è che una sfilata di persone dalle qualifiche perlomeno dubbie che dicono cose incredibili o assurde senza dimostrarle:

  • un “osservatore meteo” (che non vuol dire “meteorologo”, così come dire “osservatore di donne” non vuol dire “ginecologo”);
  • un “ex sindaco e politico belga, fondatore del Gruppo Belfort, gruppo di resistenza civile contro l'attività d'irrorazione e il Codex Alimentarius” (fedele al principio “se credi a un complotto, credi a tutti i complotti”), che afferma sicuro che la condensazione a 10.000 metri di quota “è impossibile” (12:10);
  • un “docente alla facoltà di aeronautica e ingegneria aerospaziale della Delft University of Technology (Paesi Bassi), PhD in ingegneria aerospaziale”, Coen Vermeeren, dice che ogni scia persistente deve avere una spiegazione alternativa (ma non si sbilancia su quale) e che sarebbe teoricamente possibile introdurre sostanze nel carburante degli aerei (ma non afferma che venga fatto);
  • un “geobiologo”;
  • Rosario Marcianò, già noto a chi legge queste pagine per le sue imprese, si esibisce in una nuova perla di assurdità (a 13:40) che trascrivo integralmente con le lacrime agli occhi dal ridere: “Quando arriviamo alle nove, alle dieci di mattina già si cominciano a veder passare i primi aerei e nell'arco di poche ore il cielo è completamente coperto da uno strato uniforme che oscura il sole, quindi è una costante ormai di non avere più delle giornate di sole vero ma delle giornate semioscurate o oscurate completamente, tant'è che alcune volte all'una del pomeriggio i lampioni della strada sono accesi. Questo indica che comunque la luminosità è tale da far accendere i lampioni delle strade automaticamente per via dell'oscurità. Lampioni accesi all'una del pomeriggio? Va detto che Marcianò non vive in Lapponia, ma a Sanremo.

In estrema sintesi, le presunte differenze fra le scie di condensazione e quelle “chimiche” sarebbero, secondo il “documentario” di Pasin, la durata, la forma e il comportamento. Quelle chimiche durano molto a lungo e sono “panciute”, oppure hanno un'ombra (già, perché le scie normali non possono gettare un'ombra) e sono scure. Quelle chimiche “sono visibili anche dallo spazio, sulle foto satellitari, ma le normali scie d'aereo non dovrebbero apparire sulle foto satellitari” (proprio così, a 9:58; ma allora che dire di queste foto, scattate da Paolo Nespoli dalla Stazione Spaziale). Il motivo per il quale le scie normali non si dovrebbero vedere non viene detto.

Viene detto che le “scie chimiche” contengono “bario, ossido di bario o piuttosto cloruro di bario, ossido d'alluminio, ossido di titanio” (Claire Henrion, 19:00) oppure “alluminio e bario” (Katsaros, 19:20) oppure “trimetilalluminio, che è un metallo in forma liquida..., un additivo che contiene sali di bario, ... rame, titanio, litio... carbonato di calcio che... serve per rendere sterile il terreno (Marcianò, 20:00) oppure “bario, cadmio, alluminio e anche plutonio ... dibromuro di etilene, micoplasmi e agenti virologici” (l'ex sindaco, 20:50) oppure “titanato di bario, di alluminio, di rame, di ossido di titanio” (Marcianò, 22:20) o anche “solfato di ferro” (l'osservatore meteo, 25:00). In altre parole, i sostenitori delle “scie chimiche” si contraddicono a vicenda.

Prove? Nessuna. Zero. Niente. Nada. Solo novanta minuti di aria fritta:

  • Per dimostrare l'esistenza delle “scie chimiche” in cielo, viene fatta un'analisi del terreno. Perché qualunque porcheria ci sia nel terreno, deve per forza venire da una scia di un aeroplano in quota, non dall'ambiente più vicino. E cosa ci trovano? Bario e alluminio. Due metalli molto comuni nella crosta terrestre.
  • “Non siamo mai stati così tanto malati”. Ammesso e non concesso che sia vero (dove sono i dati epidemiologici?), come si dimostra che è colpa delle “scie chimiche”?
  • Non potevano mancare le citazioni della moria delle api (ovviamente causata dalle “scie chimiche”), l'alterazione della “sintonia del campo elettromagnetico degli alberi” e l'immancabile Morbo di Morgellons, naturalmente causato dalle “scie chimiche” e “molto diffuso”. Come no. Tutti conosciamo qualcuno che dice che gli spuntano peli di plastica dal corpo.
  • È tutta colpa del Pentagono e dei “paesi satelliti” e ci sono “accordi con l'esercito”: allora anche l'esercito svizzero è connivente?
  • Gli aerei militari irrorano obbligatoriamente a 1500-6000 m di quota.
  • Le “scie chimiche” fanno venire disturbi intestinali ma aumentano l'autonomia dei radar oltre l'orizzonte, aumentano la temperatura terrestre, inaridiscono il terreno, aiutano per la cartografia del terreno, influiscono su sonno e sogni, creano depressione, apatia o allegria (a seconda della frequenza sparata con le scie).
  • L'obiettivo delle “scie chimiche” non è modificare il clima, ma controllare la popolazione: garantisce Marcianò.
  • Ci sono due tipi diversi di “scie chimiche”: quelle militari, a circa 5000 metri di quota, e quelle degli aerei di linea, a 10.000 m.
  • Anche Greenpeace e gli ambientalisti fanno parte della cospirazione.
  • Le “scie chimiche” sono state osservate anche nella versione colorizzata di Zorro.
  • Ovviamente non manca una citazione abbondante di HAARP, classico babau di mille complotti.

Qui mi fermo: ce ne sarebbero ancora, di cose da dire, ma direi che il concetto è chiaro.


Aggiornamento (2011/03/02). Grazie a tutti coloro che hanno inviato mail di civile protesta alla RSI, e grazie ai piloti e meteorologi che mi hanno contattato per esprimere la loro delusione per lo scivolone di una rete televisiva alla quale hanno sempre dato orgogliosa fiducia.

2010/10/13

PC banditi, sciachimisti litigiosi, alieni d'ogni sorta e altre in breve

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

PC infetti banditi? Scott Charney di Microsoft propone che vengano esclusi da Internet i computer infetti. Ne parla la BBC, raccogliendo il parere di Graham Cluley di Sophos.

Le "scie chimiche" causano lotte intestine. O intestinali? Rosario Marcianò, strenuo sostenitore dell'esistenza di un megacomplotto basato sulle "scie chimiche", ha denunciato Tom Bosco, strenuo sostenitore dell'esistenza di un megacomplotto basato sulle "scie chimiche", insieme ad Andrea Rampado, gestore dei forum di Nexus, per "diffamazione (articolo 595/3 CP), sostituzione di persona (articolo 494 CP) e accesso abusivo di sistema informatico (615TER CP)". Non serve che il Nuovo Ordine Mondiale si occupi dei complottisti: si mangiano già fra di loro. Tutti i dettagli sono su Nexus.

Asteroide di passaggio. Ieri un asteroide, denominato 2010 TD54, è passato a circa 45.000 km dalla Terra. Non era di dimensioni sufficienti a fare danni anche in caso di impatto: misurava da 5 a 10 metri. Era stato scoperto sabato scorso. Maggiori info presso Discover e Nasa.gov.

Un segnale luminoso "alieno" che sarebbe arrivato dalla direzione di Gliese 581g, il pianeta scoperto recentemente che si trova nella fascia abitabile intorno alla stella nana rossa Gliese 581, è interessante ma parecchio in dubbio. Era stato segnalato dall'astronomo Ragbir Bhathal, della University of Western Sydney, circa due anni fa. Frank Drake (quello della famosa Equazione di Drake), si definisce "molto sospettoso" perché ha chiesto a Bhathal i dettagli delle sue osservazioni del segnale, ma Bhathal non glieli vuole fornire. Drake non è certo un negazionista della vita extraterrestre, visto che è il padre del progetto SETI per cercarla (Space.com).

Yoda doveva essere una scimmia mascherata. Così fu previsto inizialmente per L'Impero colpisce ancora. E si sa finalmente chi interpretò l'Imperatore nell'edizione originale. Non vi voglio togliere la sorpresa: i dettagli sono su Io9 (anche qui) oppure nel libro The Making of Star Wars: The Empire Strikes Back di J.W. Rinzler. È già nella mia wishlist su Amazon.de.

General Motors ha mentito? È emerso che la Chevrolet Volt non è affatto un'auto elettrica pura con generatore a bordo, come era stato lasciato intendere fin qui, ma un'ibrida, perché usa il generatore (un motore a benzina) anche per la propulsione, sia pure con un complicato accoppiamento meccanico indiretto. Delusione e indignazione fra gli appassionati, me compreso. GM replica con uno spiegone tecnico e dice che non ha potuto rivelare prima i dettagli per ragioni brevettuali. Mah.

Cerchi nel grano. Per un recente dibattito TV avevo raccolto un po' di materiale che non ho utilizzato, per cui lo segnalo qui caso mai dovesse interessare: il cerchio nel grano a forma di logo di Firefox visto in Google Maps, realizzato nel 2006 dai linuxiani della Oregon State University, come spiegato da loro qui, (e qui con la pianta che fece da piano di lavoro) e segnalato anche da Time; il "cerchio" che ritraeva Mike Skinner alias The Streets, finanziato dalla Sony; il famoso cerchio di Milk Hill, troppo complesso per essere fatto da mano umana e invece realizzato dall'artista Jon Lundberg.

Ritorno al Futuro ritorna. Fra due settimane verrà pubblicata in Blu-Ray la trilogia di Ritorno al Futuro: per l'occasione sono state incluse alcune scene tratte dalle cinque settimane di lavorazione nelle quali Marty McFly fu interpretato da Eric Stoltz invece che da Michael J. Fox, come spiegato qui.

Facebook introduce i gruppi, ma con un inghippo. Adesso è possibile definire gruppi di "amici" su Facebook e condividere un elemento solo con loro anziché con tutti i propri amici. Piccolo problema: sono gli altri utenti a includerci nei loro gruppi, che noi lo si voglia o meno, e spetta a noi dis-iscriverci. La BBC suggerisce alcune situazioni in cui questo sarebbe un bel problemino: per esempio, un utente s'è trovato iscritto a forza al gruppo dell'Associazione Nordamericana per l'Amore fra Uomini e Ragazzi (North American Man-Boy Love Association, NAMBLA) e per far capire quanto sia potenzialmente pericolosa questa funzione ha iscritto allo stesso gruppo Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook.

2010/10/04

“Scie chimiche”, l’epico dibattito. Faccia a faccia spettacolare, peccato il finale.

L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale e vi arriva grazie a uno sponsor. Ultimo aggiornamento: ore 22:50.


Scia di condensazione a livello del suolo, da Airliners.net.

Sono disponibili su Youtube i video del preannunciato dibattito sulle cosiddette "scie chimiche" tenutosi il primo ottobre a San Mauro Pascoli fra il chimico Simone Angioni, esperto del CICAP sulle teorie riguardanti le "scie chimiche", e il biologo Giorgio Pattera, sostenitore dell'esistenza di queste scie, organizzato dal parlamentare Sandro Brandolini, sottoscrittore di ben tre interrogazioni parlamentari sull'argomento. Il video dell'intero dibattito è scaricabile da Megaupload. Il resoconto commentato di Angioni è qui.

Cercherò di commentarne le varie parti man mano nei prossimi giorni: nel frattempo non perdetevi la spettacolare videorosicata di Rosario Marcianò, che insulta ripetutamente il parlamentare Brandolini, dice di essere accusato di prendere soldi dai servizi per screditare i ricercatori seri (dice proprio così) e se la prende con tutto il mondo e gli ex compagni di lotta che uno dopo l'altro lo hanno abbandonato. Ah, e naturalmente noi del CICAP secondo lui siamo ammanicatissimi con tutti i mezzi d'informazione e i servizi segreti.

È un delirio a due che meriterebbe di essere trascritto e contiene una frase che implora di essere rimontata a ritmo techno: siamo ai livelli dei mitici gigabyte di watt (già messi in musica qui). Paranoia allo stato puro, insomma: se non fosse per lo spreco di tempo e le ansie inutili che ha creato in questi anni, ci sarebbe da averne pena.


Prima parte


Link al video. Presentazione del dibattito, moderato da Giuliano Marrucci, giornalista della redazione di Report (Raitre). Inizia Giorgio Pattera. Spiega (a modo suo) il funzionamento di un motore a reazione. Ripete le tre condizioni classiche di formazione delle scie di condensazione presentate dagli sciachimisti come fatti (temperatura inferiore a -40°C, umidità relativa non inferiore al 70% e quota di almeno 8000 metri).

Una scia di condensazione generata al suolo, a circa 2950 metri sul livello del mare, da un LC-130 alla base di Amundsen-Scott a South Pole (polo sud geografico). Foto panoramica composita scattata nel 2003 da Paolo G. Calisse, astronomo.

Peccato che non sia affatto così e che i documenti tecnici che cita come fonte non dicano affatto così, come spiegato dalla FAQ 1.05 di La bufala delle scie chimiche. Inizia a parlare dell'asserita impossibilità della persistenza delle scie di condensazione.


Seconda parte


Link al video. Pattera continua a leggere la propria presentazione e afferma che una scia di condensazione (come quelle normalmente prodotte dagli aerei) non può essere molto lunga e non può essere molto larga: può durare al massimo un paio di minuti. Descrive le interrogazioni parlamentari presentate da Brandolini (che è presente), Di Pietro e da altri colleghi di altri paesi. A 4 minuti presenta una comunicazione privata di Di Pietro a una persona anonima, che attribuisce a Di Pietro frasi inequivocabili come "Le scie chimiche sono una vera e propria minaccia per la nostra salute". Parla di cannoni antigrandine negli anni Cinquanta e cita una risoluzione ONU del 1976 che proibisce l'uso ostile delle "modificazioni tecniche del clima". Questo, secondo lui, dimostra che la tecnologia di modificazione del clima esiste già.


Terza parte


Link al video. Pattera cita un documento Enel che parla di tecnica di inseminazione dei cieli con ioduro d'argento (che non c'entra nulla con la modificazione del clima, ma è roba notissima che serve per una modificazione locale, su scala molto ridotta e per brevissimi periodi, del tempo atmosferico, non del clima); FAQ 6.01.

Cita poi il documento statunitense Owning the Weather in 2025 del 1996 che "prevede entro il 2025 di cambiare completamente il clima". Una bufala già smontata nella FAQ 6.02: la nota introduttiva al testo di "Owning the Weather 2025" dice chiaramente che si tratta di un documento che fa congetture di possibilità militari desiderate ma immaginarie.

Pattera parla dell'accordo di Cooperazione Italia-USA su Scienza e Tecnologia dei Cambiamenti Climatici, la cui interpretazione pro-"scie chimiche" è sbufalata dalla FAQ 6.04: semplicemente, le università di tutto il mondo collaborano per svolgere esperimenti su piccoli appezzamenti di terreno (roba da 30 x 30 metri) per vedere quali effetti potrebbero avere i cambiamenti climatici naturali sulle piante. Le "scie chimiche" non c'entrano nulla. Poi Pattera parla degli esperimenti militari sui civili in USA, Regno Unito e sui soldati in Kosovo per ricordare che i governi non sempre dicono la verità. Fine della relazione.

Domanda di Marrucci a Pattera: la NASA allora dice che le scie di condensazione non possono durare più di un paio di minuti? Risponde Pattera: quei dati sono presi dai diagrammi di Appleman e per "scia persistente" si intende, nella documentazione tecnica, una scia che dura non più di due minuti. Le "scie chimiche", secondo Pattera, "durano ore, giornate, a volte anche due, tre, quattro giorni". Di documentazione di quest'affermazione di durata straordinaria non ne viene presentata.

Marrucci ad Angioni: ma è un dato accettato dalla comunità scientifica che le scie di condensazione durano al massimo due minuti e che quindi tutte quelle che durano di più sono anomale? No, risponde Angioni, e oltretutto non è vero neanche quello che ha detto Pattera sull'umidità relativa: lo stesso grafico presentato da Pattera indica che una scia di condensazione può formarsi anche con lo 0% di umidità relativa. Autogol formidabile di Pattera.


Quarta parte


Link al video. Prosegue Angioni: il 70% di umidità relativa è un parametro per la persistenza, non per la formazione delle scie. Cento anni di letteratura scientifica documentano che le scie di condensazione possono durare per ore e non c'è nessun limite di due minuti.

Marrucci presenta formalmente Simone Angioni, che poi parte con la propria relazione. Presenta il famoso file PowerPoint "Alza la testa" che gira da qualche anno in Rete. Sottolinea un concetto molto semplice: quando un profano ha un dubbio, lo deve porre agli esperti. In questo caso ai meteorologi. Elenca le interrogazioni parlamentari fatte in Italia: una media di tre all'anno dal 2003.

Micidiale il sondaggio circolante su Internet, in cui emerge che secondo la vox populi le scie chimiche sarebbero generate dai gesuiti. L'organigramma dello SMOM, redatto da Rosario Marcianò (Tanker Enemy) e a suo tempo co-conferenziere di Pattera, è spettacolare nella sua assurdità. Foto di esempi di scie di condensazione.


Quinta parte


Link al video. Angioni prosegue la relazione con la dimostrazione che le scie di condensazione non sono affatto un fenomeno recente: sono documentate anche nel 1937 e nei documentari di guerra come The Memphis Belle (1944). Mostra la copertina di Life che nel 1944 presenta una foto di scie persistenti nel cielo (altro che "due minuti").

Sottolinea l'ssurdità metodologica dell'idea delle analisi fatte a terra per dimostrare un ipotetico rilascio a 10 chilometri di quota ed evidenzia gli errori dilettanteschi nell'interpretazione delle analisi.

Cita un commento online di Rorro David, candidato alle elezioni amministrative: le scie chimiche sono invisibili. Angioni viene interrotto da qualcuno che gli chiede chi l'ha autorizzato a pubblicare la citazione. Strano che la stessa domanda non sia stata fatta a Pattera quando ha mostrato la comunicazione privata di Antonio Di Pietro. Angioni risponde che la citazione è pubblica su Facebook e su altri siti, non c'è bisogno di autorizzazioni.

Marrucci presenta Antonio Sarpieri, assessore del Comune di Savignano e promotore di una mozione comunale, e il deputato Brandolini, e chiede loro su che basi hanno deciso di interessarsi al fenomeno e quali sono stati i risultati.


Sesta parte


Link al video. Intervento dell'assessore Sarpieri. Parla di un anno di studio prima di fare la mozione. Interesse al tema stimolato da Rebus in TV: descrive la trasmissione come "scientifica". Definisce "rigorosa" e "seria" la propria mozione. Parla delle analisi dei campioni di acqua piovana e terra fatte su richiesta di privati dal CNR. Non dice se prima di fare la mozione ha chiesto chiarimenti a qualche esperto direttamente competente, per esempio a piloti o meteorologi.


Settima parte


Link al video. Intervento di Brandolini (a sinistra qui accanto). Ringrazia per la serenità della serata fin qui. Menziona l'animosità che contraddistingue l'argomento e la distruzione del proprio sito a causa del suo interesse. Trova non convincenti le risposte date dalle autorità alle sue interrogazioni.

Dice che le scie ci sono di più nelle regioni dove ci sono aeroporti militari (bella forza, ci sono aeroporti militari un po' ovunque). Si è rivolto a un ex generale come consulente per formulare l'interrogazione.

Lavora al tema da due-tre anni. Dice che comunque dietro le "scie chimiche" ci sono cose che non possono essere pubbliche però ci sono. Parla dei cosiddetti "aerei invisibili" nella ricerca militare. Ipotizza un nesso fra le "scie chimiche" e la ricerca militare per rendere gli aerei invisibili ai radar.


Ottava parte


Ottava parte. Brandolini parla di mutamento climatico e degli accordi di cooperazione per studiarlo. Nulla di concreto e pertinente. Marrucci riporta il dibattito sul tema centrale: ma queste "scie chimiche" esistono o no? Sottolinea che è scorretto ragionare che siccome c'è interesse intorno a una cosa, allora quella cosa esiste (ossia siccome ci sarebbe interesse militare per modificare il clima, allora esiste la tecnologia per modificarlo). Per esempio, io avrei molto interesse a una macchina che genera focaccia dal nulla, ma questo non vuol dire che esista. E domanda: le scie che durano più di due minuti sono necessariamente chimiche? Interviene Pattera, ma non è chiaro cosa dica.

Brandolini interviene ma le sue parole non sembrano avere un filo coerente, a parte l'idea di segnalare che in due minuti un aereo di linea fa venti chilometri (per essere precisi, quasi trenta: 800 km/h sono 13 km/minuto). Inizia un po' di rissa verbale con interventi del pubblico. Marrucci chiede chiarimenti sulle analisi al suolo, poi va a prendere le domande del pubblico.

Domande del pubblico: una scia di condensa può durare quattro ore? Una persona del pubblico dice che per lavoro commissiona da oltre dieci anni analisi del suolo e del sottosuolo e nota che i cambiamenti nelle analisi ci sono stati, ma non sono quelli teorizzati dai sostenitori delle "scie chimiche": non si trova quasi più il piombo, in compenso si rilevano additivi.


Nona parte


Link al video. La persona del pubblico che fa analisi per lavoro dice che può assicurare che i sali di bario e le altre sostanze che per gli sciachimisti sarebbero dovute a irrorazioni aeree sono dovute all'inquinamento generato al suolo da fabbriche e privati cittadini. Chi lamenta la presenza di alluminio sa di cosa è fatta l'argilla dei campi? È fatta di silicio, alluminio e magnesio. Dice che se ci fossero queste irrorazioni, lui se ne accorgerebbe dalle analisi.

Un'altra persona (l'organizzatore del convegno sull'11/9 di Milano di settembre scorso al quale ho partecipato come relatore e di quello sulle "scie chimiche" di aprile 2009 bloggato qui) chiede ad Angioni delle dichiarazioni dei governi cinese e russo che "ammettono candidamente l'uso di scie chimiche per impedire la pioggia".

Risponde Pattera: le scie di condensazione "cosiddette normali" non durano più che 30 secondi o due minuti. Risponde Angioni: certo che una scia di condensazione (ghiaccio d'acqua) può durare ore, perché le nuvole d'alta quota sono condensazione (ghiaccio d'acqua) e durano ore. La letteratura scientifica da sessant'anni non dice affatto che le scie durano fra 30 secondi e due minuti. In quanto e Russia e Cina: dichiarano di usare le stesse tecniche di controllo locale della pioggia citate da Pattera stesso (i razzi antigrandine), che sono note da decenni e non hanno affatto l'aspetto di scie.

Angioni fa anche una precisazione importante su un concetto che sembra sfuggire a molti: è la dose che fa il veleno. Qualunque cosa, a dosi sufficienti, è tossica. Anche l'acqua e il sale da cucina.

Pattera racconta che gli abitanti di una cittadina in Canada (non ne dice il nome, non se lo ricorda) ha protestato e allora il NORAD non l'ha più fatta sorvolare dagli aerei "chimici" e quindi lì non si vedono più scie. Mi chiedo che senso abbia dire, in altre parole, che per sventare un complotto megagalattico basti una protesta di una cittadina qualunque. Se è vero quello che dice Pattera, allora basta che tutti i comuni d'Italia facciano una protesta e il problema delle "scie chimiche" sparirà.


Decima parte


Link al video. Una persona del pubblico dice qualcosa a proposito del cielo della mattina precedente, lamentando che era pieno di scie, e viene sommerso dagli applausi. Lamenta che il governo non fornisce risposte precise. Parla di differenze d'altitudine fra "scie chimiche" e scie di condensazione. Dice di aver visto una volta con i propri occhi un aereo che rilasciava qualcosa, ma non dai motori. Un'altra persona chiede come mai un aereo fa una scia corta e due minuti dopo un altro aereo ne fa una lunga e persistente.

Pattera lamenta che vorrebbe rispondere alle domande, ma non funziona il proiettore che vuole usare per mostrare un video. Il moderatore interviene per chiedere aiuto tecnico. Una persona del pubblico chiede se è possibile andare a fare raccolta di campioni d'aria delle presunte "scie chimiche".

Pattera risponde che raccogliere campioni in aria stando dietro un presunto aereo "chimico" non si può, perché arriverebbero subito i caccia per scortarlo. La persona del pubblico obietta che se le "scie chimiche" durano ore, come dice Pattera, non c'è bisogno di andare subito dietro l'aereo sospetto. Pattera obietta che comunque ci vorrebbe un aereo adatto e un'autorizzazione. Persistono i problemi con il proiettore.

Angioni risponde che ci vogliono prove concrete: una testimonianza di cielo a quadretti indica semplicemente che ci sono molti aerei che volano sulla zona, non che si tratta di aerei "chimici". Confusione e voci che si sovrappongono dal pubblico. Angioni spiega come si procede: si va da un pilota e da un controllore di volo, come ha fatto lui, e si chiedono chiarimenti. E i chiarimenti ci sono: sì, gli aerei di linea volano normalmente secondo rotte che s'incrociano. Qualcuno dal pubblico dice che questa non è una prova scientifica (davvero? Allora se la parola degli esperti di settore non vale nulla, chi dovremmo interpellare, i dilettanti? Un biologo come Pattera?). Il pubblico rumoreggia e fa confusione.


Undicesima parte


Link al video. Angioni spiega che le stime di quota degli aerei sono imprecise, a occhio non si possono fare. Riprende a funzionare il videoproiettore. Parla Pattera: racconta che l'assessore Del Lungo ha ricevuto minacce via mail per aver organizzato una conferenza sulle "scie chimiche". Chiede al pubblico "se siamo pazzi, perché minacciarci?". Semplice, Pattera: chi va in giro a seminare pazzie e paranoie attira la compagnia dei pazzi. Interviene qualcuno dal pubblico a proposito di queste minacce, spiegando che è facile per la polizia rintracciare il responsabile: Pattera risponde irritato.

Afferma che le scie mostrate da Angioni in tempo di guerra sono le "trecce di Berenice" (vortici prodotti dalle estremità alari) e dice che "non siamo quelli che scambiamo lucciole per lanterne". E invece sì, perché Angioni ha mostrato delle scie che si formavano dietro i motori, non alle estremità alari (come quelle che mostra lo stesso Pattera e che vedete qui accanto). Qualcuno del pubblico interrompe Pattera dicendo che non lo sta convincendo. Viene zittito dal resto del pubblico.

Pattera dice che sul bordo delle ali degli aerei di linea ci sono "delle specie di lancette che danno il segnale in cabina se l'alettone è gelato oppure no... quando le lancette si muovono è segno che l'alettone è libero perché non c'è ghiaccio; quando sono immobili è segno che sono ghiacciate e allora provvedono termicamente a sgelarle". Questa è una scempiaggine colossale: qualunque pilota di linea potrà confermare che le "lancette" sono gli scaricatori o dispersori statici, che servono per scaricare l'elettricità statica accumulata dall'aereo, e non c'entrano nulla con il ghiaccio o la segnalazione del ghiaccio. È come se Pattera avesse detto che la leva del cambio in automobile serve ad aprire il bagagliaio.

Torna sulle tre condizioni di formazione delle scie e tira in ballo l'altitudine: mostra un'immagine di "altocumuli" e sostiene che una scia mostrata sta sotto la nube e quindi è più bassa della nube. Qualcuno dal pubblico gli chiede come mai, allora, sulla nube c'è l'ombra della scia. Pattera dice che non c'è nessuna ombra, nonostante sia chiaramente visibile persino nel video. Il pubblico gli fa notare oltretutto che si tratta di cirrostrati, non di altocumuli. Pattera sfotte l'interlocutore dicendo che gliel'ha detto "un maresciallo o un maggiore", mica ne vorrà sapere di più la persona del pubblico. Il battibecco prosegue e si fa molto animato. Interviene il moderatore.

Pattera presenta uno spezzone di previsioni meteo della televisione tedesca ZDF del 14 gennaio 2009. È lo stesso che mostrò al convegno di Milano e che era già stato sbufalato all'epoca: il meteorologo, Gunther Tiersch, dice che ci sono delle "linee serpeggianti" prodotte da aerei militari che "non hanno niente a che vedere col tempo". Ma non si tratta di scie misteriose: Tiersch stesso dice che si tratta di chaff (un prodotto antiradar in uso da decenni, che ha la particolarità appunto di creare falsi echi radar che sembrano enormi nuvole sugli schermi dei radaristi). Pattera dimostra di ignorare concetti aeronautici militari di base, ma lo dimostra solo a chi questi concetti li sa. Il resto del pubblico non ha gli strumenti per rendersi conto che Pattera ha preso un granchio spettacolare.

Pattera mostra poi un aereo che rilascia una scia e dice di aver analizzato delle cose che cadevano dall'aereo, e di averlo fatto "mentre cadevano". Il filmato prosegue senza interruzioni e mostra un filamento che svolazza. Pattera dice che si tratta di "polimeri". Qualcuno del pubblico chiede come sia possibile che il filamento sia già arrivato a terra da chilometri di quota se l'aereo che lo ha rilasciato sta ancora passando in quel momento.

Analisi di acqua piovana ad Ancona: 980 milligrammi di alluminio, "bario 54, silicio 2781". Marrucci lo interrompe e gli chiede di fermarsi su una singola analisi per capire meglio.


Dodicesima parte


Link al video. Pattera spiega l'origine delle analisi (un privato impensierito dalle scie degli aerei le ha pagate di tasca propria). Marrucci passa la parola ad Angioni e gli chiede di commentare in particolare le analisi. Angioni si accorge che Pattera ha detto milligrammi, ma in realtà le analisi scrivono chiaramente microgrammi, ossia quantità mille volte inferiori a quelle dichiarate da Pattera, che quindi ha commesso esattamente lo stesso errore che Angioni ha fatto notare prima nelle altre analisi. Pattera ammette: "Microgrammi, d'accordo".

Così Angioni fa l'affondo: 0,98 microgrammi di alluminio sono un dato assolutamente normale. Idem per il bario e il silicio. Sono i componenti della polvere sospesa in aria. Il 27% della crosta terrestre è silicio. Pattera, insomma, ha presentato come prova inquietante un dato che è invece perfettamente comune ed è ampiamente al di sotto dei limiti di legge. Pattera contesta.

Angioni parla del filamento e obietta che se fosse davvero caduto dall'aereo ripreso, sarebbe arrivato a terra a una velocità incredibile. Dice che come chimico ha analizzato i filamenti e ha ottenuto gli stessi risultati di Pattera, ossia che sono filamenti di seta. Pattera interrompe dicendo che si tratta di "polimeri sintetici". Angioni chiede se lui e Pattera sono d'accordo o no sul fatto che sia seta, Pattera dice che non si tratta di seta come la può intendere il pubblico. Ma Angioni presenta documenti scritti da Pattera nel 2008, nei quali Pattera dichiarava che le analisi indicavano dati compatibili con fibre di origine animale, "nello specifico della seta". Ops. Altro autogol di Pattera, che non sembra sapere quello che scrive.

Angioni spiega che quei filamenti compaiono durante i periodi dell'anno in cui migrano i ragni, benché Pattera abbia più volte detto che i ragni migratori non esistono. Qualcuno del pubblico chiede quanto sono grandi questi ragni e polemizza. Polemizza anche Pattera, sfidando Angioni: "Voi trovateci i ragni".

E così Angioni cita il documentario della BBC The Living Planet che mostra la raccolta di questi ragni a 6500 metri di quota (qui trovate il documentario e i riferimenti alla letteratura scientifica). Il pubblico (mi sembra di riconoscere la voce del mitico Vibravito) interrompe con domande inutili sulla lunghezza dei filamenti usati da questi ragni per farsi portare dal vento. Grande confusione, di cui Pattera approfitta per non ammettere di aver detto l'ennesima fesseria e di aver contraddetto le sue stesse dichiarazioni precedenti scritte.


Tredicesima parte


Link al video. Una persona del pubblico invece di fare una domanda fa un comizio. Si va verso la rissa verbale fra membri del pubblico. Un altro membro del pubblico fa un altro comizio e riparla del "contratto" fra Italia e USA per il "dominio del clima". Parla di "microparticelle" e di "micrometalli" usati per monitorare gli uragani e dice che questo è un "fatto". Tira in ballo persino il transumanesimo wireless, i microtransponder, le nanoparticelle, gli RFID.

Finalmente qualcuno del pubblico fa una domanda: ci sono analisi di scie effettuate in quota? Un'altra persona parla di controllo non completo dei cieli da parte delle autorità e di aerei che s'incrociano in cielo. Battibecchi deprimenti fra il pubblico. La sala s'è vuotata parecchio. Marrucci rivolge ad Angioni la domanda sulle analisi in quota (Pattera vi ha già risposto prima dicendo che era impraticabile effettuarle).


Quattordicesima e ultima parte


Link al video. Angioni spiega che la sua posizione non è che le scie chimiche sicuramente non esistono: semplicemente, le prove presentate fin qui non sono per nulla convincenti (e, aggiungo io, si sono rivelate spesso delle bufale dilettantesche). Tutto qui. Portateci delle prove, signori. Non mi sembra una richiesta irragionevole.

Angioni spiega che le analisi in quota si possono fare eccome e si fanno. Le presenta: le analisi dicono che la scia analizzata è acqua e CO2. Il pubblico interrompe obiettando che quelle analisi sono state fatte su scie di condensazione, non su "scie chimiche". Sfugge il concetto di base: le analisi di una scia (chimica o meno) si possono fare, e quindi Pattera ha detto un'altra fandonia. Angioni chiede come si stabilisce quale scia è chimica e quale no: il pubblico dice "quelle che non escono dai motori ma da serbatoi che sono posizionati di fianco ai motori".

Pattera mostra una foto di un Boeing 747 che secondo lui rilascia un aerosol in fianco allo scarico del motore, ma Marrucci dice giustamente che è un pennacchio che non dimostra nulla. Qualcuno del pubblico fa una domanda fondamentale: dove sarebbe stivato, sugli aerei, tutto questo materiale che verrebbe irrorato? Ma è ora di chiudere, e la registrazione finisce qui.


In conclusione


Ancora una volta si è visto chiaramente che senza una moderazione di ferro, il pubblico è talmente accanito sulla questione delle "scie chimiche" che qualunque dibattito finisce in rissa e alla fine non conclude nulla. Il problema è che questo accanimento ha fatto passare completamente in secondo piano un fatto fondamentale: Pattera ha fatto una serie di errori tecnici clamorosi e non ha portato nulla che possa somigliare a una prova, ma soltanto congetture e frasi ambigue.

Parliamoci chiaro: chi sostiene la tesi delle "scie chimiche" sta accusando di strage volontaria l'intera categoria dei piloti d'aviazione, civili e militari, i controllori di volo e i meteorologi. Sta accusando tutte queste persone di essere complici omertosi. È un'accusa gravissima e potente, e per un'accusa del genere ci vogliono prove altrettanto potenti e schiaccianti. Altrimenti si dimostra di essere ancora fermi al "dagli all'untore" manzoniano. Finora, invece, i sostenitori delle "scie chimiche" hanno portato soltanto immagini e documenti che nel caso migliore si prestano a due interpretazioni opposte e nel caso peggiore sono panzane dimostrate.

Per chi volesse saperne di più senza risse, per chi vuole capire anziché credere fideisticamente, c'è il blog La bufala delle "scie chimiche" con le risposte documentate alle domande e ai dubbi più frequenti, i rimandi alla letteratura tecnica e le dichiarazioni degli esperti di settore italiani e stranieri. Che puntano tutte in una sola direzione, che riassumerò con le parole non certo eleganti ma molto schiette di un pilota di linea che ho consultato in proposito: le "scie chimiche" sono una stronzata pazzesca.

Non vi dirò come ha definito quelli che ci credono. Questo è un blog per famiglie.
Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2006 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Sub-domains

CDRoms - Magnatune - Librivox - Liber Liber - Encyclopaedia Britannica - Project Gutenberg - Wikipedia 2008 - Wikipedia 2007 - Wikipedia 2006 -

Other Domains

https://www.classicistranieri.it - https://www.ebooksgratis.com - https://www.gutenbergaustralia.com - https://www.englishwikipedia.com - https://www.wikipediazim.com - https://www.wikisourcezim.com - https://www.projectgutenberg.net - https://www.projectgutenberg.es - https://www.radioascolto.com - https://www.debitoformtivo.it - https://www.wikipediaforschools.org - https://www.projectgutenbergzim.com

Static Wikipedia 2008 (March - no images)

aa - ab - als - am - an - ang - ar - arc - as - bar - bat_smg - bi - bug - bxr - cho - co - cr - csb - cv - cy - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - jbo - jv - ka - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nn -

Liber Liber 2023 - Authors

abati - abba - abbate - accademia_degli_intronati - accati - accetto - acerbi - adami - agabiti - agamennone - aganoor - agaraff - agostini - agraives - agresti - agrippa - alamanni - albergati_capacelli - albert - albertazzi - albertelli - alberti - alberti_leandro - alberti_tommaso - albini - albinoni - albori_della_vita_italiana - alcott - aleardi - alfa - alfieri - algarotti - ali - alighieri - alighieri_jacopo - allen - aloysius - amabile - amalteo - amari - amati - ambrogini - amidei - amodeo - andersen - anderson - andrea_da_barberino - andreis - angiolieri - angiolini - anile - anonimo - antiquarie_prospettiche_romane - antoccia - antona_traversi - antonelli - appelius - apuleius - aragona - arbib - archinti - arenskij - aretino - ariosto - aristoteles - armaroli - aroldi - arouet - arrhenius - arrieta - arrighi - arrigoni - arsinov - artom - artusi - atlante - auber - audran - auto_da_fe_in_bologna - avancini - azeglio - bacci - baccini - bacci_peleo - bach - bachi - bachi_riccardo - bachofen - bach_carl_philipp_emanuel - bach_johann_bernhard - bach_johann_ludwig - bach_wilhelm_friedemann - bacigalupo - badia_y_leblich - baffo - bakunin - balakirev - balbo - balbo_italo - baldacci - balsamo - balzac - balzani - banchieri - bandello - bandi - baratono - baratono_adelchi - barbagallo - barbaranelli - barbarani - barbarich - barberini - barbiera - barbieri - barbieri_francisco - barbusse - barella - bargiacchi - baricelli - barla - barni - barrie - barrili - bartok - bartoli - bartoli_daniello - barzini - basile - bassano - bassano_anthony - bastianelli - baudelaire - baunard - bazzero - bazzoni - becattini - beccari - beccaria - beccaria_antonella - beckford - beethoven - belgioioso - belgiojoso - bellacchi - bellani - belli - bellini - belloc_lowndes - bellone - belo - beltrame - beltramelli - bembo - benaglio - benamozegh - benco - benco_delia - benedetti - benelli - beolco - berchet - berchet_guglielmo - berg - berlioz - bernard - bernardino_da_siena - berneri - berneri_camillo - berneri_maria_luisa - berni - bersezio - bertacchi - bertacchi_cosimo - bertelli - berti - bertinetti - bertini - bertola - bertoni - bertoni_brenno - bertoni_luigi - berwald - besana - bestiario_moralizzato - betteloni - betti - bettinelli - bettoni - bevilacqua - beyle - bhagavad_gita - biagi - bianchi - bianchi_giovini - bianco - bianconi - bianconi_giovanni_lodovico - bibbia - bibbiena - biber - biffoli - binazzi - bini - biografie_e_ritratti_d_illustri_siciliani - bisciola - bisi - bizet - bizzarri - bizzozero - blackwood - blake - blanch - blanchard - blaserna - boccaccio - boccalini - boccardi - boccardo - boccherini - bocchi - bodrero - boerio - boghen_conegliani - boiardo - boieldieu - boine - boito - boito_a - bolza - bon - bonacini - bonaparte - bonarelli - bonatelli - bonaventura - bonaventura_enzo - bond - bonfadini - bonghi - bonizzi - bonola - bonomo - bonvesin_de_la_riva - bordenave - borgese - borgese_giuseppe - borghi - borghi_armando - borodin - borri - bortolotti - boschetti_alberti - boscovich - bosio - bossi - botta - bottazzi - bottero - bouchardy - bourcet - bourdet - bouvier - bovio - bovio_libero - bozzano - bozzini - bracco - brahms - brancaccio - brera - bresadola - breton - brocchi - brofferio - broglio - bronte - bronzino - bruch - bruckner - bruna - brunelli - brunetti - bruni - bruni_giuseppe - bruno - brusoni - bufardeci - buia - buonaiuti - buonarroti - buonarroti_il_giovane - buoninsegni - buozzi - burchiello - burckhardt - burke - burnaby - burroughs - burzio - buschi - busetto - busoni - butti - buxtehude - buzzanca - byrne - byron - caccianiga - cacciatore - caccini - cafiero - cagna - cagni - cajkovskij - calandra - calcagno - caldarella - calestani - calvo - calza - camillo - camis - cammarano - camoes - campana - campanella - campolonghi - campra - canestrini - canestrini_alessandro - canina - cannabich - cannizzaro - cantalupo - cantoni - cantoni_giovanni - canto_gregoriano - cantu - capasso - capefigue - capella - capocci - capparoni - capponi - capranica - caprile - capuana - carabellese - caracciolo - caracciolo_enrichetta - carafa_capecelatro - carcano - cardano - cardile - carducci - carlyle - carmina_burana - carnevali - carocci - carpenter - carrera - carroll - carubia - casadei - casanova - casas - cassini - castelli - castelli_david - castelnuovo - castelvetro - casti - castiglione - castiglioni - catalani - caterina_da_siena - cather - cattaneo - cava - cavalcanti - cavallotti - cavara - caversazzi - caviglia - cefali - celesia - cellini - celoria - cena - cenni - cennini - cerlone - cernysevskij - cerro - cervantes - cervesato - cesarotti - cesi - chabrier - chanson_de_roland - chapi - charpentier - chaucer - chausson - chelli - cherubini - cherubini_eugenio - chesterton - cheyney - chiabrera - chiara - chiarelli - chiaretti - chiarini - chiesa - chigi - chiocchetti - chiosso - chiurlo - chopin - christiansen - chueca - ciaceri - ciamician - ciampoli - cian - ciano - cicero - cicogna - cielo - cifra - cimarosa - cinelli - cipriani - cittadella - claps - clarke - clementi - club_alpino_italiano - cocchi - codemo - coffa_caruso - coglitore - colagrossi - colajanni - coleridge - collenuccio - colletta - collins - collodi - colombe - colombo_fernando - colombo_michele - colonna - colonna_vittoria - colorni - columba - cominelli - compagni - compagnia_del_mantellaccio - comparetti - confucius - contessa_lara - conti - coperario - coppi - corano - corbino - cordelia - corelli - coresio - corio - cornaro - cornelius - cornoldi - corradini - cortesi - cosmi - cossa - costa - costa_andrea - coster - couperin - crawford - crawford_morris - cremonese - crispi - croce - crocella - croce_benedetto - croce_enrico - cronica_vita_di_cola_di_rienzo - cucca - cummins - cuneo - cuoco - cuomo - curiel - curti - curti_pier_ambrogio - cusani - cyrano_de_bergerac - dadone - dall_ongaro - dalmasso - dandrieu - danti - darwin - darwin_erasmus - daudet - dauli - da_ponte - da_porto - da_verona - debay - debenedetti - debussy - deledda - delibes - delius - della_casa - della_chiesa - della_porta - della_seta - della_valle - della_valle_pietro - delpino - del_lungo - del_lungo_carlo - dering - desanctis - descalzo - descartes - descuret - despres - devienne - dewey - de_amicis - de_angelis - de_astis - de_blasio - de_boni - de_bosis - de_cesare - de_cleyre - de_filippi - de_foe - de_franchi - de_gamerra - de_giovanni - de_gubernatis - de_marchi - de_maria - de_orestis - de_paoli - de_pellegrini - de_pretto - de_quincey - de_roberto - de_rubris - de_ruggiero - de_sanctis - de_vries - diabelli - diamante - dickens - diderot - difensore_degli_ebrei - dini - dito - dittersdorf - di_blasi - di_genio - di_giacomo - di_giovanni - di_giovanni_alessio - di_grazia - di_monaco - di_san_giusto - dolce - domenichi - donati - donaver - doni - donizetti - dorso - dossi - dostoevskij - douhet - doyle - draeseke - driesch - drigo - drosso - ducati - dukas - dumas - dunant - duparc - durante - du_mage - dvorak - d_albert - d_ambra - d_ancona - d_andrea - d_annunzio - d_arzo - d_emilio - d_india - eco - economisti_del_cinque_e_seicento - eisner - electronic_frontier_foundation - elgar - elia - emanuelli - emerson - emiliani_giudici - emma - emmanuel - engels - enriques - epictetus - epicurus - erasmus_roterodamus - eredia - ermacora - errante - errera - euclides - fabbri - fabiani - fabula_de_etc - faldella - fanciullacci - fanciulli - fanfani - fantazzini - fantoni - farga - fargion - farina - farinelli - farnaby - faure - favaro - fazello - federici - fernandez_caballero - fernandez_guardia - ferrabosco_il_giovane - ferrari - ferrari_carlotta - ferrari_giuseppe - ferrari_giuseppe_1720 - ferrari_paolo - ferrari_pietro - ferrari_pio_vittorio - ferrari_severino - ferrer - ferrero - ferretti - ferri - ferrieri - ferri_dina - ferri_giustino - ferroni - ferruggia - feuerbach - fiacchi - fibich - figner - figuier - filicaia - filippi - fillak - filopanti - finella - fioravanti - fioretti_di_san_francesco - fiore_di_leggende_cantari_antichi_etc - fiorini - firenzuola - flammarion - flaubert - fletcher - flies - florenzi - florio - flotow - fogazzaro - folengo - folgore - fontana - fontanarosa - fontane - fontefrancesco - fontenelle - formichi - fornaciari - forteguerri - fortis - foscolo - fraccacreta - fracchia - france - francesco_d_assisi - franchetti - franck - franco - frari - freud - frezzi - frugoni - fucini - fugassa - funck_brentano - gabetti - gabrieli - gabrieli_giovanni - galassi - galiani - galilei - gallaccini - galleani - galleria_palatina - gallina - gallo - galuppi - gamberi - gandhi - ganot - gargiulo - garibaldi - garrone - gatti - gautier - geminiani - gentile - gentile_iginio - gerard - geremicca - gerli - german - gershwin - gervasoni - gherardi - ghersi - ghislanzoni - ghisleri - giaccani - giacometti - giacosa - giamboni - gianelli - giannone - gibbon - gibellini - gide - gigli - giglioli - gille - gilles - ginzburg - gioberti - giolitti - giordana - giordano - giornale_per_i_bambini - giostra_delle_virtu_e_dei_vizi - giovannetti - giovannitti - giovio - giraud - giraudoux - giretti - giribaldi - giuseppe_da_forio - giusta_idea - giusti - glazunov - glinka - gluck - gobetti - goethe - gogol - goldoni - goldsmith - golgi - goll - gomes - gonin - gori - gori_pietro_1854_1930 - gorkij - gossec - gothein - gounod - gozzano - gozzi - gozzi_gasparo - graf - gramsci - granados - grande - grandi - grassi - grasso - grave - gray - graziani - gregorovius - gretry - grieg - grimaldi - grimm_jakob - grippa - grossi - grossi_vincenzo - groto - guadagnoli - gualandris - gualdo - guardione - guareschi - guarini - guelfi - guerrazzi - guerrini - guglielminetti - guglielmotti - guicciardini - guidetti - guidi - guidiccioni - guidi_michelangelo - guiducci - gulli - guy - haeckel - haendel - hamsun - harding - hasse - hauptmann - hawthorne - haydn - heron - herschel - hewlett - heywood - hichens - historia_di_papa - holborne - holst - homerus - hubay - huch - hugo - hummel - humperdinck - huxley - iacopone_da_todi - iacopo_da_sanseverino - iberti - ibn_gubayr - ibn_miskawayh - ibsen - imbriani - indy - ingrassia - innocentius_papa_12 - intorcetta - invernizio - ippolita_comunita_di_scriventi - ippolitov_ivanov - issel - istoria_critica - italia - jacobsen - james - janacek - jarro - jatta - jeans - jefferson - jenna - jennings - jerome - johansson - johnson - joinville - jolanda - joplin - jovine - joyce - juvalta - kaffka - kahn - kalevala - kalidasa - kant - karr - keynes - kipling - kleist - kollo - komzak - kovalevskaja - kropotkin - labriola - ladenarda - lady_gregory - lafargue - lagerlof - lalande - lalli - lalo - lancillotti - lando - landriani - lanzalone - lao_tzu - lasca - laser - lasso - latini - lattes - lattes_dante - lavater - lawrence - lazzarelli - lazzaretti - lazzeri - la_boetie - la_fontaine - la_lumia - leetherland - leggenda_di_tristano - legouve - lehar - leibniz - leitgeb - lemery - lemonnier - lenti_boero - leonardo - leoncavallo - leoni - leopardi - leroux - lesca - lessig - lessona - lettera_a_diogneto - levati - levi - levi_adolfo - levi_giulio_augusto - lewis - libri_piu_letti - libro_della_cucina - liebig - liesegang - liguria - linati - lipparini - lippi - liszt - littre - lizio_bruno - ljadov - lleo - locatelli - lockyer - lodi - lomazzo - lombardini - lombroso - lombroso_gina - london - longo - longus_sophista - lopez - lorentz - lorenzo - lorenzoni - lori - loria - lortzing - lo_valvo - lucatelli - lucchesini - lucianus - lucini - lucretius - luigini_federico - luini - lully - luna - lupo - lusitania - luther_blissett - luzio - macaulay - maccrie - machiavelli - mackay - maes - maeterlinck - maffei - magalotti - maggi - mahler - maineri - maistre - malamani - malatesta - malinverni - malon - malpassuti - mameli - mamiani - mannarino - manni - manno - mannu - mantegazza - manucci - manzoni - marais - marcelli - marcello - marchand - marchesani - marchesa_colombi - marchetti - marchi - marconi - maresca - mariani - marinelli - marinetti - marino - mario - marrama - marselli - marsili - martello - martineau - martinelli - martinelli_vincenzo - martinetti - martini - martini_ferdinando - martoglio - martucci - marugi - marx - mascagni - masci - masi - massarani - massenet - massimi - mastriani - mastro_titta - mattei - matteucci - mattirolo - maupassant - mazzarino - mazzini - medici - medici_ferdinando_i - medici_lorenzino - mehul - meli - melville - mendelssohn - menghini - mengozzi - merlini - merlino - messa_di_requiem - messina - metastasio - meyer - meyerbeer - meyrink - micanzio - michaelis - michel - michelstaedter - mieli - milani - mill - mille_e_una_notte - milton - mioni - mirbeau - misasi - misefari - moderata_fonte - modigliani - molinari - molnar - mommsen - monchablon - mondaini - moneta - mongai - mongitore - monicelli - monnier - montanelli - montesquieu - montessori - monteverde - monteverdi - monti - monti_achille - montpensier - moore - morandi - morandi_carlo - morando - morasso - more - moresco - moretti - morra - morris - morselli - morselli_ercole - mosca - moscardelli - mosso - mozart - mozzoni - mudge - mulazzi - mule - mule_bertolo - munthe - mura - muratori - muratori_lodovico - murger - murri - musorgskij - mussolini - musumeci - muzzi - nagy - nardini - narrazione_critico_storica_etc - natale - navigazione_di_san_brandano - nazioni_unite - neera - negri - negri_ada - negri_francesco - negri_gaetano - nencioni - nerucci - nettlau - nibby - nibelunghi - niccolini - nicolai - nicolaus_cusanus - nielsen - nieri - nietzsche - nievo - nivers - nobili - nordau - nordhoff - norsa - nota - notari - notturno_napoletano - novacek - novaro - novaro_mario - novatore - novella_del_grasso_legnajuolo - novelle_cinesi - novelle_indo_americane - novelle_italiane_dalle_origini_al_cinquecento - novellino - nucera_abenavoli - nuovi_misteri_del_chiostro_napoletano_etc - offenbach - ojetti - olper_monis - omodeo - onesto - oppenheim - orestano - oriani - orsi - orsini - ortolani - pachelbel - pacini - pacioli - padoa - padula - pagani - paganini - pagliaro - pailleron - paisiello - palazzi - paleologue - palladio - pallavicini - pallavicino - palli_bartolommei - palma - palmeri - palomba - pananti - pani - pannocchieschi - panzacchi - panzini - paolieri - pareto - parini - paris - parlatore - parmeggiani - pascal - pascal_carlo - pascarella - pascoli - pasinetti - pasolini - paterno - pausanias - pavese - peano - pellico - pellizzari - penzig - pepoli - percoto - pergolesi - perlman - perodi - perrault - petrarca - petrocchi - petruccelli_della_gattina - piave - piazza - piazza_antonio - piazzi - pico_della_mirandola - pierantoni_mancini - pieri - pierne - pigafetta - pignata - pinamonti - pinchetti - pindemonte - pino - pintor - pinza - pioda - piola - pirandello - pisacane - piscel - pissilenko - pitre - piva - pizzagalli - pizzigoni - pizzigoni_giuseppina - pizzirani - planche - plato - plinius_caecilius_saecundus - podesta - podrecca - poe - poli - polidori - polidori_francesco - polimanti - poliziano - polo - polybius - pompilj - ponchielli - popper - porati - porta - pov_ray_team - pozzi - pozzi_antonia - praetorius - praga - praga_marco - prati - previati - prevost - prose_e_poesie_giapponesi - proudhon - proust - prunas - puccini - puini - pulci - purcell - purgotti - puskin - puviani - quadrio - quel_libro_nel_cammino_della_mia_vita - quevedo - rabelais - rabizzani - raccolta_di_lettere_ecc - racconti_popolari_dell_ottocento_ligure - rachmaninov - racquet - radcliffe - raffaello_sanzio - raga - ragazzoni - rajberti - rajna - ramazzini - rameau - ramusio - randi - ranieri - rapisardi - rastrelli - ravagli - ravel - razzaguta - reclus - redi - regaldi - regalia - reger - reghini - regina_di_luanto - regnani - regno_d_italia_1805_1814 - reinecke - relazione_dell_atto_della_fede_etc - renan - renier_michiel - rensi - repubblica_romana_1849 - respighi - retif_de_la_bretonne - reuze - reyer - rezzonico - ricchi - ricchieri - ricci - ricci_paterno_castello - ricci_umberto - riccoboni - righetti - righi - rignano - rilke - rimatori_siculo_toscani_del_dugento - rime_dei_memoriali_bolognesi - rimini - rimskij_korsakov - rinaldini - ringhieri - ripa - ripamonti - rizzatti - roberti - robida - rocca - roccatagliata_ceccardi - rocca_enrico - rocco - roggero - rohlfs - rolando - romagnoli - romagnoli_augusto - romani - roma_e_la_opinione_etc - romberg - romussi - roncaglia_gino - rosa - rosadi - rosa_daniele - rose - rosetti - rosi - rosmini - rosselli_carlo - rosselli_nello - rossi - rossini - rossi_emanuele - rossi_giovanni - rostand - rousseau - roussel - rovani - rovetta - rubinstejn - ruffini - ruffini_francesco - russo - russolo - ruzzante - ryner - sabatini - sabatini_rafael - sabbadini - sacchetti - sacchetti_roberto - sacchi - sacheli - sacher_masoch - saffi - saffi_antonio - saint_evremond - saint_saens - salanitro - salfi - salgari - salimbene_da_parma - sallustius - salucci - saluzzo_roero - sangiorgio - sannazaro - santucci - sanudo - sanvittore - sarasate - sardegna_regno - saredo - sarno - sarpi - satta - savarese - savasta - savinio - savio - savioli - savi_lopez - savonarola - scarfoglio - scarlatti - scarpetta - scarpetta_maria - scartabellati - schein - schiaparelli - schiavini - schicchi - schiller - schioppa - schmid - schmidt - schopenhauer - schubert - schumann - schutz - schwarz - scilla - scina - scott - scrofani - scuto - sebastian - secchi - sella - seneca - serafini - serafino_aquilano - serao - sercambi - serena - serge - sergi - serra - servi - settembrini - sfinge - sforza - shakespeare - shaw - shelley - sicilia - siciliani - sidrac - sienkiewicz - sigonio - siliprandi - silva - simpson - sinding - sismondi - skrjabin - slataper - smetana - sobrero - sobrero_mario - socci - soler - solera - solmi - solovev - sommerfeld - sonzogno - sophocles - sorbelli - spampanato - spaventa - spaventa_filippi - sperani - speroni - spinazzola - spinelli - spinoso - spinoza - spohr - spontini - stacpoole - stael - stampa - statius - stefanoni - stein - steiner - stendhal - stenhammar - steno - stephens - sterne - stevenson - stewart - stirner - stoker - storia_dei_paladini_di_francia - storia_di_fra_michele_minorita - stowe - straparola - strauss - strauss_josef - strauss_jr - strauss_richard - strenna_di_ascolti_per_il_natale - stromboli - suk - sullivan - supino - suppe - supplica_degli_stampatori_e_etc - suzzara_verdi - svendsen - svevo - swift - sylos_labini - synge - szanto - szymanowski - tagore - tanini - tanini_alighiero - tarabotti - tarchetti - targioni_tozzetti - tartaglia - tartini - tartufari - tassini - tasso - tassoni - telemann - teloni - tempio - tenca - terentius - tesoro_di_scienze_etc - tessa - testoni - tettoni - theuriet - tholozan - thomas - thoreau - thorpe - thouar - thovez - thucydides - tigri - tilgher - timmermans - timpanaro - tiraboschi - titelouze - tocco - tolstoj - tomei - tommaseo - torelli - torelli_luigi - torricelli - tosco - tosti - tozzi - traina - trebbi - treitschke - trentin - tresca - trilussa - trimmer - troya - tucci - tumiati - turco - turgenev - ubaldini - uccellini - uda - ughetti - ultimi_fatti_di_milano - unesco - unione_europea - untersteiner - urgnani - vailati - valera - valery - vallardi - valles - valletta - valli - valvason - vannicola - vanzetti - varthema - varvaro - vasari - vassallo - vaticano - venerandi - venexiana - veneziani - venier - veniero - venosta - venturi - venturini - venturi_adolfo - verdi - verdinois - verdi_de_suzzara - veresaev - verga - vergilius - verne - veronese - verri_alessandro - verri_pietro - vertua - vettori - viaggi_di_gio_da_mandavilla - viani - vico - vieuxtemps - vigoni - villa - villabianca - villani - villani_matteo - villari - villiers_de_l_isle_adam - vinci - violante - viotti - viriglio - viscnu_sarma - vismara - vitali - vita_delitti - vita_italiana_nel_cinquecento - vita_italiana_nel_rinascimento - vita_italiana_nel_risorgimento - vita_italiana_nel_seicento - vita_italiana_nel_settecento - vita_italiana_nel_trecento - vitruvius - vivaldi - vivante - vivanti - vives - viviani - viviani_raffaele - vogue_melchior_de - volin - volpi - volta - voltaire - volterra - wagenaar - wagner - waldteufel - wallace - wallace_edgar - wallace_lewis - walpole - wassermann - weber - wells - wessely - white_mario - widmann - wieniawski - wilde - wolf - wolf_ferrari - woolf - world_wide_web_consortium - wundt - wu_ming - wu_ming_1 - wu_ming_2 - wu_ming_5 - yambo - yeats - yriarte - zagarrio - zanazzo - zandonai - zanella - zanghi - zanotelli - zavattero - zena - zhuang_zi - zola - zuccoli -