Dal 2009 ogni venerdì 17 dell’anno il CICAP organizza la Giornata
Anti-Superstizione per parlare di superstizioni e sfidarle con ironia. Venerdì
17 novembre il focus sarà sulle superstizioni studentesche: riti, scaramanzie,
credenze che riguardano gli studenti di ogni età.
L’evento si svolgerà con modalità diverse in Piemonte, Valle d’Aosta, Friuli
Venezia Giulia, Ticino, Umbria, Lazio, Marche, Sardegna e Puglia.
Per gli
insegnanti, inoltre, c’è una novità: è stata predisposta un’unità di
apprendimento (UDA) che si può scaricare per portare l’argomento in classe.
L’elenco completo degli eventi è
qui; io sarò al
Cinema Iride di Lugano (Quartiere Maghetti) alle 20.30 per una miniconferenza
prima della proiezione del film La capra (1981) di Francis Veber con
Gérard Depardieu e Pierre Richard. L’ingresso costa 8 franchi; per i soci
CICAP costa 5 franchi.
Questo è il cerchio nel grano realizzato in una notte da Francesco
Grassi e dalla sua squadra per il Cicap. Il video offre riprese splendide e rare della tecnica di
realizzazione, che non richiede strumentazione complessa ma solo molto ingegno e talento (anche manuale) e decisamente non richiede interventi extraterrestri o soprannaturali.
Pubblicazione iniziale: 2023/10/13 6.44. Ultimo aggiornamento: 2023/10/17 00:45. Saluti da Padova! Stamattina sarò ospite del Liceo Nievo per un incontro
dedicato agli studenti e intitolato
Privacy e sicurezza in internet: miti da smontare, fatti da sapere
nell’ambito del CicapFest, che prende il via oggi. L’incontro è in presenza per
gli studenti e in diretta streaming per il pubblico generico.
Sabato 14 alle 17 sarò all’aula Nievo di Palazzo del Bo per parlare di
“Come la tecnologia cambia l’informazione”
insieme a Fabio Chiusi, con la moderazione di Anna Cortelazzo.
Domenica 15 alle 16 sarò all’Aula Anziani di Palazzo Moroni con una conferenza
intitolata
“Verso la Luna e oltre”,
che spazierà dal complottismo a tema spaziale alla realtà del ritorno umano
alla Luna nei prossimi anni.
Appunti elettrici: la Dama del Maniero e io siamo arrivati a Padova da Lugano a bordo di Tess, senza fare nessuna tappa intermedia di ricarica. Siamo partiti con il 100% di carica (60 kWh) e siamo arrivati a destinazione con l’11% residuo, pari a una trentina di chilometri di margine. Non ci siamo preoccupati di caricare durante il viaggio perché l’albergo a Padova ha le colonnine di ricarica e quindi abbiamo caricato lì all’arrivo mentre facevamo altro. Da lì partiremo per Rovereto, per Informatici senza Frontiere, facendo tappa alla grande stazione di ricarica di Affi intorno all’ora di pranzo.
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Mi scuso con gli studenti del Nievo per i problemi tecnici che hanno interrotto a un certo punto la proiezione delle immagini e mi hanno costretto ad andare a braccio per parecchi minuti: siamo arrivati al liceo un’ora prima apposta per fare prove tecniche dettagliate, durante le quali tutto ha funzionato perfettamente. Ma come al solito le demo sono una cosa, l’ambiente di produzione è un’altra. Se non altro, è stata una buona scusa per spiegare perché i cavi HDMI sono così rognosi: perché usano uno standard complicatissimo, imposto dalle case cinematografiche nel (vano) tentativo di bloccare la pirateria dei loro prodotti.
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Avere la sala strapiena in entrambe le occasioni, nonostante la
sovrapposizione con Luca Parmitano, è stata una bellissima risposta ai
criticoni che cianciano che “tanto la scienza non interessa a nessuno”:
moltissimi eventi a questo CicapFest hanno registrato il tutto esaurito, con
code incredibili gestite con grande abilità dai volontari dello staff
dell’evento. Ecco qualche foto. I video delle conferenze verranno pubblicati
man mano: li segnalerò qui non appena saranno disponibili.
Come ho
segnalato
qualche giorno fa, il 6 maggio scorso sono stato uno dei relatori del Convegno
nazionale del Cicap intitolato
“Siamo soli nell'universo? Alla ricerca della vita, fra mito e realtà”
presso l’Aula Magna dell’Università dell’Insubria, a Como. Nei giorni scorsi il Cicap ha
pubblicato man mano anche gli altri video, interessantissimi, del convegno, per cui raduno tutto qui in un unico post cronologico.
Prologo: diretta streaming Aspettando "Siamo soli nell'Universo?", con Amedeo Balbi, professore associato di astronomia e astrofisica all’Università di Roma “Tor Vergata”, intervistato da Serena Pescuma, medico chirurgo e coordinatrice dei social del CICAP.
I “canali” di Schiaparelli ed il mito dei Marziani - Patrizia Caraveo (Astrofisica)
Dagli UFO ai complotti spaziali - Paolo Attivissimo (Giornalista scientifico)
Il progetto SETI, alla ricerca di vita intelligente - Stefano Covino (INAF Brera)
La scoperta degli esopianeti - Monica Rainer (INAF Brera)
Le molecole della vita - Giuseppe Galletta (Senior-Unipd)
Il 6 maggio scorso ho partecipato al Convegno nazionale del CICAP intitolato
“Siamo soli nell'universo? Alla ricerca della vita, fra mito e realtà”
presso l’Aula Magna dell’Università dell’Insubria, a Como, e ho parlato di una
categoria di avvistamenti molto particolari: quelli attribuiti agli
astronauti. Gente che conosce bene lo spazio e le cose che volano in atmosfera
e fuori dall’atmosfera e che per questo viene spesso ritenuta particolarmente
attendibile. E in effetti gli astronauti sono attendibili in questo
campo; il problema è che chi riferisce le loro parole lo è parecchio meno.
Se vi interessa saperne di più e vedere i risultati delle mie ricerche su cosa
si dice che abbiano detto e fatto gli astronauti in materia ufologica e su
cosa hanno realmente detto e fatto, è stato pubblicato oggi il video.
Se vi chiedete il perché della mia strana posa china in avanti, non è una mia brutta imitazione di Quasimodo nel Gobbo di Notre Dame o un problema di mal di schiena, ma solo una soluzione veloce per stare vicino al microfono e consentire la registrazione del mio intervento. Buona visione.
Tra poco comincerà l’edizione 2023 del
Corso CICAP per indagatori di misteri, una serie di 23 lezioni interattive (più 5 altre opzionali) online e in
presenza con gli esperti di vari settori, che spiegano le proprie tecniche e
offrono la propria “cassetta degli attrezzi”.
Il corso include anche esercitazioni pratiche ed esperienze sul campo
(letteralmente sul campo, se vi va di creare un cerchio nel grano, per
esempio), per capire meglio il mondo dei fenomeni misteriosi o presunti tali e
riconoscere le manipolazioni fatte dai sedicenti sensitivi, ma anche per
conoscere aspetti insoliti della scienza e della conoscenza, cercare
efficacemente informazioni, identificare le fake news, riconoscere le
truffe commerciali pseudoscientifiche, gli inganni delle infografiche e tanto
altro ancora.
Sono esperienze e strumenti cognitivi che si possono applicare anche nella
vita di tutti i giorni e nel lavoro, senza essere per forza cacciatori di
misteri. Basta essere interessati a voler potenziare la propria competenza di
indagine critica, per insegnamento, giornalismo o ricerca, ma anche
semplicemente per passione e curiosità.
Se vi interessa, ci sono ancora alcuni posti disponibili; il corso si svolge
in presenza e online fra gennaio e giugno. Trovate il programma completo,
l’elenco dei docenti e le istruzioni per iscriversi
qui sul sito del CICAP. Io ci
sarò sia per seguire le lezioni, sia per contribuire con una lezione sulla
ricerca di informazioni online.
Se volete un assaggio, trovate i video di anteprima di due delle esperte del corso, ossia Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica, e Valentina Petrini, giornalista (e conduttrice del programma Fake), presentate da Giuliana Galati, coordinatrice del corso.
L’audio è parecchio carente in alcuni punti, ma se vi interessa è online la
registrazione del mio intervento
Al sicuro sul web - Sicurezza informatica e privacy digitale quotidiana, presentato da Agnese Sonato, al
CicapFest 2022.
Da venerdì 3 giugno fino a domenica 5 giugno si tiene a Padova il
CicapFest 2022, una serie di
incontri, chiacchierate e conferenze su scienza, misteri, illusionismo,
robotica e molto altro. I relatori sono tantissimi (trovate il
programma qui) e ho l’onore di essere uno di loro. Gli eventi del CicapFest sono tutti a
ingresso gratuito, tranne due serate e alcuni workshop. Per saperne di
più, visitate il
sito del CicapFest.
Al CicapFest 2021, tenutosi lo scorso settembre, è stato organizzato un
dibattito semiserio sul confronto fra
Star Trek e Star Wars al quale ho partecipato con una rarissima
apparizione pubblica in divisa di Star Trek insieme agli amici dello
Star Trek Italian Club. Il video è ora
disponibile sul canale YouTube del Cicap.
Il confronto fra le due saghe, condotto in questo caso da Francesco Lancia e
da Giovanni Zaccaria, è in realtà impossibile, perché le due saghe hanno idee,
filosofie e ambientazioni totalmente differenti, ma è un pretesto per giocare
fra appassionati e vedere tanta bella gente in costumi delle due serie. E,
almeno per noi Trekker, presentare anche l’impatto sociale, i valori e gli
ideali di Star Trek che lo rendono così differente da tante altre serie
di fantascienza.
Per Star Trek: Nicola Vianello, Claudio Sonego, Patrizia Guglielmini, e
il sottoscritto, con il supporto in divisa di Chiara, Annalisa, Giuseppe,
Annamaria e Massimo.
Per Star Wars: Alessio Vissani, Michele Bellone, Sofia Lincos e Luca
Perri, con i rappresentanti della
501a Italica Garrison Simone,
Marco, Lina, Vanessa (se ho capito bene) e Francesco.
Purtroppo qua e là ci sono problemi audio e a 34:30 circa ci dovrebbe essere
l’intervento in video preregistrato di Luca Perri, ma le cose vanno...
maluccio in regia e Luca non si vede, poi si vede ma non si sente per nulla e
quindi si soprassiede. Questo video è stato rimontato per includere
correttamente l’intervento che Luca aveva preparato.
Sono stato invitato dagli amici del
Cicap Lazio a partecipare
stasera alle 21 a una Razionale a domicilio dedicata a un tema un po’
particolare: il sesso nello spazio. L’incontro è aperto al pubblico
qui su YouTube (o
nell’embed qui sotto) ed è gratuito e senza prenotazione.
Sin dai tempi di Barbarella l’idea delle attività amorose in assenza di
peso ha stuzzicato la fantasia di tanti, ma la questione della riproduzione
umana e delle relazioni intime nello spazio è un aspetto fondamentale delle
attività spaziali che prima o poi dovrà essere affrontata, se l’umanità vuole
esplorare altri mondi e insediarvisi.
Sulla base dei dati scientifici e delle esperienze personali degli astronauti,
cercherò di dare alcune risposte alle domande più frequenti: gli organi
riproduttivi femminili e maschili funzionano nello spazio? Sono già stati
fatti degli esperimenti in proposito? Quali sono i fenomeni fisici inattesi
che possono rendere inaspettatamente più difficile e disagevole
l’accoppiamento e la riproduzione o in generale la sessualità? Quali sono le
regole sociali in ambienti così confinati come la Stazione Spaziale
Internazionale, e come si gestiscono le missioni che durano mesi o addirittura
un anno?
Visto l’argomento, la conferenza è consigliata a un pubblico che già conosca
le basi della riproduzione e della sessualità: non contiene immagini
particolarmente esplicite, visto che è su un canale YouTube aperto a
spettatori di qualunque età, e tratterò la materia in modo garbato e
concentrandomi sugli aspetti scientifici e sociali, però l’argomento è
delicato e accennerò a tutti i tipi di sessualità: se siete genitori, valutate
voi se condividere la serata con i vostri figli o se guardarla voi e poi
decidere successivamente se proporgliela.
Il 3 settembre scorso ho fatto una chiacchierata pubblica a ruota libera,
nell’ambito del CICAPFest tenutosi a Padova, sul tema dell’esplorazione
spaziale e delle sue incertezze. Se vi interessa, c’è un video della
chiacchierata: lo trovate qui sotto.
Purtroppo la qualità audio non è un granché, perché il sonoro non è stato
preso dal mixer.
Il CICAP sta organizzando il CICAP Fest EDU, una settimana di incontri gratuiti e aperti in streaming, dedicati a scuole e docenti, per promuovere la diffusione di una cultura critica, razionale e scientifica, da lunedì 25 a domenica 31 ottobre, con relatori come Daniela Ovadia, Luca Perri, Massimo Polidoro e tanti altri, compreso il sottoscritto.
Qui sotto trovate un video in cui Massimo Polidoro ed io chiacchieriamo del Cicap Fest EDU e dei contenuti dei miei due incontri, che si terranno su Zoom il 26/10 alle 11 (per gli studenti) e il 30/10 alle 14 (per i docenti).
Anche oggi sarò ospite del
CICAPFest 2021 a Padova: sarò a
Palazzo Bo alle 17 per una chiacchierata sull’incertezza nell’esplorazione
spaziale, e sarò al Centro Culturale Altinate alle 19.15 per difendere
Star Trek nel dibattito Star Trek vs Star Wars con il supporto
degli amici dello
Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”.
Per sapere quali delle tante conferenze del CICAPFest sono disponibili anche
in streaming video su YouTube, tenete d’occhio il canale
YouTube del CICAP.
2021/09/06. Sono rientrato ieri al Maniero Digitale dopo un mini-tour
di conferenze, fatto tutto viaggiando in auto elettrica per oltre 1300 km; se
vi interessano i dettagli, sono su
Fuori di Tesla News.
2022/01/01. Il video del dibattito è stato pubblicato:
Stasera sarò ospite del CICAPFest 2021, che si tiene dal 3 al 5 settembre.
La mia conferenza di pre-apertura del CICAPFest, dedicata agli errori di previsione del futuro da parte di scienziati ed esperti, si terrà oggi alle 21 al Centro Culturale Altinate e sarà visibile in diretta su Youtube qui:
Al CICAPFest parlerò anche di incertezze nell’esplorazione spaziale e parteciperò alla sfida Star Trek vs Star Wars. Il programma completo è sul sito CicapFest.it. Spero di vedervi!
2021/08/03 2:10. Correggo un mio errore terminologico durante la conferenza quando ho parlato delle persone che in Giappone rifiutano il contatto con la realtà chiudendosi in casa e vivendo solo online: ho detto otaku, ma avrei dovuto dire hikikomori. Grazie a Roberto, che me l’ha segnalato!
2022/01/01. Il video del dibattito Star Trek vs Star Wars è stato pubblicato:
Martedì prossimo, 6 aprile, sarò ospite di CICAP Live per una chiacchierata-conferenza intitolata Memorie digitali. Dove finiranno le nostre testimonianze? insieme all’informatico Francesco Sblendorio, socio attivo del CICAP dal 2009, coordinatore del gruppo Lombardia dal 2011 al 2012, e webmaster del sito del CICAP Lombardia.
2021/04/07 8:30. La registrazione della chiacchierata è qui sotto. Buona visione, e fate bene i vostri backup.
“Voglio essere cremato, e voglio che le mie ceneri vengano soffiate negli occhi di Uri Geller”.
E' morto il leggendario prestigiatore e indagatore di misteri James Randi, fondatore del CSI e ispiratore di molti di noi. Grazie a nome di tutti i soci del CICAP per il suo instancabile impegno contro le truffe del paranormale. pic.twitter.com/rSSZ6c9AHb
Ma nemmeno loro sono riusciti a scoprire dove teniamo il finto set dello sbarco sulla Luna, i serbatoi per le scie chimiche o le mutande dell’uomo falena. Il CICAP ha risposto così:
Grazie per averci fatto scoprire una falla nella sicurezza nei dati, stiamo lavorando per risolvere il problema. Nel frattempo ci scusiamo con i nostri utenti.
Ricordo, giusto a scanso di equivoci, che violare un domicilio informatico è reato.
Il CICAP ha annunciato come segue la vicenda:
Siamo stati vittime di un attacco sul sito ufficiale del CICAP. Siamo rammaricati per il danno subito, stiamo intervenendo con le autorità coinvolte e con i nostri soci affinché siano tutelati i loro diritti e stiamo provvedendo ad avvisare direttamente tutti gli interessati.
Sono al corrente dei dettagli, ma non ho intenzione di fare alcun commento pubblico. Scrivo questo post per prevenire le inevitabili domande.
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
2020/02/23: A seguito dell’ordinanza della Regione Lombardia legata al contenimento della diffusione del coronavirus, l’incontro è rinviato a data da definirsi.
Il 6 marzo alle 19 sarò ospite del CICAP Lombardia a Cinisello Balsamo (MI), al Cofò Cafè (via Martinelli 23), per parlare di come si fanno oggi le indagini antibufala: tecniche e regole pratiche per districarsi fra fake news, clickbait e altre magagne dell’informazione online e offline.
L’incontro è stato organizzato per raccogliere fondi per sostenere l’attività del CICAP e per questo l‘accesso è libero ma con consumazione obbligatoria, come indicato nella locandina qui accanto.
Sono aperte le iscrizioni al Corso per Indagatori di Misteri del CICAP, che quest’anno si terrà a Bologna fra gennaio e giugno durante sette fine settimana. Io sarò uno dei docenti della sessione del 22-23 febbraio.
I posti sono limitati, proprio per consentire la massima interazione e partecipazione dei corsisti. Se vi interessa sapere come si fa un’indagine da debunker e andare un po’ dietro le quinte del CICAP, insomma, non rinviate.
Questo è il programma dettagliato del Corso di quest’anno:
I FERRI DEL MISTERO ESSENZIALI PER UN’INDAGINE
Da trent’anni il CICAP si occupa di indagare presunti misteri. Per farlo in maniera efficace sono necessarie numerose competenze, che attingono ad ambiti diversi. In questa lezione potrete iniziare a riempire la vostra “cassetta degli attrezzi” con gli strumenti del metodo scientifico e del metodo critico, imparando ad applicare allo studio dei fenomeni paranormali e pseudoscientifici le tecniche normalmente adoperate nel campo della ricerca scientifica. In questa lezione, inoltre, vedremo che cosa ci spinge a continuare a indagare i misteri e che cosa abbiamo imparato nel corso di questi trent’anni.
SULLA SCENA DEL MISTERO
Nonostante decenni di indagini e ancora nessuna prova, i grandi classici del mistero non tramontano mai: cerchi nel grano, fantasmi, voci dall’aldilà, UFO e così via. Durante questa lezione sarete catapultati sulla “scena del mistero”: dall’intervista a eventuali testimoni, all’uso di strumenti e apparecchiature apposite, all’organizzazione di un esperimento e la valutazione dei risultati ottenuti. Accanto al paranormale classico, oggi trovano ampio spazio le teorie del complotto. Come riconoscere gli elementi chiave che caratterizzano leggende urbane e teorie del complotto? In questa lezione vedremo anche secondo quali dinamiche si diffondono, quali danni possono provocare nella società e com’è possibile arginarle con un rigoroso lavoro di ricerca e divulgazione.
QUANDO ANCHE LA MENTE E LA SCIENZA CI INGANNANO
Percezione alterata, disattenzione selettiva e meccanismi della memoria possono spiegare alcune tipologie di fenomeni misteriosi. In altri casi, invece, sono proprio la chimica e la fisica a prendersi gioco di noi, creando fenomeni che non ci aspettiamo. O a essere chiamati in causa per fornire una ipotetica spiegazione scientifica a un fenomeno misterioso. In questa lezione, spazierete dall’uso improprio della meccanica quantistica alle testimonianze di esperienze pre-morte, imparando come affrontare l’indagine di questa tipologia di misteri.
PSEUDOSCIENZE DELLA VITA, DALLA BIOLOGIA ALLA MEDICINA
Le scienze della vita affrontano oggi una controparte popolare che rifiuta il naturalismo scientifico e propone una visione spirituale dei processi biologici. Un esempio è dato dalla medicina alternativa, molto diffusa negli ultimi decenni: omeopatia, pranoterapia, agopuntura, fiori di Bach, iridologia, naturopatia... Ma come si fa a capire se funzionano davvero? I corsisti verranno introdotti nel complesso tema dell’efficacia della medicina, scoprendo come si mette alla prova statisticamente la validità di una cura, qual è il ruolo dell'effetto placebo e come il corpo si cura da solo anche senza farmaci. Un altro esempio è la resistenza che incontra ancora oggi la teoria dell’evoluzione, che rimane inaccettabile per chi ritiene che la specie umana non possa essere ridotta a una specie come le altre. L’opposizione al darwinismo si è manifestata prima nel creazionismo e più recentemente nell’intelligent design: analizzare come sono nate queste teorie e come, ironicamente, si sono evolute nel tempo, ci permetterà di capire meglio che cosa rende scientifica una teoria e come fare informazione nel modo più efficace.
L’OSSESSIONE DEL NATURALE
In molti ambiti, dalla salute all’alimentazione, negli ultimi anni si è diffusa sempre più l’idea che ciò che è “naturale” sia automaticamente più sano e più buono. Al contrario, invece, gli OGM e la chimica sono stati demonizzati. Sono tanti gli equivoci e i pregiudizi da contrastare sul tema, spesso diffusi anche tra i più scettici! Scopriremo che la contrapposizione tra “naturale” e “chimico” o “artificiale” non è un buon modo per affrontare il tema e che ci sono modi migliori per perseguire uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente, e distingueremo tra ciò che deve essere affrontato dalla scienza e ciò che invece è oggetto della discussione politica.
LO SPIRITO CRITICO NELL’EPOCA DELLA POST-VERITÀ
Dov’è finito lo spirito critico? Attraverso strumenti tratti dalle neuroscienze e da filosofia e comunicazione della scienza analizzeremo le cause profonde della diffusione della mentalità antiscientifica e ci chiederemo che cosa può fare il CICAP per contrastarle. Scopriremo che non è solo l’ignoranza ad alimentare l’irrazionalità e che anche gli scienziati hanno le loro responsabilità: non basta diffondere informazioni corrette per aumentare la fiducia nella scienza, serve una strategia più sofisticata.
COME ESSERE INCISIVI E RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO
Diffondere i risultati del proprio lavoro è tanto importante quanto svolgerlo in modo corretto. Qual è il modo migliore per comunicare temi controversi o delicati senza correre il rischio di essere controproducenti o di urtare la sensibilità altrui? La lezione metterà a fuoco gli obiettivi della nostra comunicazione, quali sono gli aspetti più importanti che vogliamo evidenziare e a quale pubblico ci rivolgiamo, dando strumenti utili in tutti i campi: dalla costruzione di una presentazione, alla prossemica, all’organizzazione di stand. In questa lezione verranno messe alla prova e affinate le competenze metodologiche e comunicative acquisite durante il corso.
Dal 13 al 15 settembre sarò a Padova, al Cicap Fest 2019, il festival della scienza e della curiosità. Gli ospiti sono troppi da citare tutti qui (faccio solo due nomi: Piero Angela e Paolo Nespoli), ma li trovate elencati al completo nel programma della manifestazione, che include anche tutte le informazioni su come partecipare: gli incontri sono quasi tutti a ingresso libero con preregistrazione.
Sì, il Cicap Fest comincia di venerdì 13, perché non siamo superstiziosi.
La mia partecipazione sarà una piccola maratona, con ben cinque appuntamenti come relatore o moderatore: quasi quasi faccio una tessera fedeltà per i più assidui.
Venerdì 13 alle 17:20 modererò l’incontro con Stefano Bigliardi, autore di La mezzaluna e la Luna dimezzata, dedicato al cospirazionismo nel mondo islamico, al portico di Palazzo Moroni.
Sempre venerdi, ma alle 18:30, terrò la conferenza Gabinetti nello spazio: le risposte alla domanda che tutti vorremmo fare alla Sala Paladin di Palazzo Moroni.
Sabato 14 alle 12:20 modererò Luca Boschini, autore di Il mistero dei cosmonauti perduti, al portico di Palazzo Moroni.
Sempre sabato, ma alle 17:10, terrò la conferenza Luna? Sì, ci siamo andati!, con la moderazione di Paolo Cagnan presso l’Aula Magna di Palazzo Bo.
Domenica 15 alle 13:50, infine, modererò l’incontro Dalla Luna all’Italia con Luigi Pizzimenti per raccontare con lui i retroscena della nostra pazza idea di portare in giro per l’Italia un pezzo di Luna delle missioni Apollo. L’appuntamento è alla Sala Anziani di Palazzo Moroni, contrariamente a quanto indicato nel programma, a causa di un cambio tecnico all’ultimo momento.